L’impianto sorgerà a Vigasio, in provincia di Verona.
È il Veneto la regione italiana scelta da Intel per il suo nuovo impianto da almeno 4,5 miliardi di euro per la fabbricazione di chip: lo segnala l’agenzia Reuters.
Le intenzione di Intel erano state annunciate all’inizio di agosto, ma all’epoca ancora il luogo per la costruzione dello stabilimento non era stato individuato: l’azienda stava ancora valutando diverse soluzioni al fine di individuare la regione più adatta e, dopo una prima cernita, le regioni rimaste in lizza erano Piemonte e Veneto.
Ora Intel ha deciso: la fabbrica sorgerà nel territorio di Vigasio, in provincia di Verona. Si prevede che l’impianto crei direttamente 1.500 posti di lavoro, cui se ne devono aggiungere altri 3.500 nell’indotto.
Lo stabilimento di Vigasio si occuperà di assemblaggio e packaging, e dovrebbe diventare operativo pienamente operativo tra il 2025 e il 2027.
Spunti di approfondimento:
Sebbene da Intel non sia ancora arrivato alcun comunicato ufficiale, si può ipotizzare che tra le motivazioni che hanno spinto a scegliere la cittadina Veneta ci sia anche la facilità di collegamento con la Germania tramite l’autostrada del Brennero, e in particolare con Magdeburgo, dove Intel intende costruire due nuovi impianti.
La costruzione della fabbrica italiana fa infatti parte di un piano più ampio ideato da Intel per l’Europa, con cui l’azienda di Santa Clara intende rafforzare la propria presenza in tutto il Vecchio Continente investendo nel complesso circa 80 miliardi di euro.
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