Scoperti i resti del ‘re dell’Antartide’: è un dinosauro simile all’iguana vissuto 250 milioni di anni fa, quando l’Antartide aveva una temperatura mite ed era verde, con foreste e corsi d’acqua, e non il continente di ghiaccio che conosciamo adesso. Il dinosauro è descritto sul Journal of Vertebrate Paleontology, dal gruppo del Museo Field di Storia Naturale di Chicago coordinato dal paleontologo Brandon Peecook. La ricerca è stata condotta in collaborazione con l’Università sudafricana di Witwatersrand e l’Università di Washington.
Resti fossili del ‘re dell’Antartide’, il dinosauro Antarctanax shackletoni, simile a un iguana (fonte: Brandon Peecook, Field Museum)
La nuova specie è stata chiamata Antarctanax shackletoni: il primo nome significa letteralmente ‘re dell’Antartide’, il secondo è un omaggio all’esploratore britannico Ernest Henry Shackleton, celebre per le sue spedizioni in Antartide. Nonostante lo scheletro sia incompleto, secondo i ricercatori è possibile dire se l’animale fosse carnivoro e si nutrisse di insetti, anfibi e piccoli mammiferi. “Antarctanax shackletoni appartiene agli arcosauri, il gruppo che comprende coccodrilli, uccelli e dinosauri”, ha spiegato Peecook.
“Pensavamo che gli animali dell’Antartide fossero simili a quelli del Sudafrica, dato che le due regioni in passato erano unite. Tuttavia – ha aggiunto – più cose scopriamo, più ci rendiamo conto che la vita in Antartide era sorprendentemente unica”. Due milioni di anni prima della comparsa di questa specie la Terra sperimentò la più grande estinzione di massa della sua storia, che spazzò via circa il 90% delle specie. “Prima di questa estinzione, gli arcosauri vivevano solo nell’Equatore, in seguito li ritroviamo ovunque. Questo fossile – ha concluso Peecook – ci potrà quindi raccontare come i dinosauri si sono evoluti e diffusi in tutto il Pianeta”.