Come ben sappiamo, il mondo degli smartphone è letteralmente spopolato nel corso degli ultimi 10 anni, riuscendo a soddisfare praticamente tutti i target di popolazione, grazie alle più variegate caratteristiche e funzionalità offerte dai vari modelli presenti sul mercato mondiale, sempre con un occhio di riguardo per l’aspetto economico.
A quanto pare a Elon Musk (che figura tra gli uomini più ricchi al mondo), non bastavano i viaggi nello spazio, le telecomunicazioni satellitari, le auto elettriche, i sistemi di pagamento online e i social media (ricordiamo infatti la recente acquisizione di Twitter), e in futuro più o meno lontano la sua intenzione è quella di spingersi addirittura nel mondo degli smartphone, facendo così una guerra dichiarata nei confronti di Apple e Google, con i loro relativi top di gamma rappresentati da iPhone 14 Pro e Google Pixel.
L’indiscrezione sarebbe uscita nel corso di un’intervista ad opera di una podcaster americana, tale Liz Wheeler, che avrebbe posto la domanda in merito all’eventualità che Apple e Android decidano di rimuovere Twitter dalle loro applicazioni.
Elon Musk ha prontamente risposto che, in quel caso (sebbene sia un’eventualità ancora ipotetica), creerebbe un telefono alternativo, appositamente realizzato per esso.
Per chi non lo sapesse, infatti, stanno arrivando sempre più richieste nei confronti di Google e Apple per sospendere dai loro rispettivi store (ovvero Google Play Store e App Store) l’applicazione di Twitter, a causa dell’assenza di protezione per le minoranze e per le persone svantaggiate, che a quanto pare starebbe prendendo piene recentemente a seguito dell’acquisizione da parte di Elon Musk del social network blu.
La situazione attuale
In un certo senso, attualmente la piattaforma ha riammesso l’account di Donald Trump (che era stato precedentemente bannato per aver sostenuto che ci fossero irregolarità nelle elezioni americane del 2020) e altri utenti piuttosto controversi, generando un malcontento generale non da poco tra gli utenti.
Senz’ombra di dubbio non sarebbe facile progettare e realizzare da zero un sistema operativo completamente nuovo (e differente da quelli di Apple e Android), e potrebbe costare davvero tanto per Elon Musk, nonostante i suoi considerevoli fondi a disposizione. Resta anche da vedere un’altra problematica di Twitter che verrà affrontata in queste settimane, ovvero quella della spunta per le aziende e membri del governo, di cui si discute ormai da giorni.
Non ci resta da vedere a questo punto quali saranno le decisioni ufficiali prese dalle rispettive compagnie americane, che siamo certi arriveranno eventualmente con un comunicato stampa ufficiale nel corso delle prossime settimane o mesi.