Meno di venti giorni per mettersi in regola con la normativa sulla privacy e poter tornare accessibile in Italia. E’ il tempo concesso dal Garante per la privacy a OpenAI, la società che ha sviluppato ChatGPT, per soddisfare le richieste dell’Autorità che aveva limitato provvisoriamente il trattamento dei dati degli utenti italiani.
Le prescrizioni riguardano l’informativa, i diritti degli interessati, utenti e non utenti, la base giuridica del trattamento dei dati personali per l’addestramento degli algoritmi con i dati degli utenti. In particolare, il Garante ha stabilito che OpenAI dovrà predisporre e rendere disponibile sul proprio sito un’informativa trasparente, in cui siano illustrate modalità e logica alla base del trattamento dei dati necessari al funzionamento di ChatGPT nonché i diritti attribuiti agli utenti, ai quali dovrà essere richiesto di dichiarare di essere maggiorenni. Quanto alla base giuridica del trattamento dei dati personali degli utenti per l’addestramento degli algoritmi, il Garante ha ordinato di eliminare ogni riferimento all’esecuzione di un contratto e di indicare, invece, il consenso o il legittimo interesse quale presupposto per utilizzare tali dati.
Ulteriori prescrizioni riguardano la messa a disposizione di strumenti utili per permettere agli interessati, anche non utenti, di chiedere la rettifica dei dati personali che li riguardano generati in modo inesatto dal servizio o la cancellazione degli stessi, nel caso la rettifica non fosse tecnicamente possibile. L’Autorità ha anche ordinato a OpenAI di sottoporle entro il 31 maggio un piano che preveda, al più tardi entro il 30 settembre 2023, l’implementazione di un sistema di verifica dell’età, in grado di escludere l’accesso agli utenti fino a 13 anni e ai minorenni per i quali manchi il consenso dei genitori. Di concerto col il Garante, inoltre, entro il 15 maggio OpenAI dovrà promuovere una campagna di informazione su radio, televisione, giornali e web per informare le persone sull’uso dei loro dati personali ai fini dell’addestramento degli algoritmi.