Apple potrà anche portare tutte le ragioni di questo mondo contro l’adozione del caricabatterie unico, ma l’Unione Europea continua per la sua strada.
L’europarlamento ha infatti approvato, con 583 voti a favore e soltanto 40 contrari, una risoluzione affinché la UE agisca con urgenza in materia e imponga uno standard valido per tutti.
Allo stato attuale il mercato prevede fondamentalmente tre connettori: ci sono gli smartphone che usano il più vecchio micro Usb; quelli che adottano il più recente Usb Tipo-C; e poi ci sono i prodotti di Apple, dove troviamo i connettori Lightning.
Certamente si tratta di una situazione migliore rispetto a quella che si verificava all’alba dell’era dei cellulari, quando praticamente ogni produttore aveva adottato un proprio connettore incompatibile con gli altri. Ma per la UE ancora non basta.
L’assemblea di Bruxelles «esorta la Commissione a garantire che i consumatori non siano più costretti ad acquistare un nuovo caricabatteria con ogni nuovo dispositivo, in modo da consentire una riduzione del volume di caricabatteria prodotti ogni anno».
Accanto alla comodità e al risparmio per gli utenti, i parlamentari adducono motivazioni ambientali per la loro richiesta: [il Parlamento europeo] «ritiene che le strategie per una vendita dissociata consentano maggiori benefici ambientali; sottolinea al contempo che qualsiasi misura volta a dissociare la vendita di dispositivi mobili e caricabatteria dovrebbe evitare di generare un aumento dei prezzi per i consumatori; sottolinea inoltre che tali strategie debbano essere introdotte insieme a una soluzione di ricarica standardizzata, poiché diversamente non sarebbe possibile conseguire gli obiettivi della direttiva».
Al momento in cui scriviamo Apple ancora non ha risposto ufficialmente alla risoluzione, ma è possibile e anche probabile che resti della propria opinione.
Infatti, se succederà come ai tempi dell’uniformazione dei caricabatterie per i cellulari, la Commissione formulerà una raccomandazione ma non imporrà alcun obbligo.
Apple potrà quindi a continuare a usare ciò che preferisce, eventualmente passando a Usb Tipo-C qualora sia lei a ritenerlo opportuno.