Dopo aver allentato le sue linee guida per l’App Store, permettendo la pubblicazione di emulatori per videogiochi retro, Apple sta vedendo fiorire nuovi emulatori sul suo store. Di recente, l’emulatore Delta è stato ufficialmente lanciato sull’App Store e ora gli sviluppatori dell’emulatore multi-piattaforma Provenance confermano il loro prossimo arrivo.
In una mail a iMore, Joseph Mattiello, responsabile del progetto Provenance, ha dichiarato che il suo team sta lavorando al rilascio. Aggiunge inoltre:
“Devo analizzare attentamente le nuove regole prima di presentare l’app sull’App Store e migliorare alcuni aspetti per renderla più user-friendly. Inoltre, dovrò apportare modifiche per rispettare le linee guida dell’App Store, come ad esempio menzionare la dicitura ‘beta’.”
Mentre l’emulatore Delta permette di giocare solo a titoli per Nintendo Entertainment System (NES), Super Nintendo Entertainment System (SNES), Nintendo 64, Game Boy (Color), Game Boy Advance e Nintendo DS, Provenance è diverso.
Per chi non lo sapesse, Provenance è un emulatore multi-piattaforma che permette di giocare a titoli per console popolari come NES, SNES, Game Boy, Nintendo 64 e Nintendo DS, ma anche per console Atari, Sega e PlayStation. Il team ha inoltre confermato di essere al lavoro sul supporto per SEGA Dreamcast, Sony PlayStation 2 e altre ancora.
Tuttavia, è importante sottolineare che scaricare titoli SEGA, Sony e Nintendo, anche se si possiede il gioco originale, è considerato una violazione del copyright, specialmente per i giochi Nintendo. Quindi, per utilizzare giochi di queste piattaforme su Provenance, è necessario cercare online giochi gratuiti e sviluppati in modo indipendente.
Mattiello e il suo team stanno lavorando su Provenance dal 2016 e l’emulatore è già disponibile tramite AltStore e altri metodi di sideloading, ma questi richiedono un account da sviluppatore Apple, cosa che un utente normale non farebbe solo per installare un’app. Non c’è ancora una data di lancio precisa per l’emulatore Provenance sull’App Store, in quanto Mattiello non ha fornito informazioni in merito.