Con l’ultima versione si può intavolare col chatbot integrato una discussione sul contenuto dei file.
È proprio vero che la IA si sta introducendo pressoché ovunque: anche l’ultima versione dei programmi di Foxit ha infatti deciso di integrare ChatGPT.
Foxit Reader è uno dei visualizzatori di file PDF gratuiti alternativi ad Acrobat Reader più apprezzati, grazie alla sua leggerezza e alla molteplicità di funzioni disponibili; PDF Editor è il software – a pagamento – che lo “accompagna” e consente di modificare i PDF.
Le ultime versioni di questi due software – identificate dal numero 2023.3.23028 – offrono funzioni di traduzione e di spiegazione del contenuto dei file che per funzionare si appoggiano a ChatGPT; inoltre, non poteva mancare il Foxit AI Chabot per rispondere alle domande degli utenti sul funzionamento del programma.
Tutte queste opzioni presentano alcune limitazioni: per esempio, la traduzione può essere usata al massimo per 50 volte al giorno e, ogni volta, può tradurre testi per un massimo di 2.000 caratteri; le stesse limitazioni si applicazioni alla funzionalità Document Q&A, tramite la quale «gli utenti possono intavolare una conversazione a proposito del contenuto di un PDF e porre domande su di esso».
Articoli suggeriti:
Le funzionalità che sfruttano la IA non sono a pagamento ma richiedono l’apertura di un account Foxit Cloud e una connessione Internet attiva per funzionare: il grosso del lavoro è ovviamente fatto sui server remoti che ospitano il LLM con cui si interagisce.
Chi volesse avere più informazioni sulle nuove versione dei due software può consultare le note pubblicate sul sito ufficiale sia per Foxit Reader che per Foxit Editor.
Articoli raccomandati: