Più finanziamenti pubblici per la ricerca nell’attuale Legge di Bilancio: è la richiesta presentata oggi a Roma dai sindacati in una lettera consegnata al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, intervenuto alla cerimonia per i 95 anni del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr). “Evidenziamo alla Sua attenzione la notevole disattenzione nel Disegno di Legge di Bilancio 2019 verso il mondo della Ricerca pubblica e auspichiamo il Suo autorevole intervento affinché si recuperi, attraverso l’assunzione di correttivi incisivi, l’interesse a questo mondo strategico per il Paese”, si legge nella lettera, firmata da Federazione lavoratori della conoscenza Flc Cgil, Federazione innovazione e ricerca Fir Cisl e Federazione Uil Scuola Rua.
Tre le priorità per la ricerca indicate dai sindacati nella lettera a Mattarella e chiedono in primo luogo finanziamenti su base pluriennale: “risorse pluriennali adeguate, certe e stabili”, si legge nella lettera, sono importanti “ai fini di un loro migliore uso per lo sviluppo scientifico, culturale e competitivo del Paese”. I sindacati chiedono inoltre di “introdurre misure specifiche per il settore della Ricerca pubblica con cui garantire e allargare gli spazi del turn-over” e “l’impegno a completare il processo di stabilizzazione”, che il Cnr ha avviato in questi giorni. In terzo luogo si chiede il riconoscimento della “peculiarità normativa e contrattuale” degli enti pubblici di ricerca.