Aggiornamento 28/02/2020
Enel X ha diffuso li costi extra che farà pagare per chi occuperà le colonnine al termine della ricarica: 0,09 euro al minuto sulle prese in AC e 0,18 euro sempre al minuto sulle prese DC. Tali costi inizieranno ad essere addebitati 30 minuti dopo il completamento della ricarica.
Articolo originale
Enel X ha deciso di provare a limitare il fenomeno di chi continua ad occupare le colonnine anche una volta terminata la fase di ricarica della propria auto elettrica. (Qui la guida su come ricaricare un’auto elettrica)
Trattasi di un problema molto sentito dai possessori di un’auto elettrica che in alcuni casi non possono provvedere alla ricarica del proprio mezzo a causa della maleducazione di alcune persone che lasciano la macchina collegata anche ben oltre il termine della ricarica stessa.
Dal primo marzo 2020 entreranno in vigore alcune modifiche contrattuali per l’utilizzo dell’app JuicePass che sono state notificate ai clienti da Enel X attraverso un apposita comunicazione via email. La modifica più importante riguarda l’addebito di un “corrispettivo addizionale” a tutti coloro che lasceranno collegata l’auto una volta completata la ricarica
Entrando nello specifico di quanto comunicato da Enel X, in alcune situazioni sarà addebitato un costo extra il cui importo è indicato nella scheda di dettaglio della singola Stazione di Ricarica Pubblica interessata. Importo a cui andrà aggiunta poi l’IVA.
Questo costo aggiuntivo verrà addebitato una volta trascorsi 30 minuti a partire dal termine della sessione di ricarica e per ogni minuto successivo fino al momento in cui il connettore sarà rimosso dalla presa utilizzata. L’addebito sarà visualizzato direttamente all’interno dell’applicazione JuicePass in tempo reale in un’apposita schermata.
Ci sono, però, alcune differenze da evidenziare. Tale costo sarà sempre addebitato sulle colonnine Fast con prese CHAdeMO e Combo CCS2. (Qui tutte le nuove soluzioni di ricarica di Enel X)
Per quanto riguarda, invece, le colonnine con presa di Tipo 2 e Tipo 3a, tale costo aggiuntivo sarà applicato solamente nella fascia oraria dalle ore 8 alle ore 22. Una scelta dipesa probabilmente dal fatto di non voler penalizzare chi non possiede un punto di ricarica a casa e necessita di dover lasciare collegata tutta la notte la macchina ad una colonnina per trovarla carica la mattina successiva.
Complessivamente, una scelta corretta che prova a mettere una pezza al comportamento “maleducato” di chi scambia i posti per le ricariche come parcheggi a tempo indeterminato per le proprie auto elettriche.