Dozen Blogs
  • Tecnologia
  • CONTATTI
  • Tecnologia
  • CONTATTI
21.11.2021 In Games, Tecnologia

Grand Theft Auto: The Trilogy, la recensione: ce n’era davvero bisogno?

GTA III e i suoi due seguiti, Vice City e San Andreas, hanno cambiato il mondo dei videogiochi: non solo sono stati l’inizio della maturità per uno sviluppatore, Rockstar Games, che nel tempo si è imposto come uno tra i più ambiziosi e capaci del panorama mondiale, ma il mix di open world, narrazione e qualità dell’esperienza hanno improvvisamente alzato l’asticella a cui tutti gli altri hanno dovuto aspirare ad arrivare. Tra l’altro, molto spesso, senza riuscirci.

Tra le peculiarità di Rockstar Games c’è anche quella di porre una cura maniacale nei suoi progetti, un’attenzione certosina che le ha permesso di distinguersi anche quando si è messa in gioco in contesti diversi dal solito – ad esempio su Nintendo DS con Chinatown Wars – e che ha coinvolto soprattutto la sua serie regina, Grand Theft Auto appunto.

Da questa collezione quello che ci saremmo aspettati è, insomma, un punto di riferimento per quanto riguarda il lavoro di restauro e valorizzazione dei primi tre episodi 3D della serie, o comunque un prodotto confezionato a puntino. Invece Grand Theft Auto: The Trilogy non solo è arrivato nei negozi con diversi problemi, soprattutto su PC dove è stato inutilizzabile per giorni, ma anche superati i limiti iniziali quello che è rimasto è un risultato al di sotto delle aspettative. Vale comunque la pena prenderlo in considerazione?

IL LAVORO DI RESTAURO

Il primo elemento che spicca lanciato uno dei tre titoli è quanto, aumentata la risoluzione e tolte le grane cinematografiche e gli effetti che al tempo erano stati inclusi a causa dei limiti dell’hardware nel rendering degli elementi distanti, il gioco appaia molto più colorato ma anche un po’ meno suggestivo. Se questo look un po’ più cartoon, unito ad un comparto luci e ombre rivisto, si sposa tutto sommato in maniera accettabile con le notti al neon di Vice City, in generale l’impressione è che non si adatti ai toni a cui la serie di ha abituato.

Il lavoro di upscaling delle texture è evidente anche se ci sono alcuni elementi più riusciti di altri, il che crea più volte un contrasto poco piacevole. Tra l’altro la definizione delle immagini di questo Grand Theft Auto: The Trilogy mette in luce in maniera impietosa quanto siano invecchiati i modelli, tanto degli NPC quanto di molti degli elementi poligonali dell’ambientazione, soprattutto quando non si tratta di edifici importanti ai fini della storia. E anche l’orizzonte visivo, più profondo che in passato, crea un effetto un po’ spoglio anziché arricchire quanto mostrato su schermo.

GTA: The Trilogy non riesce insomma a nascondere la sua origine, che risale direttamente all’epoca di PlayStation 2, nonostante il passaggio dal vecchio RenderWare al ben più moderno Unreal Engine 4. Un salto che avrebbe imposto un lavoro più profondo e con più risorse a disposizione, e che invece sembra sia stato fatto con un po’ di superficialità, come dimostrato anche da alcuni elementi davvero poco accettabili, come gli effetti metereologici. Un processo di abbellimento che altri prodotti simili, come Mafia Definitive Edition, ma anche diversi e precedenti, come i capitoli di Tony Hawk riproposti di recente, sono riusciti a fare con esiti radicalmente diversi (e migliori).

[embedded content]

Il paradosso di questa situazione è che nel nostro caso, giocando con portatile dotato di AMD Ryzen 7 5800H, una GeForce RTX 3070 e 16 GB di Ram, non siamo riusciti a mantenerci fissi a 60 immagini al secondo in modalità Ultra in nessuno dei tre capitoli, una situazione che francamente, considerando la resa, non solo sarebbe dovuta essere alla portata ma era lecito dare per scontato.

Se da una parte è indubbio che Grand Theft Auto: The Trilogy ha un look e caratteristiche tecniche complessivamente più moderne rispetto ai primi anni 2000, e ci mancherebbe, il risultato un po’ pasticciato messo insieme da Rockstar e da Groove Street Games lo rende meno affascinante degli originali.

TOCCHI DI MODERNITÀ

Se l’aspetto tecnico è deludente, non c’è dubbio che parte del lavoro fatto dal team di sviluppo sul gameplay aiuta a rendere l’esperienza un po’ più accessibile rispetto agli standard moderni. 

C’è ad esempio un sistema che permette di impostare la propria destinazione (al di fuori delle missioni) così da avere un indicatore personalizzabile e non dover tutte le volte aprire la mappa. Non è perfetto e sicuramente avrebbe potuto essere più evoluto, ad esempio con punti intermedi, ma è già qualcosa e rende meno frustrante la navigazione all’interno della città, soprattutto perché ci sono tutta una serie di negozi e punti di riferimento che vi ritroverete a visitare spesso.

Anche il sistema di controllo ha subito alcuni ritocchi che passano da una nuova interfaccia a rotella per la selezione delle armi, richiamabile con il dorsale ed effettivamente molto comoda, fino a un sistema di auto targeting che tra alti e bassi comunque si fa apprezzare. 

Una certa approssimazione nel lavoro di restauro si manifesta comunque anche nei comparti, come quello relativo al gameplay, in cui tutto sommato il lavoro è stato fatto con cognizione di causa. Non si capisce, ad esempio, perché solo San Andreas abbia beneficiato delle migliorie al sistema di checkpoint durante le missioni, mentre i due capitoli precedenti no. Ancora una volta, sembra che sia mancato qualcosa in termini di risorse a disposizione per realizzare un lavoro soddisfacente sotto tutti i punti di vista.

TRE GIOCHI CHE HANNO FATTO STORIA

Groove Street Games ha svolto un compitino che lascia per molti versi l’amaro in bocca e che diventa ancora meno accettabile se si pensa al materiale di partenza. GTA III, Vice City e San Andreas sono tre giochi molto diversi tra loro, che per ragioni differenti avrebbero molto beneficiato di più attenzione.

GTA III è, giocato oggi, un salto nel passato piuttosto violento. Gli elementi che hanno portato la serie al successo di GTA V, del suo online e di quello che verrà in futuro per la serie sono lì, presenti però in una versione prototipale che sperimentata oggi ha forse poco da dire, se non in termini di testimonianza della storia dei videogiochi. 

Vice City è divenuto amatissimo per l’ottimo mix di una città, Miami, ricca di fascino soprattutto quando declinata con suoni, colori e storie uscite direttamente dagli anni ‘80. Tra i tre forse quello che meno dipende dagli aspetti tecnici e che ne esce meglio.

Infine San Andreas è stato il capitolo della maturità per la trilogia: le missioni si sono fatte più articolate, la qualità della narrazione ha segnato un passo in avanti ancora e l’enorme sand box costruito per rappresentare Los Angeles e i suoi dintorni ha posto le basi per quello che poi sarebbe arrivato con il quarto e il quinto capitolo.

C’è molto da divertirsi giocando i tre GTA, alcune situazioni, personaggi e linee narrative sono oggi come allora divertentissime, ma è difficile non pensare che quanto di buono è sperimentabile in Grand Theft Auto: The Trilogy fosse già lì, che nulla è stato aggiunto. Resta comunque impossibile sostenere che un appassionato possa dirsi tale senza aver mai sfidato la polizia per le strade di Los Santos, quindi un valore questi tre prodotti ancora ce l’hanno eccome. 

COMMENTO

Grand Theft Auto: The Trilogy è un’operazione insufficiente. Lo è per la realizzazione tecnica maldestra ma anche perché non risponde alle lecite aspettative di chi, e sono molti, avrebbe rigiocato volentieri tre titoli seminali per la storia dei videogiochi in una versione capace di esprimere almeno in parte i passi in avanti fatti sia a livello tecnologico, sia in termini di padronanza che Rockstar ha del medium.

Così resta un prodotto consigliabile solo a chi è curioso e non ha avuto modo di giocarli al tempo – tra l’altro le versioni originali sono state rimosse dagli store, quindi anche volendo non sono più reperibili – oppure a tutti coloro sono curiosi di tornare a visitare una data location o rigiocare una certa missione, amata al tempo dell’uscita originale.

VOTO 5.5

Articolo originale disponibile qui

Games
Previous Story10 giochi da provare su Xbox Cloud Gaming
Next StoryIl primo velcro biodegradabile, è ispirato alle piante

Related Articles

  • Ritorno trionfale a Cyrodiil: Oblivion Remastered conquista 4 milioni di giocatori
    Ritorno trionfale a Cyrodiil: Oblivion Remastered conquista 4 milioni di giocatori
  • FBC: Firebreak sarà protagonista di un livestream dedicato la prossima settimana
    FBC: Firebreak sarà protagonista di un livestream dedicato la prossima settimana

Articoli recenti

  • Vittima di omicidio ”parla” al killer in tribunale grazie alla IA
  • Perché in tanti scelgono iPhone? Ecco 15 motivi per preferirlo ad Android
  • Recensione Tineco Floor One S9 Artist, è il nuovo riferimento?
  • Esperta, ‘big States’ e ‘tech giant’ per un nuovo Stato
  • NVIDIA GeForce RTX 5060 arriva il 19 maggio, è ufficiale

Archivi

  • Maggio 2025
  • Aprile 2025
  • Marzo 2025
  • Febbraio 2025
  • Gennaio 2025
  • Dicembre 2024
  • Novembre 2024
  • Ottobre 2024
  • Settembre 2024
  • Agosto 2024
  • Luglio 2024
  • Giugno 2024
  • Maggio 2024
  • Aprile 2024
  • Marzo 2024
  • Febbraio 2024
  • Gennaio 2024
  • Dicembre 2023
  • Novembre 2023
  • Ottobre 2023
  • Settembre 2023
  • Agosto 2023
  • Luglio 2023
  • Giugno 2023
  • Maggio 2023
  • Aprile 2023
  • Marzo 2023
  • Febbraio 2023
  • Gennaio 2023
  • Dicembre 2022
  • Novembre 2022
  • Ottobre 2022
  • Settembre 2022
  • Agosto 2022
  • Luglio 2022
  • Giugno 2022
  • Maggio 2022
  • Aprile 2022
  • Marzo 2022
  • Febbraio 2022
  • Gennaio 2022
  • Dicembre 2021
  • Novembre 2021
  • Ottobre 2021
  • Settembre 2021
  • Agosto 2021
  • Luglio 2021
  • Giugno 2021
  • Maggio 2021
  • Aprile 2021
  • Marzo 2021
  • Febbraio 2021
  • Gennaio 2021
  • Dicembre 2020
  • Novembre 2020
  • Ottobre 2020
  • Settembre 2020
  • Agosto 2020
  • Luglio 2020
  • Giugno 2020
  • Maggio 2020
  • Aprile 2020
  • Marzo 2020
  • Febbraio 2020
  • Gennaio 2020
  • Dicembre 2019
  • Novembre 2019
  • Ottobre 2019
  • Settembre 2019
  • Agosto 2019
  • Luglio 2019
  • Giugno 2019
  • Maggio 2019
  • Aprile 2019
  • Marzo 2019
  • Febbraio 2019
  • Gennaio 2019
  • Dicembre 2018
  • Novembre 2018
  • Ottobre 2018
  • Settembre 2018
  • Agosto 2018
  • Luglio 2018
  • Agosto 2017
  • Luglio 2017
  • Luglio 2016
  • Giugno 2016
  • Gennaio 2016

Categorie

  • Accessori
  • Acer
  • adsl
  • Alfa Romeo
  • Alpine
  • Alta Definizione
  • Amazon
  • Ambiente
  • AMD
  • android
  • antivirus
  • App
  • Apple
  • Apps
  • Articolo
  • Astronomia
  • Asus
  • Attualità
  • Audi
  • Audio e TV
  • Auto
  • Automobili
  • Bentley
  • Biotech
  • BMW
  • Bugatti
  • Business
  • BYD
  • Canon
  • cartucce
  • casio
  • Cellulari e Smartphone
  • Cinema
  • Citroen
  • cloud
  • compatibile
  • Computer
  • concorso
  • Consigli utili
  • Consumi
  • Continental
  • cover
  • Covid19
  • crittografia
  • Cultura
  • Cupra
  • Curiosità
  • custodia
  • Dacia
  • Daihatsu
  • Dell
  • Design
  • DJI
  • Dodge
  • Doogee
  • eBay
  • Ecologia
  • ecommerce
  • Economia e Mercato
  • Education
  • elearning
  • Elettriche
  • Elon Musk
  • email
  • Energia
  • epilatore
  • Epson
  • Eventi
  • f1
  • facebook
  • FCA
  • Ferrari
  • Fiat
  • Finanza
  • Fisker
  • Food
  • Ford
  • fotocamere
  • fotografia
  • Fotografia digitale
  • Fumetti
  • Games
  • gaming
  • General Motors
  • Gigabyte
  • Giochi
  • giochi online
  • GoDaddy
  • Google
  • GoPro
  • Green
  • guida
  • guide
  • Guide Acquisto
  • Hardware
  • Hisense
  • Honda
  • Honor
  • hosting
  • HP
  • HTC
  • Huawei
  • Hyundai
  • Indossabili
  • Informatica
  • Intel
  • internet
  • iOs
  • ipcamera
  • Jaguar
  • Kia
  • Lab
  • Lamborghini
  • Lancia
  • Land Rover
  • Lavoro
  • Lenovo
  • Lexus
  • LG
  • Libri
  • Linux
  • Lotus
  • luce pulsata
  • malware
  • marketing
  • marte
  • Maserati
  • Mazda
  • Media
  • Medicina
  • mercedes
  • Mercedes Benz
  • Mesh
  • messenger
  • MG
  • Michelin
  • Microsoft
  • Mini
  • Mobile
  • Mondo Apple
  • Mondo Motori
  • monitor
  • Moto
  • Motori
  • motorola
  • Motorsport
  • MSI
  • Musica
  • nasa
  • News
  • Nikon
  • Nintendo
  • NIO
  • Nissan
  • Nokia
  • Notebook
  • Nothing
  • Notizie di astronomia
  • Notizie di tecnologica
  • Nubia
  • nuove frequenze
  • Nvidia
  • obiettivo
  • occhiali
  • Offerte
  • on demand
  • OnePlus
  • Opel
  • Oppo
  • orologio
  • ottimizzazione
  • Outdoor
  • Pagani
  • Panasonic
  • Peugeot
  • Philips
  • phishing
  • Poco
  • poker
  • Politica
  • Porsche
  • Portatili
  • posta elettronica
  • PrestaShop
  • Prodotti audio e video
  • Prove prodotti
  • Prove software
  • PSA
  • Qualcomm
  • ragno
  • Razer
  • Realme
  • recensione
  • Redmi
  • reflex
  • Regole
  • Renault
  • Risorse dal web
  • robot
  • Rolls Royce
  • router
  • Rumor
  • Salute
  • Samsung
  • Scienza
  • script
  • scuola
  • Seat
  • segnale tv
  • segnale tv 2022
  • Senza categoria
  • Seo
  • Sharp
  • sicurezza
  • sigma
  • siti web
  • Skoda
  • Smart
  • Smart Home
  • smartphone
  • smartwatch
  • sms
  • Social
  • Social Network
  • software
  • sofware
  • Sony
  • Sostenibilità
  • Spazio
  • Speciale
  • Sponsor
  • Sport
  • SsangYong
  • stampanti
  • Startup
  • streaming
  • Subaru
  • Suzuki
  • Tablet
  • Tariffe
  • TCL
  • Tech
  • Tech Recensioni
  • TECNO
  • Tecnologia
  • Tesla
  • Tips and Tricks
  • TLC
  • Toshiba
  • Toyota
  • Tutorial
  • Tv
  • tv dvb
  • Unieuro
  • Utilità
  • Viaggi
  • Video Recensione
  • Videogiochi
  • videosorveglianza
  • vivo
  • Vodafone
  • Volkswagen
  • Volvo
  • Web
  • WiFi
  • Wiko
  • windows
  • Windows 10
  • wireless
  • Wordpress
  • Xiaomi
  • Yamaha
  • zaino
  • zimbra
  • ZTE
  • Tecnologia
  • CONTATTI

All Rights Reserved Copyright © 2015 - 2021 DozenBlogs by Anna Maria Turola 00041 Albano Laziale (RM)  |   Cookie & Privacy Policy   |  info@dozenblogs.com

to top button
Gestisci Consenso Cookie
Usiamo cookie per ottimizzare il nostro sito web ed i nostri servizi.
Cookie funzionali Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
Visualizza preference
{title} {title} {title}