Hisense ha annunciato la disponibilità in Italia dei TV 2020 serie ULED U8, U7 e degli Ultra HD serie A75, A73 e A71. ULED è il termine utilizzato per indicare i televisori LCD più evoluti, quelli dotati di Quantum Dot. I nuovi U8 e U7 (o per meglio dire U8QF e U7QF, per distinguerli dai precedenti modelli 2019) sono stati presentati lo scorso gennaio insieme alla serie U9K con risoluzione 8K. Il design è contraddistinto da un lato frontale con cornici molto sottili.
U8QF propone un 55″ e un 65″ provvisti di pannelli LCD Ultra HD con Quantum Dot e una frequenza di aggiornamento a 100/120 Hz. La retroilluminazione viene definita Full Array Local Dimming Pro e permette quindi il controllo locale suddiviso in varie zone (si era parlato di circa 180 sul 65″) su tutto lo schermo (vi rimandiamo alla nostra guida per maggiori dettagli su questa tecnologia).
I televisori sono certificati Ultra HD Premium e garantiscono un picco di luminosità di 1.000 cd/m2 – nits. La compatibilità con HDR è totale: sono supportati HDR10+, Dolby Vision, HDR10 e HLG. La sezione audio, curata da JBL, dispone di due speaker da 10 W ciascuno e aggiunge il supporto a Dolby Atmos e Dolby Audio.
L’elaborazione video è affidata al processore Hi-View Engine che analizza le immagini in tempo reale avvalendosi dell’apporto dato dall’intelligenza artificiale. In parole povere si fa ricorso al “machine learning” per applicare con più efficacia gli algoritmi di upscaling, riduzione del rumore video eccetera tramite il ricorso ad una serie di modelli pre-impostati. Quando una scena è simile ad uno di questi modelli si procede ad applicare la stessa elaborazione che si è già dimostrata efficace in situazioni analoghe.
La piattaforma Smart TV è ancora una volta proprietaria: parliamo nello specifico di VIDAA U4.0, qui gestita da un SoC quad-core MSD6886. I principali cambiamenti consistono in un’interfaccia migliorata e personalizzabile e in un più ampio catalogo di contenuti. Sul telecomando sono presenti tasti dedicati per accedere ai servizi di Netflix, Rakuten TV, YouTube, Chili, TIMVision e RaiPlay. Il telecomando fornito in dotazione è inoltre provvisto di microfono e consente quindi l’interazione vocale tramite l’assistente Alexa di Amazon. Alternativamente si può ricorrere all’applicazione RemoteNow per dispositivi iOS e Android.
Tramite il media-player integrato si possono riprodurre le seguenti tipologie di file:
- Immagini: jpeg, bmp, PNG, GIF, mpo
- Video: AVI, WMV, MP4, MOV, 3GP, MKV, MPG, MPEG, VOB, FLV, WebM, OGM
- Audio: wma, wmv, mp4, FLAC, MP2, MP3
Completa la dotazione la certificazione tivùsat, che assicura la possibilità di accedere a tutti i canali (anche quelli Ultra HD) sulla piattaforma satellitare gratuita grazie al sintonizzatore DVB-S2 (ovviamente non manca il DVB-T2 per i segnali del digitale terrestre). Hisense dichiara un input lag (ritardo nel recepire i comandi impartiti) inferiore a 20 ms.
I prezzi di listino sono i seguenti:
- U8QF 55″: 999 euro
- U8QF 65″: 1.499 euro
Su un gradino leggermente più basso si posizionano gli U7QF da 55″ e 65″. La tipologia di pannelli è la stessa: LCD Ultra HD con Quantum Dot. La retroilluminazione è Full Array Local Dimming: si perde il “Pro” e questo indica un minor numero di zone di controllo e pertanto un controllo meno affinato (a gennaio si parlava di circa 90 zone, dato da confermare). La frequenza di aggiornamento scende a 50/60 Hz. Il picco di luminosità in HDR è fissato a 700 cd/m2 – nits e per questo non si parla più di Ultra HD Premium.
La sezione audio è sempre costituita da due speaker da 10 W ciascuno con possibilità di gestire Dolby Atmos e Dolby Audio. La messa a punto è stata realizzata da Hisense senza il contributo di JBL. Le altre caratteristiche sono in comune con la serie U8QF, compresa la compatibilità con tutti i formati di HDR. I prezzi di listino sono i seguenti:
- U7QF 55″: 899 euro
- U7QF 65″: 1.199 euro
Scendendo ancora di un gradino troviamo gli altri modelli Ultra HD, non più ULED e per questo privi di Quantum Dot. Su A75 è comunque presente il supporto agli spazi colore ampliati (seppur in misura minore rispetto agli ULED). I televisori possono visualizzare video in HDR ed eseguono l’upscaling tramite l’Upscaler Ultra HD. La sezione audio mette a disposizione il DTS Virtual:X (che ricrea un effetto surround virtuale) e il DTS Studio Sound. Il telecomando con il pulsante per RaiPlay è presene sulle serie A75, A73 e A71.
La serie A75 è provvista di pannelli LCD Ultra HD Direct LED da 43″, 50″, 55″ e 65″. La frequenza di aggiornamento è 50/60 Hz. Sono supportati gli spazi colore ampliati e HDR nei formati HDR10, HLG e Dolby Vision. Il picco di luminosità si attesta a 300 – 350 cd/m2 – nits. Tra le funzioni disponibili citiamo il MEMC (Motion Estimation Motion Compensation) per l’ottimizzazione delle immagini in movimento.
A73 ripropone la stessa tipologia di pannelli e gli stessi tagli. Il rapporto di contrasto dovrebbe risultare invece leggermente inferiore. In HDR viene a mancare la compatibilità con Dolby Vision. Tutto il resto viene invece riproposto ad eccezione del Wi-Fi che qui non è ac e dual-band.
A71, infine, si presenta come una versione semplificata di A73 dalla quale differisce anche per il design della base. I pannelli LCD sono ancora una volta Ultra HD Direct LED nei tagli da 43″, 50″, 55″, 58″ e 65″. La Smart TV è affidata alla piattaforma VIDAA U3.0.
A seguire i prezzi di listino:
- A75 (in vendita anche su Amazon con il codice prodotto AE74): a partire da 499 euro
- A73 (in vendita anche su Amazon con il codice prodotto AE72): a partire da 449 euro
- A71 (in vendita anche su Amazon con il codice prodotto AE70): a partire da 379 euro
NOTA: articolo aggiornato il 16 maggio con ulteriori informazioni sulle specifiche delle serie A75, A73 e A71.