Gli iPhone 16 hanno finalmente una data di presentazione. Il primo cerchio rosso sul calendario è stato apposto pochi istanti fa da Apple con un’animazione che campeggia sul sito ufficiale: l’evento prenderà il via lunedì 9 settembre, quindi tra due settimane esatte, quando in Italia gli orologi segneranno le 19:00.
La comunicazione è come sempre asciutta, a Cupertino si sono limitati a dire che ci si potrà tenere aggiornati tramite il portale apple.com e attraverso l’app per Apple TV. Naturalmente i media invitati seguiranno l’evento in presenza ad Apple Park. A questo giro il keynote dei nuovi iPhone, gli iPhone 16, e degli altri prodotti hardware, tra cui gli Apple Watch Series 10, è stato denominato Glowtime. “It’s Glowtime” dicono da Cupertino, è tempo di splendere. Lo scorso anno per gli iPhone 15, lo ricorderanno gli appassionati, l’evento prese il nome di “Wonderlust”.
We’re glowing with excitement! Monday, September 9. #AppleEvent pic.twitter.com/QRVyZtqXYA
— Greg Joswiak (@gregjoz) August 26, 2024
Il noto giornalista di Bloomberg Mark Gurman, che di previsioni normalmente non ne sbaglia molte, questa volta non può dire di aver “beccato” la data ma deve accontentarsi di esserci andato vicinissimo. Nei giorni scorsi infatti aveva indicato martedì 10 settembre come data di presentazione di iPhone 16 e compagnia, confermando l’ipotesi fatta da fonti cinesi a inizio mese. Di norma Apple preferisce un martedì, mentre il 9 settembre cadrà di lunedì.
Non sappiamo (né probabilmente sapremo mai) le ragioni della scelta, ma è possibile che a Cupertino abbiano preferito anticipare il keynote di un giorno per mantenere una certa distanza dal dibattito presidenziale USA tra Kamala Harris e Donald Trump, che dovrebbe tenersi proprio il 10 settembre.
GLI IPHONE 16 SARANNO LA ‘PORTATA PRINCIPALE’
Al centro delle indiscrezioni oramai da tantissimi mesi, gli iPhone 16 saranno la portata principale dell’evento Apple del 9 settembre 2024. I rumor finora hanno raccontato che i due iPhone 16 Pro saranno nel segno della continuità, non ci saranno grosse variazioni di design se non un’ulteriore ottimizzazione delle cornici intorno allo schermo che mitigherà l’aumento delle dimensioni esterne dovuto all’incremento delle diagonali dei display, da 6,3 pollici sul Pro e da 6,9 pollici sul Pro Max.
Arriverà il tasto Cattura per foto e video, che pare destinato al debutto anche sui due iPhone 16 “base”. I designer di base a Cupertino hanno lavorato a un adeguamento estetico che li coinvolgerà entrambi: le due fotocamere posteriori di iPhone 16 e iPhone 16 Plus, secondo i rumor più accreditati, non saranno più disposte in diagonale in un elemento squadrato, ma saranno allineate e all’interno di un elemento a forma di “pillola”. I due iPhone avranno anche il tasto Azione, attualmente appannaggio di iPhone 15 Pro e iPhone 15 Pro Max.
Andando oltre le apparenze, i nuovi iPhone accoglieranno il nuovo SoC Apple A18 che sarà abbinato a 8 GB di RAM su tutti i modelli. Il nuovo quantitativo di memoria è una sorta di atto dovuto per consentire ad Apple Intelligence, la novità più importante annunciata da Apple fin qui nel 2024, di svolgere al meglio il suo lavoro. Tutti e quattro gli iPhone di prossima generazione avranno i requisiti tecnici per supportare Apple Intelligence, per vedere in azione l’intelligenza artificiale in salsa Apple, invece, servirà pazienza, specie in Europa.
APPLE WATCH SERIES 10 E GLI ALTRI
Insieme a iPhone 16, iPhone 16 Plus, iPhone 16 Pro e iPhone 16 Pro Max, tra i protagonisti dell’evento Apple del 9 settembre ci saranno quasi certamente anche i nuovi Apple Watch. Attesi il Series 10, la terza generazione di Apple Watch Ultra, un nuovo Apple Watch SE (che potrebbe avere una cassa in plastica).
Sugli Apple Watch le indiscrezioni sono meno precise che sui nuovi iPhone. Per mesi si sono spese parole su quella che avrebbe dovuto essere una sorta di rivoluzione per onorare il decennale, dal passaggio a un display da 2 pollici che sarebbe il più grande di sempre, un OLED LTPO di nuova concezione in grado di far scendere i consumi, al monitoraggio della pressione arteriosa. Eppure di recente alcune voci, tra cui quella autorevole di Gurman, hanno sostenuto la tesi opposta, ovvero che la rivoluzione prospettata per il Series 10 sarebbe troppo ambiziosa per le possibilità attuali, e che Apple avrebbe posticipato tutto di un anno.
Tra gli accessori potrebbe esserci spazio per gli AirPods 4, che potrebbero “sdoppiarsi”. Secondo una recente indiscrezione, Apple potrebbe portare al debutto due versioni: una “economica”, che a questo punto potrebbe pure mandare in pensione gli AirPods di seconda generazione, che attualmente costituiscono il modello di ingresso alla gamma, e una versione più evoluta.