Per la Hyundai Kona Electric è arrivato il tempo di ricevere qualche ritocco. Con il lancio della Model Year 2020, la casa coreana ha introdotto alcune piccole novità che permettono di migliorare ulteriormente la piacevolezza di utilizzo di questo crossover elettrico.
RICARICA PIÙ VELOCE
La Hyundai Kona Electric Model Year 2020 viene sempre offerta in due diversi tagli di batteria. Il crossover elettrico può disporre di un accumulatore da 39.2 kWh con autonomia fino a 289 km oppure da 64 kWh con percorrenza sino a 449 km. La prima novità è l’introduzione di serie di un caricatore trifase in corrente alternata da 10,5 kW. Trattasi di una novità molto importante in quanto sarà possibile ricaricare l’auto molto più velocemente presso le colonnine AC sparse su tutto il territorio italiano.
Altra novità, un importante aggiornamento dell’infotainment che introduce il sistema Hyundai BlueLink. Trattasi di un sistema per le auto connesse che permette ai guidatori di gestire direttamente da remoto, tramite app per smartphone, la propria autovettura. Per esempio, sarà possibile controllare da remoto il condizionatore, l’accensione e lo spegnimento del veicolo, la ricarica e molto altro ancora.
Inoltre, è disponibile pure nuovo sistema di navigazione con schermo touch da 10.25 pollici caratterizzato da un’interfaccia grafica con funzione split-screen. Sul fronte della sicurezza la nuova Kona Electric dispone del servizio eCall, un sistema di chiamata di emergenza automatica.
PROVA BLUE LINK E APP
L’infotainment connesso è la grande novità di Kona Elettrica 2020 e, a differenza delle auto a combustione, nel mondo EV questo assume un’importanza primaria proprio in virtù delle necessità di chi acquista e utilizza un’auto elettrica. La grande mancanza di Kona Electric, a fronte di un progetto nato fin dal principio con ottime basi in tema di capacità batteria, gestione termica, possibilità di ricarica AC e DC (la nostra guida) ed efficienza del motore, era proprio quella della connettività con lo smartphone.
Mancava l’app che significa avere la notifica della ricarica completata, programmare la ricarica stessa e la pre-climatizzazione: tutte operazioni fondamentali nell’utilizzo quotidiano dell’auto elettrica.
Bluelink è l’app disponibile per Android e iOS che ci permette di fare proprio questo: blocco e slocco portiere, programmazione ricarica e climatizzazione, localizzazione auto, visualizzazione range massimo con l’autonomia attuale e diario di bordo con i report su viaggi, chilometri e consumi medi.
L’integrazione è ottima e la comunicazione auto-smartphone è immediata. Hyundai ha poi semplificato molto l’accesso, senza richiedere attivazioni in concessionario ma offrendo un’app che in pochissimi passaggi ci guida con le istruzioni per configurare il sistema.
QUALCOSA DA MIGLIORARE
Ogni auto è una storia a parte perché ogni acquirente è diverso. C’è chi non si è mai accorto, e mai si accorgerà, del “rapid gate” di Nissan Leaf ad esempio, vivendo soddisfatto per l’intera vita della vettura. Lo stesso vale per Kona Electric: a qualcuno potrebbero non interessare interni da mondo premium, giudicando l’auto perfetta per le proprie esigenze e dal buon rapporto qualità/prezzo.
Altri potrebbero non notare mai che, per queste cifre, si avrà a che fare con un’insonorizzazione in autostrada non ideale: da un lato è in linea con il segmento B, dall’altro sono accorgimenti che a 38.000 si trovano su auto a benzina equivalenti e ben più insonorizzate. D’altronde chi non per centinaia di chilometri ogni giorno noterà solamente il silenzio di Kona Elettrica in città e tangenziale.
Il consumo reale medio registrato in prova (ciclo misto, città ed extra-urbano) è stato di 13 kWh / 100 km, senza autostrada. Nella recensione completa trovate i consumi autostradali
Obiettivamente, però, l’insonorizzazione nella media è una mancanza perché su un’auto che ricarica effettivamente a 77 kW alle colonnine Ionity è fatta anche per viaggiare: pregi e difetti vanno relazionati alle caratteristiche della vettura e, se su Honda-e si potrebbe chiudere un occhio (batteria e carica la rendono cittadina), su Kona il pro della carica rapida si trascina dietro il contro sull’insonorizzazione.
PREZZI E ALLESTIMENTI
Due gli allestimenti disponibili: XPrime e Exellence. Il primo è disponibile per entrambi i tagli della batteria ed offre comunque una ricca dotazione, anche a livello di sicurezza. Il secondo è disponibile solo per la batteria con capacità da 64 kWh.
La Hyundai Kona Electric Model Year 2020 sarà prodotta pure presso lo stabilimento sito in Repubblica Ceca per accorciare i tempi di consegna in Europa. Tre le versioni disponibili ai seguenti prezzi:
- Kona Electric 39 kWh XPRIME+: 38.400 euro (senza incentivi)
- Kona Electric 64 kWh XPRIME+: 43.400 euro (senza incentivi)
- Kona Electric 64 kWh EXELLENCE+: 49.200 euro (senza incentivi)
Il discorso incentivi cambia molto la valutazione. Oggi Kona Elettrica a 38.400€ è da un lato un’ottima auto a batterie, dall’altro non giustifica il costo per interni che, pur curati, non rispettano i canoni del mondo premium. Con l’incentivo statale si scende a 32.400€ (previa rottamazione) e il discorso cambia se chi l’acquista mette in conto anche le agevolazioni su bollo, parcheggi e via dicendo, tutte soggettive e dipendenti da come ognuno di noi utilizza l’auto normalmente.
Aggiungendo eventuali incentivi regionali o, meglio ancora, quelli di Milano recentemente annunciati, Kona Electric diventa assolutamente competitiva rispetto ai crossover o alla stessa versione a benzina che, in allestimento XPRIME, parte da 23.050 euro.
VIDEO RECENSIONE E PROVA SU STRADA
VIDEO KONA ELECTRIC 2020 E BLUE LINK
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NOTA: articolo aggiornato il 7 giugno con video Kona 2020 e test Blue Link
- Articolo originale: Filippo Vendrame
- Articolo aggiornato con la prova: Luigi Melita