Il gigante dei chip lancia la sfida a Nvidia e AMD.
Pur mantenendo il proprio primato quale colosso dei chip, Intel non sta attraversando un periodo facile.
Il motivo principale è la concorrenza di AMD, i cui processori Ryzen stanno ricevendo apprezzamenti praticamente da tutti, mentre Intel viene criticata per non riuscire a introdurre una vera innovazione né a giustificare la pretesa superiorità delle proprie CPU rispetto a quelle concorrenti.
A far impensierire il gigante di Santa Clara c’è poi l’intera questione delle GPU: i chip grafici integrati nei processori della serie Core non hanno mai riscosso una valutazione oltre la sufficienza, e Intel non ha un’offerta di schede grafiche discrete, laddove invece AMD è ben presente insieme alla rivale storica Nvidia.
In occasione del CES, Intel però ha deciso di rivelare come intende cambiare questa situazione: ha infatti svelato la DG1 (Discrete Graphics 1), la prima scheda grafica discreta prodotta dall’azienda da vent’anni a questa parte (non la prima in assoluto, dato che il primato spetta alla i740).
L’ora della riscossa per Intel è dunque vicina? Non proprio.
La Intel DG1 deriva infatti dalla GPU di prossima generazione che sarà integrata nelle CPU, soltanto montata su una propria scheda. Adotta l’architettura Xe, un nuovo progetto, che promette di essere tanto scalabile da potersi adattare a ogni hardware, dagli ultraportatili ai PC da gioco.
Per farlo, l’architettura Xe si suddivide ulteriormente nelle versioni Xe LP, Xe HP, and Xe HPC: a cambiare è il carico di lavoro per il quale sono progettate, e dunque si parte dalle schede meno potenti (le LP) e si arriva alle più potenti (le HPC).
Dati precisi sulle prestazioni ancora non ci sono, a parte le affermazioni di Intel secondo le quali la scheda è in grado di far girare «bene» i giochi a 1080p. Un po’ poco per valutarla, soprattutto in relazione a quanto sanno fare i concorrenti.
Soprattutto, infine, DG1 non è in vendita, né lo sarà nella sua forma attuale: si tratta di una sorta di “modello da esposizione”, più avanzato di un concept ma non ancora un prodotto finito, che Intel sta usando per iniziare a convincere gli utenti di PC che un’alternativa ad AMD e Nvidia sia possibile.
La strada che porterà a un prodotto finito non pare tuttavia molto breve; eppure è il segno che il gigante ha iniziato a muoversi.