L’arcinoto overclocker e smanettone Roman “der8auer” Hartung ha completato con successo l’operazione di delidding del nuovo processore desktop top di gamma di Intel, il Core i9-14900K (che abbiamo anche recensito di recente), e ha ottenuto dei risultati decisamente interessanti. Bypassando l’IHS e applicando il dissipatore direttamente sul chip, grazie al ricorso a pasta termica in metallo liquido, è riuscito ad abbattere le temperature di ben 10°C senza ricorrere a tecniche particolarmente raffinate e specialistiche, per esempio l’azoto liquido. Non solo: i miglioramenti nell’efficienza termica garantiscono anche un miglioramento, per quanto leggero, nei consumi, che si riducono di 10 W.
Come di consueto, il delidding è stato eseguito con il kit Delid-Die-Mate di Thermal Grizzly, sviluppato in collaborazione proprio con der8auer, mentre la pasta termoconduttiva è la Conductonaut Extreme sempre di Thermal Grizzly. La stessa azienda produce anche la cornice in metallo che garantisce la massima uniformità di contatto possibile tra il chip e il dissipatore. Il dissipatore in questione, tra l’altro, è un normale AiO Corsair da 360 mm. Il resto della piattaforma hardware è costituito da una scheda madre con chipset Z790 (ASUS Maximus Hero) e RAM Corsair Dominator da 7600 MT/s (naturalmente DDR5).
Come dimostrano le immagini qui sopra (ma se volete potete guardare il video completo poco più in basso, il chip ha osservato un passaggio da 93,1 a 83,2°C nella temperatura di piccco media, una riduzione di circa 12°C sui P-Core e di circa 8°C sugli E-Core. Sono risultati particolarmente buoni che hanno sorpreso l’overclocker stesso; non ha sorpreso, invece, apprendere che il kit di delidding studiato per i chip di tredicesima generazione è perfettamente compatibile anche con la quattordicesima.
Il delidding è un’operazione molto delicata e rischiosa, consigliata solo agli utenti più esperti e intrepidi. Non solo c’è il rischio di rovinare in modo irreversibile il chip coinvolto, ma c’è anche la certezza di invalidare la garanzia del produttore. Del resto il 14900K è più “tirato”, e quindi più caldo, del suo predecessore, sicché diventa un candidato ideale per i kit di Thermal Grizzly. Lo fareste?
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