Per coltivare le verdure in casa.
Tra pochi giorni inizierà il CES, la grande fiera dell’elettronica e dell’informatica che all’inizio di ogni anno si tiene a Las Vegas, e i partecipanti hanno già iniziato a svelare in anteprima i prodotti che presenteranno.
Il CES non è soltanto l’occasione per anticipare le tendenze del nuovo anno in fatto di dispositivi “noti” quali possono essere gli smartphone, i televisori o i computer portatili. Invece, è anche il momento per mettere in vetrina alcune invenzioni curiose.
È questo il caso di LG, che al CES 2020 presenterà ufficialmente il proprio Vegetable Indoor Cultivator, un apparecchio che permette di crearsi il proprio orto personale dentro casa.
Dall’aspetto sembra un grande frigorifero, ma in realtà è un ambiente climatizzato che permette di far crescere le verdure anche a chi non dispone di uno spazio all’aperto; e, inoltre, garantisce che i prodotti della terra non siano colpiti da eventi avversi, come grandinate o siccità.
«Utilizzando dei moduli flessibili» – spiega LG – «l’apparecchio replica le condizioni esterne ottimali riproducendo con precisione la temperatura in una data ora del giorno all’interno dello spazio isolato. Luci a LED, circolazione forzata dell’aria e una gestione dell’acqua basata sull’assorbimento permettono ai temi di trasformarsi rapidamente in ingredienti per ricette e piatti deliziosi».
Un pacchetto “tutto compreso” contiene i semi, il fertilizzante, del muschio di torba e i semi necessari per vedere germogliare le prime piantine. Il tutto poi si controlla dall’immancabile app per smartphone e tablet.
Secondo LG, il Cultivator offre sufficiente spazio per coltivare 24 pacchetti, ossia abbastanza per rifornire di verdure una famiglia di quattro persone.
«Avendo rilevato l’aumentare del numero di persone che seguono stili di vita vegetariani e vegani, è diventato importante per noi poter contribuire a questa tendenza» spiega Dan Song, di LG.
Il Cultivator – continua Song – «offre alle persone la possibilità di mangiare bene garantendo loro anche la gioia di far crescere il proprio cibo».
Per ora non ci sono indicazioni sul prezzo di vendita del Cultivator, né sui mercati sui quali sbarcherà. Possiamo però immaginare che non sarà economico.