Da oggi è possibile farne a meno, usando sistemi alternativi per l’autenticazione.
Le password? Sono scomode, si scordano facilmente, spesso vengono rubate e diffuse e, in generale, costituiscono un problema per la sicurezza.
Questa è, almeno, l’opinione di Microsoft, che da tempo ha ingaggiato una sorta di “guerra alle password” nel tentativo di convincere gli utenti a sbarazzarsene per fare affidamento invece su altri sistemi di autenticazione.
L’ultimo atto di questo scontro può avere effetti dirompenti: da oggi, infatti, tutti i titolari di un account Microsoft possono decidere di fare a meno della loro password.
Per farlo è necessario fare login nel proprio account, raggiungere le Opzioni di sicurezza avanzate, e attivare la funzionalità Account senza password.
Così facendo sarà necessario però indicare uno dei metodi alternativi per il riconoscimento dell’utente, il cui elenco comprende varie alternative come l’uso dell’app Microsoft Authenticator (previsto come modalità di default e necessario per l’abilitazione dell’opzione passwordless), la funzionalità Windows Hello, una chiave di sicurezza fisica oppure un codice di verifica valido una volta soltanto (OTP, One Time Password) inviato via email o SMS.
Microsoft stessa avvisa che «dopo la rimozione della password è possibile che si perda l’accesso ad alcune app, servizi e dispositivi meno recenti»; pertanto è bene considerare con attenzione tutti i possibili vantaggi e svantaggi di questo nuovo e mirabile mondo libero dalle password che il gigante di Redmond propugna.
Le FAQ spiegano che tra i servizi che necessitano di una password ci sono Office 2010 e precedenti, la console Xbox 360, Windows 8.1, Windows 7 e precedenti e altro ancora.
Chi però, dopo aver eliminato la password, volesse tornare sui propri passi, potrà farlo: non dovrà far altro che accedere nuovamente al proprio account Microsoft (identificandosi con uno dei metodi già elencati, naturalmente) e disattivare l’opzione Account senza password.