Come vi abbiamo ormai detto più e più volte, l’avvento di internet tra gli anni ’90 e gli inizi degli anni 2000 ha segnato un punto di svolta a livello del progresso tecnologico, riuscendo così ad innovare in davvero tanti campi. Sappiamo bene infatti quanto, anche nel settore della telefonia e delle telecomunicazioni, i progressi tecnologici avvengono in maniera sempre più rapida e celere rispetto che in passato.
Al giorno d’oggi, poi, sempre più persone presentano una connessione ad internet, e hanno all’attivo un’offerta con una delle principali compagnie telefoniche. È proprio in questo che c’è l’imbarazzo della scelta, e spesso e volentieri il cliente si trova a dover confrontare decine e decine di compagnie diverse con i loro relativi preventivi, in modo tale da scegliere l’offerta a loro più congeniale, valutando rispettivamente i pro e i contro di ciascun offerta attualmente presente sul mercato.
Decine di anni fa la maggior parte delle abitazioni, almeno per quanto riguarda il territorio italiano, erano generalmente dotate di una connessione ADSL, con la fibra ottica relegata ai soli capoluoghi dello stivale italiano.
Ad oggi possiamo dire senz’ombra di dubbio che la situazione si è quasi ribaltata, dal momento che la fibra ottica ha fortunatamente preso sempre più piede all’interno del territorio italiano, aumentando di conseguenza il livello di velocità media (sia per quanto riguarda il download che l’upload) di internet in Italia.
Nei primi anni 2000, infatti, per chi se lo ricorda ancora, la connessione a internet passava attraverso il collegamento telefonico, con una velocità in download che raramente oltrepassava i 20 MB al secondo. Situazione totalmente opposta rispetto a quella di oggi grazie alla fibra ottica, dove invece nelle città principali dell’Italia superiamo addirittura 1 GB in download, e con questa tecnologia la velocità media in Italia si attesta indicativamente sui 100 MB al secondo.
Come orientarsi
Per trovare l’offerta migliore, il nostro consiglio è di affidarsi alla fibra ottica FTTH dove possibile, ovvero la fiber to the home, che arriva proprio in corrispondenza dell’abitazione del cliente, a differenza della FTTC che invece si limita ad arrivare all’armadio più vicino all’abitazione, con una perdita abbastanza consistente in termini di download e upload.
Nel caso in cui viviate invece in zone montane o in aree di campagna, il nostro consiglio consiste nel far uso della tecnologia FWA, garantita da ripetitori radio disseminati sul territorio.
Non ci resta dunque che vedere come la situazione della connessione ad internet si aggiornerà in Italia, nel corso dei prossimi mesi o anni, con l’eventuale avvento e introduzione di nuove tecnologie in merito.