Il debutto dell’iPhone economico è previsto per marzo.
Appena 399 dollari: è questo il prezzo che, secondo le ultimissime indiscrezioni, avrà l’iPhone 9, incarnazione economica dello smartphone di Apple il cui debutto dovrebbe avvenire nelle prossime settimane.
Il prezzo scelto sarebbe quindi analogo a quello con sui si presentò l’iPhone SE nel 2016, e ciò sarebbe dovuto alla necessità per Apple di riuscire a competere con i concorrenti in mercati quali India e Cina.
Inoltre, un prezzo contenuto dovrebbe rendere l’iPhone 9 interessante anche per quanti tuttora usano un iPhone ormai vecchio (come l’iPhone 6, ancora parecchio diffuso) che, pur funzionando bene, non è più in grado di supportare le versioni più recenti di iOS e i servizi a esso collegati.
Apple sta infatti lentamente dando sempre più importanza alla fornitura di servizi in abbonamento – quali Apple TV+ e Apple Arcade – ma questi richiedono di potersi appoggiare a iOS 13, il quale a sua volta richiede un hardware recente.
Il motivo di tutto ciò è semplice: gli ampi margini garantiti dai servizi. Gli analisti calcolano che il margine di “profitto” garantito dai vari prodotti Apple nell’ultimo trimestre sia stato dal 34,2% e che quello di un iPhone a basso costo possa arrivare a 53%. Il margine di profitto dei servizi, però, riesce a raggiungere addirittura il 64,4%.
A quanto si sa, l’iPhone 9 (che però potrebbe anche chiamarsi iPhone SE 2) offrirà uno schermo da 4,7 pollici, SoC Apple A13, 64 Gbyte di memoria interna e un aspetto molto simile a quello dell’iPhone 8, Touch ID compreso.
Il debutto dell’iPhone economico in versione 2020 è atteso per il mese di marzo.