Samsung ha svelato le prime informazioni sulla gamma TV 2022 con qualche giorno di anticipo sull’avvio del CES. Come nel 2021 non si tratta di una presentazione completa che include tutti i modelli in uscita: l’attenzione si è concentrata sulle tecnologie in uso e sulle novità introdotte. Tutti gli altri dettagli verranno svelati nel prossimo futuro.
Il colosso coreano ha anche organizzato un evento per la stampa nel corso del quale è stata fornita una panoramica generale e qualche approfondimento su alcune tematiche. Come nel recente passato si è fatto ricorso a più soluzioni per comporre l’offerta: a giocare la parte del leone sono ancora una volta gli LCD, che nelle versioni più evolute vengono proposti sotto forma di QLED (LCD con Quantum Dot) e Neo QLED (LCD con Quantum Dot e Mini LED).
Non mancano poi i Lifestyle TV, i prodotti pensati per integrarsi con l’ambiente e per soddisfare esigenze particolari, come ad esempio i The Sero, dotati di schermo motorizzato capace di ruotare in verticale. Il 2022 sarà inoltre l’anno che sancirà il lancio della prima gamma TV MicroLED, dopo il 110″ introdotto nel 2021.
SOMMARIO
NEO QLED CON QUANTUM MATRIX TECHNOLOGY A 14-BIT
Anche per il nuovo anno Samsung ha scelto di puntare con decisione sui Neo QLED a risoluzione 8K e Ultra HD. I modelli dotati di Mini LED (qui spieghiamo cosa sono e come funzionano) sono provvisti della Quantum Matrix Technology, una soluzione proprietaria che serve per ottimizzare i minuscoli diodi e modellare la forma della luce emessa. La Quantum Matrix Technology era già presente sui Neo QLED 2021 e torna nel 2022 in forma più avanzata.
Si parla nello specifico di un controllo della luminanza che passa dai 12-bit dei TV usciti lo scorso anno ai 14-bit della nuova generazione. Questo incremento si traduce in una maggiore granularità nel controllo dei Mini LED e in una superiore precisione nel rappresentare la scala dei grigi, cioè tutte le sfumature che vanno poi a comporre le immagini su schermo. Con un controllo a 12-bit il numero di sfumature rappresentabili arriva a 4.096 mentre con una gestione a 14-bit si sale a 16.384, un numero quattro volte superiore.
Di fatto è stato replicato lo stesso incremento ottenuto lo scorso anno, quando si è passati da 10-bit (1.024 livelli) a 12-bit. Al di là del mero dato numerico, un controllo della luminanza più fine permette di ottenere prestazioni superiori spremendo al massimo l’insieme composto dal pannello, dalla retroilluminazione e dall’elettronica. Ci riferiamo a quella tipologia di LCD che prende il nome di Full LED Array local dimming (qui la nostra guida) e che, esattamente come un’orchestra, ottiene una qualità tanto più alta quanto più le singole parti che la compongono riescono ad esprimere un pieno potenziale, operando in sinergia le une con le altre. I 14-bit ampliano la tavolozza che i televisori usano per mostrare le immagini, specialmente verso i due estremi (le parti vicine al nero e i picchi di bianco), consentendo così di rappresentare un maggior numero di dettagli.
Un ulteriore contributo viene infine fornito dalla Shape Adaptive Light Technology, una novità che si poggia sull’intelligenza artificiale (qui approfondiamo l’argomento). Samsung sfrutta l’AI per analizzare le forme, le linee e le superfici contenute all’interno di una sorgente. Tutte le informazioni ricavate vengono impiegate per controllare in tempo reale l’ampiezza con cui i Mini LED emettono la luce: l’obiettivo consiste nell’adattare la forma della luce emessa a ciò che si deve mostrare su schermo. La somma di tutte le tecnologie citate permette di enfatizzare tutti i dettagli in modo da ottenere un effetto più realistico. La maggiore precisione nel controllo della luminanza riduce il cosiddetto “blooming”, cioè quegli aloni di luce che si possono creare (negli LCD con local dimming) intorno ad oggetti luminosi immersi nel nero, proprio perché l’emissione dei diodi è più ampia di ciò che servirebbe e la luce finisce con l’inquinare le parti scure adiacenti.
LE NOVITÀ DEL NEO QUANTUM PROCESSOR
La gamma Neo QLED 2022 è equipaggiata con Neo Quantum Processor potenziati grazie alla cosiddetta Multi Intelligent Picture Technology. Si parla di 20 diversi modelli di reti neurali che vengono usati per analizzare gli oggetti su schermo simulando il funzionamento dell’occhio umano. Quando uno spettatore si siede davanti allo schermo, lo sguardo si concentra principalmente su una singola parte dell’immagine e sulla nitidezza degli elementi presenti.
I nuovi processori esaminano le sorgenti in tempo reale per individuare gli oggetti su cui intervenire, cioè quei particolari su cui si sofferma l’occhio. Una volta rilevati i particolari salienti, il Neo Quantum Processor applica una serie di algoritmi sviluppati per incrementare la sensazione di profondità: questa funzione prende il nome di AI Object Depth Enhancer. L’effetto finale è un maggior stacco tra gli elementi in primo piano e lo sfondo. La differenza con la generazione precedente di Neo QLED consiste proprio nell’individuazione degli oggetti: i processori usati nel 2021 potevano solo analizzare i fotogrammi globalmente, non erano presenti tecnologie utili per distinguere i dettagli più rilevanti al loro interno.
ARRIVA L’INTELLIGENT COMFORT MODE
Il 2022 porta anche un miglioramento per l’Intelligent Mode, la modalità che opera in sinergia con il sensore di luminosità per adattare i contenuti alle condizioni di luce presente nell’ambiente. Sui nuovi QLED viene introdotto l’Intelligent Comfort Mode, una soluzione capace di migliorare il comfort visivo grazie all’aggiunta di nuove tipologie di dati.
Samsung ha effettuato varie ricerche riguardanti in special modo l’influenza data dalla luce blu. Si ritiene infatti che visionare schermi luminosi in ambienti bui, prima di andare a dormire, possa influenzare negativamente la qualità del sonno, arrivando anche a causare l’insonnia. L’Intelligent Comfort Mode interviene proprio su queste problematiche: la connessione internet viene usata per rilevare l’orario in cui il sole cala e sorge.
Queste informazioni si sommano al funzionamento dell’Intelligent Mode (sensore di luminosità e intelligenza artificiale) e permettono di regolare automaticamente le immagini sia in funzione della luce in ambiente, sia in relazione all’ora del giorno. Nelle ore serali la quantità di luce emessa dai TV diminuisce e si passa progressivamente ad una temperatura colore più calda per ridurre l’emissione di luce blu.
INTELLIGENT CALIBRATION: GLI SCHERMI SI CALIBRANO CON GLI SMARTPHONE
Nel 2022 Samsung propone anche un nuovo sistema per calibrare i televisori: l’Intelligent Calibration non è altro che la funzione EZCal presentata per la prima volta, in versione ancora non definitiva, al CES 2021. La chiave di volta di tutto il processo non è uno strumento professionale come un colorimetro o uno spettrofotometro: tutti i passaggi vengono eseguiti usando uno smartphone.
La compatibilità comprende per ora i prodotti della linea Galaxy e gli iPhone. La motivazione di questa scelta è prettamente tecnica: per la riuscita delle regolazioni è assolutamente imperativo conoscere precisamente il comportamento delle fotocamere, poiché sono queste ultime che misurano le schermate di test che scorrono a video.
Rispetto ad un sistema convenzionale, l’Intelligent Calibration richiede una dotazione molto semplificata: nessuno strumento di misura dedicato, nessun generatore di segnale (i televisori svolgono questo compito), nessun PC con software appositamente sviluppato. L’unica azione da compiere prima di avviare la procedura consiste nell’installazione di un’app sul proprio telefono. Lato TV è richiesto un modello della gamma QLED dalla serie Q60B a salire.
Si può operare su due livelli: basic mode o professional mode. La prima modalità è quella più semplice e veloce: basta appoggiare lo smartphone allo schermo (ovviamente dal lato della fotocamera) e in circa 30 secondi si ottiene una regolazione di massima. La modalità professionale richiede invece 10 minuti, motivo per cui pensiamo sarà necessario posizionare lo smartphone su un treppiede. Le voci presenti all’interno dell’applicazione consentono di intervenire su numerosi parametri: la luminanza dello schermo, la curva del gamma (2.2 o BT 1886), la dimensione occupata dalle schermate di test (1%, 4%, 10%, 18%, 50% e 100%) eccetera. La calibrazione interviene su gamma, bilanciamento del bianco e colori. Samsung sostiene che il risultato finale è comparabile con una taratura professionale.
NEO QLED SOUND: COME MIGLIORA LA QUALITÀ AUDIO
Samsung non si è concentrata solo sulle tecnologie capaci di migliorare la qualità video: i Neo QLED 2022 portano numerose novità anche per quanto riguarda il coinvolgimento sonoro. La base di partenza è la tecnologia Object Tracking Sound (OTS) presente sui TV 2021. La prima differenza consiste nell’aggiunta di due speaker posti in prossimità del lato superiore e rivolti verso l’alto. Questa configurazione a 6.2.4 canali ha lo scopo di espandere più efficacemente il suono in verticale, ricreando un maggior coinvolgimento soprattutto con le tracce in Dolby Atmos. Tale funzione prende il nome di OTS Pro ed è presente sui Neo QLED top di gamma QN900B.
Samsung ha inoltre adattato la OTS ai dialoghi, creando la Human Tracking OTS. L’intelligenza artificiale analizza il suono individuando non solo la presenza di voci ma anche la relativa posizione su schermo tramite la rilevazione dei volti. I TV usano queste informazioni per fissare con maggior precisione l’origine dei dialoghi, in modo da restituire un maggior coinvolgimento. Human Tracking OTS sarà presente sui QLED dalla serie Q70B a salire.
Le novità in campo audio riguardano anche Q-Symphony, la modalità che permette di usare le soundbar compatibili in sinergia con gli speaker integrati nei TV. La versione 2022, denominata 2.0, migliora la sincronia dei componenti e promette una migliore ricostruzione dell’effetto surround. Concludiamo questo capitolo con la funzione Wireless Atmos, capace di veicolare l’audio in Dolby Atmos senza bisogno di cavi tra TV e soundbar e senza compromessi nella qualità del suono.
INFINITY ONE DESIGN
Come sempre il design è un aspetto molto curato sui TV Samsung. Nella gamma Neo QLED 2022 viene riproposto l’Infinity One Design, caratterizzato da cornici estremamente sottili sul lato frontale, tanto che lo spazio viene occupato quasi interamente dallo schermo. Questa soluzione estetica è presente sulle serie QN900B, QN800B, QN700B e QN95B. I bordi quasi invisibili sono abbinati ad un retro completamente piatto con spessore ridotto e uniforme, corrispondente a 16,9 millimetri.
Il supporto da tavolo è costituito da un elemento centrale realizzato con un unico blocco di metallo. Nel 2022 torna anche la Slim One Connect Box, il set-top box esterno che contiene tutti i collegamenti e che si connette ai televisori con un singolo cavo. La versione fornita con i Neo QLED menzionati qualche riga sopra è ancora più piccola: l’altezza è stata ridotta da 40,8 millimetri a 33,2 millimetri, circa il 23% in meno. Come sui Neo QLED 2021 è possibile separare il set-top box dal corpo del televisore, posizionandolo dove risulta più comodo; in alternativa lo si può fissare sul retro del piedistallo.
I MODELLI NEO QLED E QLED 2022
Come abbiamo riportato in apertura dell’articolo, Samsung non ha rilasciato informazioni dettagliata sui modelli che compongono la gamma 2022. Tramite l’elenco delle funzioni supportate e le certificazioni rilasciate in Corea, possiamo però ricostruire con buona precisione tutti i prodotti in arrivo. L’elenco dovrebbe essere il seguente:
Come sempre l’uscita in Italia andrà confermata: non sempre tutte le serie vengono importate in ogni Paese.
I TV MICROLED
La tecnologia MicroLED troverà un’applicazione più ampia nel mercato TV 2022: Samsung ha annunciato tre modelli da 110″, 101″ e 89″. Gli ultimi due sono da tempo al centro di numerose anticipazioni riguardanti anche i processi produttivi ottimizzati. I pixel dei pannelli sono composti da tre piccolissimi diodi: uno rosso, uno verde e uno blu. I MicroLED sono schermi auto-emissivi, cioè capaci di emettere luce propria senza l’ausilio di una retroilluminazione. Non sono quindi LCD e non vanno confusi con i Mini LED. Sono capaci di esprimere elevati livelli di luminanza e un nero assoluto (i pixel si possono spegnere completamente).
Sono inoltre assenti i filtri colore poiché le componenti primarie vengono create direttamente dai MicroLED stessi. Per questo motivo Samsung dichiara una copertura completa (100%) degli spazi colore DCI-P3 e Adobe RGB. Per ottimizzare la riproduzione delle sfumature è stato integrato un controllo della luminanza che opera su una scala dei grigi a 20-bit: ciò significa che si possono rappresentare sfumature su 1.048.576 livelli.
La sezione audio mette a disposizione le tecnologie Arena Sound, OTS Pro e Dolby Atmos, combinate per incrementare il coinvolgimento. Tutti i TV MicroLED sono inoltre caratterizzati dal Monolith Design, progettato per far risaltare lo schermo (che occupa il 99,99% del frontale) grazie cornici quasi invisibili. L’Art Mode trasforma i maxi schermi in una sorta di quadri digitali: gli utenti possono visualizzare opere d’arte o foto scegliendo tra un’ampia collezione (presente all’interno dell’apposito negozio virtuale). Sulla gamma 2022 sono disponibili due opere esclusive dell’artista e designer Refik Anadol.
Completa la dotazione la modalità Multi View, capace di suddividere lo schermo fino ad un massimo di quattro aree (con dimensioni uguali o differenti) per mostrare altrettante sorgenti collegate anche tramite HDMI e con una risoluzione fino all’Ultra HD a 120 fps.
LA SMART TV RINNOVA COMPLETAMENTE L’INTERFACCIA
Anche la Smart TV si rinnova completamente: l’interfaccia progettata per i prodotti Tizen 2022 è ora a pieno schermo ed è abbinata ad una barra laterale, posta sulla sinistra e a sviluppo verticale. Lo Smart Hub, cioè la pagina home, pone al centro i contenuti per facilitare la ricerca e permettere di scoprire le novità più adatta ai propri gusti.
Tutto parte dal machine learning: l’intelligenza artificiale analizza le preferenze degli utenti ad ogni passaggio sullo Smart Hub. Lo schermo è suddiviso in tre macro aree: nella porzione più alta vengono proposti i canali in diretta (con un’anteprima in tempo reale), l’elenco con tutte le applicazioni e i programmi TV raccomandati.
Al di sotto troviamo “continue watching”, una sezione auto-esplicativa che consente di riprendere direttamente la visione di film o serie TV disponibili sui servizi streaming. L’ultimo livello è rappresentato dai consigli forniti dall’AI in base ai gusti e agli abbonamenti sottoscritti.
L’idea alla base è quella di concentrare tutto sullo Smart Hub, in modo da evitare il più possibile che gli utenti debbano aprire ogni singola applicazione per eseguire ricerche mirate all’interno. Nella barra laterale a sinistra sono contenute le scorciatoie per accedere a specifiche funzioni o contenuti: dall’alto verso il basso troviamo la ricerca, Media/Contents, Art/Ambient e Game. Media/Contents raggruppa tutti i canali TV e i servizi streaming.
Game ripropone lo stesso modello ma applicato al mondo dei videogiochi: oltre ai sistemi da gioco collegati sono presenti anche tutti i servizi forniti mediante app, come NVIDIA GeForce Now e Stadia. Anche qui troviamo titoli consigliati in base ai gusti e prendendo in considerazione tutte le piattaforme disponibili. Art/Ambient permette di selezionare foto e immagini da mostrare su schermo quando il TV non viene usato per visualizzare video. Con Watch Together si può invece creare una video-chat per condividere un programma TV o un video in streaming con altre persone. Ovviamente è richiesto l’uso di una webcam opzionale.
C’è poi spazio anche per gli NFT (Non-fFungible Tokens) tramite l’applicazione integrata, grazie alla quale si possono scoprire, acquistare e scambiare opere d’arte digitali. La NFT Platform è disponibile sui TV Neo QLED, MicroLED e i The Frame.
I LIFESTYLE TV
La gamma QLED Lifestyle 2022 parte con la versione rinnovata dei The Frame, i TV che sembrano quadri. La nuova serie, che dovrebbe prendere il nome di LS03B, comprende modelli dai 32″ agli 85″ e introduce un’importante novità per quanto riguarda lo schermo: Samsung ha sviluppato un nuovo filtro anti-riflesso che agisce in combinazione al Matte Display, cioè ad un trattamento opaco. Questi accorgimenti permettono, secondo Samsung, di mostrare una riproduzione molto più realistica delle opere d’arte. I miglioramenti in tal senso sono stati certificati da Underwriter Laboratories (UL) sotto forma di “Reflection Glare Free’”, “Discomfort Glare Free” e “Disability Glare Free”.
I The Frame sono anche provvisti di un trattamento resistente a ditate e macchie. Tramite l’Art Store si accede ad un catalogo che comprende oltre 1.600 opere d’arte da riprodurre in qualsiasi momento sul proprio televisore. Ovviamente non mancano i suggerimenti forniti dall’AI e la ricerca vocale, che si può usare per trovare le opere del proprio artista o fotografo preferito, così come per trovare uno scatto eseguito personalmente. I nuovi The Frame presentano anche un’interfaccia unificata per l’Art Mode, l’Ambient Mode e il Portrait Mode, un cambiamento studiato per creare un unico ambiente all’interno del quale si può navigare senza soluzione di continuità.
Dal The Frame si passa poi a The Serif, la serie che ha dato vita ai Lifestyle TV nel 2015. Questi prodotti, disegnati da Ronan e Ewan Bouroullec, riproducono la sagoma della lettera “I” maiuscola del carattere tipografico serif. Il design negli anni non è cambiato in modo significativo, a differenza delle funzioni e dei contenuti tecnologici. Nel 2022 si aggiunge il taglio da 65″ che espande la scelta della diagonale verso l’alto, mentre l’estremo opposto è sempre rappresentato dal 43″. Anche i The Serif 2022 dispongono del Matte Display che si abbina alla finitura opaca dello chassis.
Samsung ha applicato stessa tipologia di trattamento anche ai The Sero, i TV con schermo motorizzato che si possono orientare in verticale o in orizzontale. Tra le novità in arrivo c’è anche la modalità Multi View ottimizzata per l’uso in verticale; per sfruttare al meglio lo spazio il display viene diviso a metà: si possono così mostrare due contenuti simultaneamente, visualizzandoli sopra e sotto, oppure si può effettuare una ricerca online mentre si guarda un video.
A completare la gamma sono i televisori da esterni The Terrace, dotati di trattamento anti-riflesso, Adaptive Picture e una luminanza che raggiunge le 1.700 cd/m² – nit (non di picco, è il dato sostenuto nel tempo). Da sottolineare infine che The Frame, The Serif e The Sero dispongono dell’Intelligent Comfort Mode.
IL TELECOMANDO SI RICARICA CON LE RETI WI-FI
Il Samsung Eco Remote 2022 aggiunge una nuova opzione per ricaricare la batteria interna. Come sull’unità fornita nel 2021 è presente un pannello sul retro, capace di catturare sia la luce solare sia quella artificiale. La novità introdotta quest’anno permette di ricavare l’energia sfruttando le onde radio emesse da un router Wi-Fi o da una qualsiasi sorgente wireless. La tecnologia impiegata non permette di ricavare grossi quantitativi, ma del resto un telecomando non necessita di batterie capienti.
Le due soluzioni integrate eliminano di fatto la possibilità di trovare il telecomando scarico: anche se l’utente dimentica di girarlo per sfruttare il pannello posteriore, la presenza di reti Wi-Fi permette comunque di ricaricare costantemente il dispositivo. Il telecomando viene offerto nei colori bianco o nero (con alcuni modelli Lifestyle TV) ed è sempre provvisto di un numero ridotto di pulsanti, tra cui figurano quelli per l’accesso diretto a Samsung TV Plus, Netflix, Prime Video e Disney+.
LE NUOVE SOUNDBAR
A completare la gamma di prodotti audio-video per il 2022 sono le nuove soundbar. Anche in questo caso il colosso coreano non si è soffermato in dettaglio su ogni modello, ma ha preferito proporre una panoramica su alcuni prodotti specificamente individuati. Al vertice si pone la HW-Q950B con Q-Symphony 2.0 e una configurazione a 11.1.4 canali compatibile con Dolby Atmos. Come per la precedente top di gamma, anche qui troviamo due speaker wireless che si possono posizionare dietro o anche davanti all’ascoltatore, scegliendo la relativa modalità audio.
Completamente diversa è invece la HW-S800B / HW-S801B (la prima è nera, la seconda è bianca), la Ultra Slim Soundbar caratterizzata da una profondità di 4,06 centimetri e da un’altezza di 3,81 centimetri. Il corpo della soundbar include due trasduttori rivolti verso l’alto per l’espansione verticale del suono. Le basse frequenze sono affidate ad un subwoofer wireless compatto, equipaggiato con un subwoofer su un lato e un radiatore passivo sull’altro.
Ricordiamo infine che alcune delle soundbar Samsung 2022 sono provviste della connettività Wireless Dolby Atmos, di cui abbiamo parlato nel capitolo riguardante la qualità audio dei TV Neo QLED.
I NUOVI ACCESSORI: ARRIVA IL SUPPORTO PER RUOTARE LO SCHERMO IN VERTICALE
Insieme ai nuovi televisori arrivano anche nuovi accessori, tra cui altre opzioni per personalizzare la cornice dei The Frame. Il prodotto più peculiare è sicuramente l’Auto Rotating Wall Mount and Stand, un supporto che replica la funzionalità del The Sero. Un meccanismo motorizzato, azionabile tramite la pressione di un tasto sul telecomando, permette di orientare lo schermo in verticale.
Come sui The Sero è presente un’interfaccia ottimizzata per l’uso in Portrait Mode (in verticale: l’orientamento orizzontale è chiamato Landscape Mode). Gli stessi cambiamenti hanno coinvolto anche il Multi View, l’Ambient Mode+, l’Art Mode e le applicazioni per YouTube e TikTok. Il supporto opzionale è compatibile con i The Frame e i Neo QLED Ultra HD e 8K fino a 65″.