Aggiornamento 09/12
Si aggiunge un altro piccolo tassello all’identikit di Galaxy A31 e A41 e riguarda le colorazioni disponibili. Sono tre: nera, bianca e rossa. Informazioni da prendere con il beneficio del dubbio sino alla data di presentazione dei nuovi terminali.
Si ricorda che per il 12 dicembre prossimo è previsto un evento stampa nell’ambito del quale verranno svelati i primi esponenti della linea Galaxy A 2020.
Articolo originale – 29/11
Che la linea di smartphone Galaxy A fosse proiettata verso l’espansione non è un mistero: indizi in tal senso erano emersi l’estate scorsa a seguito della domanda di registrazione di 9 marchi Galaxy Ax1. Registrare un marchio non implica necessariamente la volontà di applicarlo ad un prodotto commerciale, ma sembra che in almeno tre casi ciò avverrà.
La notizia per ora è un rumor in attesa di conferma: a diffonderlo è una fonte che in altre occasioni si è rivelata affidabile, ovvero Ishan Agarwal, secondo cui Samsung sta attualmente portando avanti lo sviluppo di Galaxy A11, A31 e A41, ovvero i verosimili successori di Galaxy A10 /10S, A30/30S e A40, che si collocano nella parte bassa dell’articolato catalogo Galaxy A.
La tripletta di smartphone in sviluppo si candida a dare il cambio ai modelli Galaxy A di fascia bassa e medio bassa.
Per il momento le informazioni sui tre terminali sono molto limitate: sono noti esclusivamente i model number, rispettivamente corrispondenti a SM-A115F, SM-315F e SM-415F, e c’è un generico riferimento a tagli di memoria che saranno migliori rispetto a quelli della precedente gamma, ad esempio la possibilità di scegliere modelli con 64 o 128GB di storage.
Il presunto Galaxy A11 è stato recentemente protagonista di un ulteriore rumor che ne ha prospettato il lancio esclusivamente nel mercato asiatico e africano con Android 10 e una dotazione di 32GB di storage. Manca una data esatta per l’esordio, ma è verosimile il debutto all’inizio del 2020.
Meglio attendere o approfittare delle offerte in corso per acquistare un Galaxy A30 o A40 al Black Friday? A voi la parola: