Vi girano nativamente anche le app per Android.
Sappiamo tutti quale è stato il destino dei Windows Phone, gli smartphone con cui Microsoft ha tentato invano di spezzare il duopolio Apple-Android: pur avendo ricevuto un certo apprezzamento, sono stati completamente spazzati via dalla concorrenza.
La britannica Emperion è un’azienda attiva dal 2017 che da allora nutre un sogno: realizzare uno smartphone con sistema operativo Windows 10. Non Windows 10 Mobile, ossia la versione sviluppata per i Windows Phone, ma proprio Windows 10.
A quanto pare, dopo tre anni quel sogno s’è concretizzato in Emperion Nebulus, un dispositivo in grado di far girare sia Android, sia Windows 10 (in versione per processori Arm, ovviamente).
Tutti i dettagli al momento noti provengono dall’account Twitter di Emperion e, anche a causa di questo mezzo, sono un po’ frammentari.
Il Nebulus è basato su un SoC Snapdragon 845 al quale è stato applicato l’overclock; offre poi uno schermo da 6,19 pollici battezzato Cosmos Display, doppia fotocamera posteriore Emperion OptiX da 13 megapixel, un singolo slot per la Sim, supporto per schede micro Sd fino a 2 Tbyte, jack per le cuffie e batteria da 6.000 mAh.
Tramite Twitter Emperion, che non dispone di un proprio sito web, afferma di aver lavorato a stretto contatto con Microsoft per lo sviluppo del prodotto, sul quale non è possibile installare Windows 10X (la versione di Windows che equipaggerà il portatile con doppio schermo Surface Neo) in quanto è stato sviluppato per i processori Intel.
Grazie al supporto a Windows 10, Nebulus può far funzionare le normali app desktop e supporta anche il collegamento con mouse e tastiera in modalità wireless oppure tramite una connessione Usb Tipo-C.
Inoltre, Emperion sottolinea che lo smartphone è in grado di far funzionare nativamente le app per Android, senza bisogno di un emulatore o di cambiare il sistema operativo in esecuzione.
Emperion intende lanciare un solo modello di Nebulus iniziando dal natio Regno Unito, dove sta attualmente cercando un operatore telefonico disposto a distribuirlo.
Resta da capire come sarà gestita la parte prettamente telefonica, dato che Windows 10 non supporta direttamente la telefonia; forse ci sarà del software dedicato, o forse le telefonate viaggeranno attraverso la connessione a Internet Lte.
Dato che l’azienda produttrice considera Nebulus uno smartphone di punta, il prezzo previsto non è certo contenuto: 549 sterline, pari a circa 660 euro.