JAECOO 7 debutta con la presentazione ufficiale e la prima prova su strada del SUV di segmento C da 4,5 metri di lunghezza, con un design curato, interni di qualità, un prezzo interessante, ma qualche pecca lato consumi e dinamica di guida. Ecco il primo contatto con il test drive del nuovo SUV cinese del gruppo Chery.
TECNOLOGIA E INFOTAINMENT TOP, ADAS DA MIGLIORARE
Fatta eccezione per l’assistente vocale che pronuncia le modalità di guida lettera per lettera (lo trovate nel video), la tecnologia di JAECOO è di alto livello. Fuori le luci Full LED restituiscono una firma luminosa accattivante, dentro c’è una strumentazione digitale da 10″ con una delle interfacce più eleganti viste finora su un’auto cinese, segno che si è lavorato anche sull’aspetto grafico e sull’usabilità dell’UX.
Lo schermo dell’infotainment è da 13,2″ sulla versione base, 14,8″ sulla top di gamma: ottima fluidità grazie a Snapdragon 8155, mai un rallentamento e tante opzioni di connettività visto che supporta Android Auto Wireless e Apple CarPlay Wireless. In più, ed è raro trovarlo, il tappetino di ricarica a induzione (Qi) per gli smartphone arriva a 50 W di potenza ed è ventilato.
Accettabile l’head-up display: si legge bene, ma non è grande e definito come quello delle ultime novità del gruppo Volkswagen dotate anche di navigazione dinamica in realtà aumentata. In confronto, sembra un francobollo, ma fa il suo lavoro e ha anche la modalità neve che cambia la grafica per mantenere la visibilità anche con sfondo “bianco”.
Gli ADAS per la guida semi-autonoma non sono al livello di tedesche e coreane, che trasmettono molta più sicurezza grazie a interventi fluidi, più adatti al contesto e, in generale, più vicini al concetto di “guida autonoma” che di sicurezza attiva.
COME VA? PROVA SU STRADA
JAECOO lo pubblicizza come un SUV per chi ama l’avventura e, per questo, ha organizzato una parte di test drive in fuoristrada all’interno del crossodromo nei dintorni di Malpensa. Il primo contatto, però, è sull’asfalto, dove JAECOO 7 dimostra ancora di non essere completamente maturo a livello di dinamica di guida, con uno sterzo che non risulta diretto come altri concorrenti della categoria e castra in origine qualsiasi velleità sportiva.
Con 147 cv e 275 Nm di coppia, JAECOO 7 se la cava, ma non è un fulmine e nelle riprese si sente la mancanza di un po’ di spinta che agevolerebbe i sorpassi autostradali (tra 10,3 e 11,8 secondi per lo 0-100). Il vantaggio è che, pur non erogando una coppia mostruosa, il massimo si raggiunge tra 1.750 e 2.750 giri, e in fuoristrada riesce a cavarsela.
Di buon livello, invece, il cambio doppia frizione a sette rapporti di Getrag, che compensa le carenze del motore restituendo una guida sempre fluida e confortevole nelle cambiate.
Il rollio è presente: JAECOO 7 lo evidenzia anche nelle curve più lente dove tende a coricarsi in maniera vistosa e anche con una guida molto rilassata. Va condotto al trotto, cullati da uno schema sospensivo con il multilink al posteriore (anche sulla versione Premium 2WD) e con la certezza che non è l’auto fatta per aggredire le curve, ma che su dossi e sconnessioni riesce copiare molto bene le asperità della strada.
Un piccolo trasferimento autostradale, con troppo traffico per testare l’insonorizzazione, ed eccoci con le ruote nel fango. Qui JAECOO 7 cambia faccia. Pur non trattandosi di un fuoristrada vecchia scuola, di quelli con telaio a longheroni, la rigidità della piattaforma gli permette di affrontare bene anche qualche twist.
I numeri parlano chiaro: 21 gradi di angolo di attacco, 19 gradi di angolo di uscita, capacità di guado di 60 cm e altezza da terra di 21 cm. Non male, anche se probabilmente nessuno dei suoi clienti lo sceglierà come auto da fuoristrada. Però, ed in questo sorprende, le quattro ruote motrici lavorano bene anche quando lo si mette in crisi apposta: la coppia può essere ripartita fino a raggiungere il 50% al posteriore.
Mancano i blocchi dei differenziali, ma l’elettronica è in grado di fare molto, e le modalità i guida sono ben tarate. Il test di quella sul fango, evidenzia la grandissima facilità di guida in offroad: non sarà l’auto per gli specialisti del fuoristrada, ma è quella perfetta per il neofita che vuole sporcarsi le ruote con il lusso di poter essere completamente ignorante in termini di tecnica di guida… fa tutto l’auto, e lo fa bene.
CONSIDERAZIONI SU PREZZO VS COSTO CHILOMETRICO
I consumi sono uno dei punti dolenti: i cinesi hanno dimostrato di saper fare auto elettriche ed ibride (anche plug-in) dall’ottima efficienza, ma con questo benzina restiamo su unità “vecchia scuola”. E sorprende che il quattro cilindri sia così assetato, specie se consideriamo che è un’unità da soli 147 cv e che il test è stato svolto in maniera molto più tranquilla del solita per via di un traffico urbano ed extra-urbano molto intenso.
Durante la prova il dato si è attestato intorno agli 8/9 litri ogni 100 chilometri, ma vedere i 9,5 litri / 100 km è facile, e in autostrada c’è il rischio di superare queste cifre. In città, poi, il consumo è davvero alto dato che il dichiarato WLTP è di 9,9 l/ 100 km per la trazione anteriore e di 10,5 litri per quella integrale.
Per questo non bisogna farsi abbagliare dal prezzo di listino che risulta accettabile se consideriamo la dotazione, ma non è affatto basso in valore assoluto e diventa addirittura più costoso se consideriamo il costo chilometrico. Infatti, spendendo qualcosa in più per i concorrenti che oggi hanno un alto livello di ibridazione, si scopre come questo JAECOO 7 convenga poco anche quando comparato con gli allestimenti top di gamma dei concorrenti.
Nel video trovate un calcolo di quanto costa JAECOO 7 Premium 2WD (la versione base) in uno scenario da 10.000 chilometri annui quando lo si confronta con un più efficiente Hybrid montato sulla Kia Niro scelta in allestimento top di gamma.
PREZZI E ALLESTIMENTI
JAECOO 7 Premium 2WD è la versione base, con due ruote motrici, cambio DCT 7 e il solito 1.6 TGDI. Costa 33.900€ più 690€ di messa in strada, totale 34.590€. JAECOO 7 Exclusive 4WD è invece la top di gamma, solo con la trazione integrale. In questo caso il prezzo è di 37.900€ più 690€ di mss, per un totale di 38.590€.
Si tratta di cifre interessanti se consideriamo la dotazione di serie, ma comunque alte se prendiamo in considerazione il fatto che non viene proposta un’unità ibrida ma un classico benzina. E, per un player che non ha ancora una rete di assistenza capillare e che deve farsi conoscere, ci si aspettava un posizionamento di prezzo inferiore dato che Kia Niro Hybrid costa 32.450€. Oppure c’è Nissan Qashqai che è solamente Mild Hybrid, ma costa 31.570€ (ed è in promozione a 26.900€ con permuta o rottamazione). E guardando ai C SUV più “stilosi”, c’è Cupra Formentor a 37.200€ che offre comunque una dotazione di serie interessante e un motore che già sulla carta (WLTP) fa risparmiare 1,5 litri ogni 100 chilometri rispetto a questa JAECOO 7 pur avendo anch’esso un’unità solo a benzina da 150 cv… in 10.000 chilometri significa spendere 260 euro in meno. Un piccolo sforzo in più all’inizio, ripagato nel tempo da costi più bassi.
ASSISTENZA E MAGAZZINO RICAMBI
JAECOO è agli inizi, quindi scegliere ora questo brand significa scommettere insieme a loro. L’azienda è qui per restare, questo dicono le dichiarazioni, e sarebbe anche pronta a realizzare un impianto di assemblaggio in Europa qualora la situazione lo rendesse necessaria.
Certo è che si tratta di promesse che solo il tempo potrà verificare, ed è vero che ci sono 7 anni di garanzia, ma non c’è ancora uno storico che possa far da riferimento per il modo in cui verrà trattato il cliente. Per rassicurare i potenziali interessati, JAECOO dipinge un quadro con 50 punti vendita e assistenza (oggi) che diventeranno più di 100 nel 2025. Il magazzino è a Milano e promette ricambi in 24 ore (48h pe le isole), l’assistenza stradale è inclusa nel prezzo (con Allianz Partners) e la garanzia a chilometri illimitati è stata estesa da 2 a 3 anni, così come quella per i ricambi, aggiungendo a conti fatti un anno in più rispetto a quanto d’obbligo in UE.
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