Lanciato nello spazio il telescopio spaziale James Webb. Sabato 25 dicembre alle 9:20 ora locale a Kourou, Ariane 5 è decollato dallo spazioporto europeo al Guyana Space Center, per posizionare nella sua orbita di trasferimento il telescopio Webb sviluppato sotto la guida dalla NASA in partenariato con l’ESA e dall’Agenzia spaziale canadese (CSA). 27 minuti dopo il decollo, il telescopio si è separato con successo dal lanciatore. La missione del decennio come e’ stata ribattezzata. Il telescopio dovrebbe arrivare alla sua destinazione finale, a 1,5 milioni di km dalla Terra, circa 29 giorni dopo il lancio. Lo scudo termico inizierà a dispiegarsi al terzo giorno, l’undicesimo lo specchio secondario inizierà il suo posizionamento e tra il 13° e il 14° giorno verrà assemblato lo specchio primario di 6,5 metri di diametro e composto da 18 esagoni. Per sviluppare questo telescopio, sono state coinvolte tre agenzie spaziali, NASA, ESA e CSA. L’Europa ha giocato un ruolo importante nel quadro di questa missione: l’ESA ha fornito il sistema di lancio a bordo di Ariane 5, così come lo spettrometro Nirspec, realizzato da Airbus, mentre il dipartimento d’astrofisica del CEA a Saclay e l’osservatorio di Parigi hanno concepito la camera Miri. È il telescopio spaziale più ambizioso mai inviato nello spazio. E’ un onore per Arianespace – spiega Stephane Israël, presidente esecutivo di Arianespace – aver effettuato questo lancio, che permetterà all’umanità di far progredire di un passo da gigante la sua conoscenza dell’universo”. Questa missione ha richiesto 20 anni di preparazione con la NASA. “E’ la terza volta che Arianespace lancia per l’agenzia americana – spiega ancora Stephane Israël – dimostrando i vantaggi delle grandi cooperazioni spaziali internazionali. Ci tengo a ringraziare l’ESA, la NASA e la CSA per averci affidato il loro inestimabile carico. Lanciare la mattina di Natale 42 anni dopo il decollo del primo Ariane da questo stesso sito di Kourou, è un grande regalo di fine anno per la comunità spaziale riunita oggi per questo lancio. Voglio anche ringraziare le squadre di Arianespace, ArianeGroup, Cnes ed ESA – ha concluso – che hanno lavorato senza sosta a questo successo, tutte animate dalla medesima passione.” Progettato come il successore del telescopio spaziale Hubble, il telescopio spaziale Webb sarà 100 volte più potente. Utilizzerà tecnologie migliorate e diverse per catturare il 70% di luce in più. Grazie a questi miglioramenti, gli astronomi potranno compiere osservazioni mai fatte finora delle prime stelle e galassie formatesi dopo il Big Bang. “Questo nuovo successo è senza dubbio uno dei lanci più emblematici di Ariane 5 per l’esplorazione dell’universo dopo Rosetta e i cargo spaziali europei ATV”, ha detto André-Hubert Roussel, CEO di ArianeGroup. “Ariane 5 è il lanciatore più affidabile del mondo, ma come tutti coloro che hanno contribuito al successo di questa missione, abbiamo trattenuto il respiro quando il nostro lanciatore è decollato con questo gioiello scientifico protetto sotto una carenatura appositamente adattata ai suoi preziosi strumenti. Ogni volo precedente ci ha preparato anche per questo, perché sapevamo che il mondo intero ci avrebbe guardato”. “Ariane 5 ha ancora cinque lanci prima di diventare una leggenda dello spazio – ha concluso – e tutti i nostri team sono determinati a fare di Ariane 6, che decollerà per la prima volta da Kourou nel 2022, il prossimo grande successo dello spazio Europa”. Per accompagnare il lancio e’ stato progettato un adattatore dedicato e fabbricato per ospitare il satellite in conformità con il volume disponibile sotto la carenatura : il telescopio, infatti, misura 10,5 mentri è largo quasi 4,5 mentri sotto la carenatura, rispetto ai 21 metri di altezza e 14 metri di larghezza una volta dispiegato.
[embedded content]