Nel terzo trimestre del 2024 (Q3, luglio-agosto-settembre), sono stati spediti nel mondo 309,9 milioni di telefoni. Si parla di “spedizioni” in riferimento ai dispositivi inviati dai produttori ai distributori/rivenditori; un dato dunque che ha a che vedere più con la logistica che con le vendite vere e proprie (al dettaglio).
L’aumento, rispetto al terzo trimestre dell’anno scorso, è stato del 5% (+15,3 milioni di unità). Ma chi, tra i produttori, ha trainato la crescita? Di seguito il dettaglio.
Ebbene, la medaglia d’oro va a Samsung, con 57,5 milioni di smartphone spediti nel Q3. Inclusi, s’intende, i flagship pieghevoli Galaxy Z Fold 6 e Galaxy Z Flip 6. Il produttore coreano si aggiudica il primo posto nonostante un calo del 2% anno su anno, che ha comportato un ulteriore calo della quota di mercato al 19%.
La vera sorpresa, però, è quella di Apple, che nonostante le spedizioni record di iPhone in questo terzo trimestre (ben 54,5 milioni) si mantiene stabile al secondo posto. Per intenderci, nel trimestre precedente (aprile-maggio-giugno), il divario con Samsung era stato ben più ampio (53,5 milioni contro 45,6 milioni), e così anche nel Q3 del 2023 (57,4 contro 50,0).
Con questo dato – oltre a battere un record –, Apple conquista una quota di mercato del 18%. L’analista di Canalys Le Xuan Chiew spiega così questo piccolo exploit:
Dopo gli annunci di Apple Intelligence del WWDC, i consumatori stanno attivamente passando dai vecchi modelli di iPhone 12 e 13 ad abbracciare questa nuova tecnologia. Inoltre, la produzione diversificata di iPhone di Apple, in particolare in India, ha ridotto significativamente i tempi di consegna, semplificando l’evasione degli ordini anticipati e stimolando la domanda locale attraverso prezzi competitivi.
Insomma, la crescita sarebbe dovuta principalmente a questi due fattori: l’annuncio di Apple Intelligence, che spinge i già possessori di iPhone a fare un upgrade, e l’aumento della domanda nel grande mercato indiano, dove una parte sempre più ampia di iPhone viene prodotta.
La produzione supplementare di iPhone di precedente generazione, come iPhone 13 e 15, in India ha ulteriormente rafforzato le spedizioni del canale operatore di Apple negli Stati Uniti e in Europa, consentendole di recuperare quote di mercato nel segmento di fascia media e di capitalizzare sulla domanda di sostituzione. Tuttavia, è fondamentale notare gli ostacoli geopolitici e l’implementazione ritardata di Apple Intelligence potrebbe ostacolare sostanzialmente le prestazioni di Apple sia nel quarto trimestre festivo che nel 2025.
Samsung e Apple a parte, anche Xiaomi è cresciuta, almeno leggermente. Le consegne sono aumentate del 3% su base annua, portando il produttore cinese quota 42,8 milioni. Invariata la quota di mercato: rispetto al Q3 2023, rimane del 14%.
Enorme il gap tra il terzo posto e il quarto di OPPO, con i suoi 28,6 milioni di telefoni spediti. Eppure si registra un aumento annuale dell’8%, che le consente di mantenere una quota di mercato del 9%.
Ma il “miglior miglioramento” è quello fatto registrare da vivo, al +24% con 27,2 milioni di consegne (l’anno scorso erano state solo 22). Come risultato, la market share è salita dal 7% del 2023 al 9 di quest’anno.