Una svista che capita a molti e che può provocare, oltre l’allagamento, dei danni irreversibili alla lavatrice.
Assolutamente indispensabile per la vita domestica, la lavatrice è uno di quegli elettrodomestici che permettono di risparmiare più tempo, da poter dedicare ai propri affetti o alle attività preferite. Anche chi vive in piccoli appartamenti dove non c’è posto per la lavatrice, preferisce comunque utilizzare una lavanderia a gettoni, almeno una volta la settimana, piuttosto che lavare i propri panni a mano.
Questo perché sono numerosi i benefici per chi usa la lavatrice, soprattutto per quanto riguarda l’igiene. Grazie ai lavaggi ad alta temperatura, infatti, è possibile sterilizzare completamente il proprio bucato, il che rappresenta un doppio vantaggio, soprattutto se ci sono bambini in casa.
Ma attenzione a non esagerare, perché la lavatrice è anche tra gli elettrodomestici più energivori tra quelli presenti in casa. La maggior parte dell’energia consumata, però, non serve per il lavaggio, ma per produrre acqua calda. Infatti, effettuando i lavaggi in modalità eco, o comunque impostando la temperatura non superiore ai 30 gradi, si possono ridurre i consumi di oltre il 90%.
Ecco perché è una vera tragedia quando improvvisamente la lavatrice smette di funzionare, magari nel bel mezzo di un lavaggio. Il disagio aumenta esponenzialmente se i componenti della famiglia sono numerosi e la cesta dei panni sporchi continua a riempirsi.
Come controllare la lavatrice
In questi casi è sempre meglio affidarsi ad un esperto, soprattutto, per evitare che un piccolo danno diventi irreparabile. E’ comunque possibile effettuare alcuni controlli in autonomia, per esempio verificare che tutti i cavi siano collegati correttamente e che non ci sia niente incastrato nel cestello o nel filtro di lavaggio.
La lavatrice è un elettrodomestico studiato per durare molto a lungo e per far fronte ad un uso intensivo, ecco perché quando si danneggia spesso avviene per un uso scorretto. Infatti, molti dei danni causati alla lavatrice dipende da oggetti dimenticati nelle tasche durante il lavaggio. Si può trovare davvero di tutto: chiavi, monete, accendini, spille, forcine, rossetti, lucidalabbra e persino qualche smartphone ha provato l’ebbrezza del lavaggio.
Scherzi a parte, quello di dimenticare oggetti in tasca è un comportamento molto frequente, ma può causare danni irreparabili alla lavatrice stessa o agli indumenti che ci sono dentro. In particolare gli oggetti di metallo possono andare ad ostruire i filtri o a lacerare le guarnizioni con il rischio di allagare tutta la casa. Non solo, alcuni oggetti, come piccole chiavi, anche se non causano danni nell’immediato possono rimanere incastrati e, con il tempo, arrugginirsi, cosa che potrebbe macchiare irrimediabilmente il bucato. Un altro incidente molto comune dipende dai ferretti dei reggiseni, che possono andare a incastrarsi nel cestello e strappare i panni durante il lavaggio.