Qualche giorno fa abbiamo pubblicato gli HDBlog Awards 2023, un articolo e video dove vi abbiamo raccontato tutte le nostre scelte riguardanti i migliori prodotti tecnologici dell’anno che si sta avvicinando alla conclusione. Oggi, invece, ci concentriamo soltanto sul mondo smartphone andando a premiare i migliori dispositivi del 2023 in base a due fattori chiave: i migliori in quanto tali ma anche in base alle vendite e al vostro grado di apprezzamento.

Capite bene che sarebbe inutile premiare degli smartphone che poi non vengono presi in considerazione o che vendono poco e nulla, mentre il giusto equilibrio delle due cose rende uno smartphone “migliore” in quanto consigliabile facilmente a chiunque abbia un determinato budget da spendere. Esempio lampante è il Sony Xperia 5 V che abbiamo amato ma che, avendo venduto nulla, sarebbe strano metterlo al posto di Galaxy S23 come migliore smartphone compatto (piccolo spoiler).

Non perdiamoci quindi in chiacchiere ed iniziamo subito ad analizzare i migliori dispositivi in base alla fascia di mercato e alla tipologia di smartphone. Vi ricordiamo inoltre che una settimana fa abbiamo già pubblicato un articolo sui migliori smartphone economici a 200€ o meno e per il seguente motivo escluderemo quella determinata fascia di prezzo mentre alla fascia media dedicheremo “due slot” considerando quanto è ricca la scelta.

Ebbene si, Motorola G84 5G è il miglior smartphone economico del 2023. Seppur sia da pochissimo sul mercato la vittoria era abbastanza scontata considerando la scarsa competizione sulla fascia dei 230-250€. Abbiamo osservato durante l’anno smartphone quali Oneplus Nord CE 3 Lite, Realme 11 o Oppo a98 5G ma nessuno di questi risulta essere effettivamente consigliabile a mani basse, con molti compromessi a cui bisogna scendere. Moto G84 5G dalla sua ha un display AMOLED FullHD+ a 120Hz, una batteria da 5000mAh, sblocco con impronta sotto al display, fotocamera principale con OIS e secondaria UW con messa a fuoco e molto altro! Insomma è uno smartphone completo, esteticamente ben riuscito, con un software semplice ma ricco di funzioni.

MOTOROLA EDGE 40

Ed ecco un ulteriore Motorola che si conferma la regina del 2023 per quanto riguarda gli smartphone economici e medio gamma. Moto Edge 40 lo abbiamo osservato in vari confronti come quello dei Top 3 smartphone di fascia media e nel confrontone di tutta la fascia media e lo abbiamo apprezzato per la sua scheda tecnica completissima tra un display AMOLED da 1200Nits e 120Hz di refresh rate, una fotocamera principale con apertura f/1.4 e OIS, una fotocamera secondaria UW con autofocus, una selfie cam in grado di registrare video in 4K, una batteria da 4400mAh ed un Mediatek 8020. Occhio però perché Edge 40 ha come plus la certificazione Ip68 e la ricarica wireless ed il tutto racchiuso in uno smartphone relativamente compatto e leggero, meno di 170g. Benissimo anche il prezzo che nelle ultime settimane sia in negozio fisico che online si è aggirato a poco meno di 300€.

Occhio anche all’Edge 40 Neo che sta iniziando a calare molto di prezzo e presto potrebbe prendere il posto di best buy al posto del suo “fratellino”.

HONOR 90

Honor 90 è l’altro smartphone che premiamo come migliore medio gamma dell’anno e anche lui come il Motorola lo avevamo già analizzato nella Top 3 dei medio gamma di metà anno. Complimenti a Honor per aver proposto un medio gamma competitivo con una scheda tecnica niente male tra display AMOLED con 1600 Nits di picco e 120Hz di refresh rate, 5000mAh di batteria infiniti, 200Mpx di fotocamera (ottima) e UW con autofocus, selfie camera che registra video in 4K e come SOC uno Snapdragon 7 Gen 1. Ottima anche la connettività per uno smartphone che è spesso proposto in versione 12/512GB a meno di 400€, come vi raccontiamo spesso. L’interfaccia grafica forse ha bisogno di una svecchiata e Android 14 arriverà con molta calma ma il ritorno in grande stile di Honor è sicuramente merito in gran parte di questo smartphone.

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Come già preannunciato negli HDBlog Award 2023 il vincitore come Top di gamma è Pixel 8 Pro, uno smartphone che segna un cambiamento radicale per Google ed il suo impatto nel mondo smartphone. Con una diffusione sempre più ampia dei Pixel nel mercato globale c’era bisogno di un bel passo in avanti a consolidare ciò e Pixel 8 assieme a Pixel 8 Pro sono riusciti perfettamente, per ora, in questo intento. Sette anni di aggiornamenti, sette, sono il più grande cambiamento dei Pixel 8 che assieme alle tantissime feature software AI puntano sempre meno all’hardware effetto wow e molto più all’esclusività di funzioni quali il Magic Editor che sfrutta l’IA generativa per stravolgere completamente le nostre foto o il Video Boost che finalmente è disponibile anche da noi.

La scheda tecnica poi è comunque migliorata grazie al miglior display che abbiamo osservato sin oggi su smartphone, una batteria finalmente affidabile, una fotocamera che voi avete votato come migliore nel blind test punta e scatta ed un SOC comunque migliorato rispetto alla precedente generazione. Purtoppo il SOC Exynos pone ancora qualche limite al potenziale dei Pixel. Bene però la divisione tra Pixel 8 e Pixel 8 Pro con finalmente il modello “più economico” che non risulta troppo limitato, anzi, per molte persone potrebbe essere anche preferibile.

A proposito di Exynos: seppur S23u sia migliorato pochissimo rispetto a S22u, cambiando praticamente giusto il SOC da Exynos a Snapdragon, non è assolutamente da mettere nel dimenticatoio. Galaxy S23 Ultra è stato sicuramente uno dei top di gamma più apprezzati dell’anno, soprattutto da tantissimi utenti post offerte di cashback che hanno reso il prezzo decisamente più appetibile (700€). La scheda tecnica è quasi impareggiabile ma le dimensioni e peso lo limitano un po’. Dopo un anno di transizione ci aspettiamo un Galaxy S24u con molte più novità e non vediamo l’ora di potervene parlare. Escluse le offerte, purtroppo il prezzo è impegnativo, ancora ad oggi dove non c’è stato un riposizionamento di mercato.

Qualche mese fa vi ho personalmente portato la riprova di Galaxy S23 e già in quella circostanza vi confermavo di come fosse ancora uno dei nostri top di gamma compatti preferiti. La scheda tecnica difatti ci direbbe di inserire il Sony Xperia 5 V, che abbiamo lodato in lungo e in largo nella sua recensione dedicata, ma quanti di voi ne hanno visto uno in giro o sentito parlare? Galaxy S23 al contrario, seppur abbia una scheda tecnica più limitata, ha venduto tantissimo grazie a una politica prezzi competitiva e ad una affidabilità del “brand” Samsung costruita con tanti anni alle spalle. S23 finalmente ha una autonomia degna, ottime prestazioni, buone fotocamere ed un design curato e minimale. Gli aggiornamenti mensili per cinque anni sono sicuramente la ciliegina sulla torta. Speriamo che S24 possa confermare quanto di buono fatto con uno dei migliori smartphone a tutto tondo del 2023.

Galaxy Z Fold 5 vince, in modo abbastanza scontato, il premio come miglior foldable del 2023. Arrivati alla quinta generazione nulla è stato stravolto per un device che ormai è super ottimizzato e può far fede ad un software migliorato e affinato con gli anni. Sicuramente OnePlus Open ha portato un po’ di competitività e lo stesso farà Honor V2 appena sarà finalmente disponibile in Italia, ma entrambi questi prodotti hanno ed avranno dei prezzi non competitivi per il nostro mercato. Insomma Samsung vince grazie al suo percorso iniziato anni prima la concorrenza ma l’augurio per l’anno nuovo è avere finalmente un po’ di competizione aperta anche nel mercato dei Fold e dei Flip (e chissà magari anche qualche rollable).

E arriviamo a parlare del miglior cameraphone del 2023: Xiaomi 13 Ultra. Seppur non lo abbiamo visto trionfare nei “confronti al buio” è innegabile del potenziale tecnico messo a disposizione da questo device e di quanto Xiaomi stia lavorando bene lato software grazie anche alla partnership con Leica. Quattro sensori principali a disposizione: 0,6X, 1X, 3X e 5X, tutti escluso il primo stabilizzati otticamente e con la fotocamera principale che può far fregio di un meccanismo il quale permette di aprire e chiudere il diaframma per passare da una apertura focale f/1.9 a f/4.0.

Benissimo anche la partner con Adobe che permette di sfruttare al meglio anche la post-elaborazione con programmi quali Lightroom. Abbiamo deciso di premiare Xiaomi, oltre che per la qualità delle immagini ottenute e per la loro fedeltà, soprattutto per l’aver tenuto sia la tele 3X che la 5X dove invece Apple con iPhone 15 Pro Max ha deciso di togliere l’ottica 3X per passare ad una 5X e creando così un vuoto da 1X a 5X che può essere colmato soltanto da un software decisamente aggressivo e poco realistico. L’hardware poi è da top della categoria con una super batteria e un display AMOLED fedelissimo (requisito fondamentale per modificare le foto in post).

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(aggiornamento del 30 dicembre 2023, ore 17:40)