Nel 2023 i furti di veicoli in Italia sono aumentati del 7% rispetto all’anno precedente. Questo è quanto emerge da un nuovo rapporto di LoJack che è andato a raccogliere ed elaborare i dati forniti dal Ministero dell’Interno. Entrando più nello specifico, lo scorso anno ci sono stati 131.679 furti di veicoli nel nostro Paese. A quanto pare, l’incremento riguarda un po’ tutte le categorie, in particolare gli autoveicoli (+11%), ritornati vicini ai 100 mila furti. Invece, hanno registrato solo un leggero incremento i motoveicoli (+2%).
Il rapporto aggiunge che solo il 44% dei mezzi sottratti vengono poi recuperati e restituiti.
MALE CAMPANIA, LAZIO, PUGLIA, SICILIA E LOMBARDIA
Dal 2013 al 2023, nonostante nel 2020 ci sia stato il lockdown, ci sono stati 1 milione 550 mila veicoli rubati nel nostro Paese (auto, SUV/Crossover, VAN, mezzi pesanti, motoveicoli). Di questi, 609 mila sono stati recuperati, pari al 39% del totale. Guardando solamente al mondo delle 4 ruote, i furti sono stati oltre 1 milione e 113 mila.
I ladri sono sempre più high tech e sfruttano le ultime tecnologie per sottrarre le auto. Il rapporto stima che oltre 1 sottrazione su 3 di veicoli dotati di sistemi di apertura contactless venga portato a termine anche grazie all’impiego di dispositivi spesso acquistabili online per pochi euro. Cresce, inoltre, l’attenzione dei malviventi per i modelli SUV. Oggi oltre 1 furto di autoveicolo su 5 riguarda i SUV/Crossover.
A causa della difficoltà nel reperimento dei pezzi di ricambio e delle componenti dei veicoli è in crescita pure il fenomeno dei furti parziali di specifiche componenti come navigatori satellitari, pneumatici, marmitte/catalizzatori, attuatori della frizione, fari LED, batterie ed altro. Parlando strettamente dell’Italia, quali sono le regioni italiane dove sono maggiormente frequenti i furti di autovetture?
L’incremento dei furti ha riguardato in modo abbastanza uniforme tutte le aree del Paese. Tuttavia, la maggior parte delle sottrazioni avviene in 5 regioni: Campania, Lazio, Puglia, Sicilia e Lombardia. Qui si registrano 80.559 delle 99.153 sottrazioni totali nazionali: 8 furti su 10 di fatto si concentrano in questi territori.
Il primato negativo spetta alla Campania con 26.045 furti nel 2023 (+9%). A seguire troviamo Lazio, con 16.912 episodi, Puglia (14.978), Sicilia (13.174) e Lombardia (9.750). Campania e Lazio sono anche le Regioni in cui le percentuali di recupero restano più basse, rispettivamente al 36% e al 35%.
Sul fonte opposto, quali sono le Regioni dove si registrano meno furti di autovetture in Italia? Sono otto le Regioni in cui le sottrazioni non raggiungono i 600 casi l’anno: Basilicata, Valle D’Aosta, Liguria, Friuli-Venezia Giulia, Marche, Molise, Trentino-Alto Adige e Umbria.
PANDA, L’AUTO PREFERITA DAI LADRI
Quali sono i modelli di auto più rubati in Italia? In testa a questa particolare classifica troviamo la FIAT Panda con 12.571 sottrazioni nel 2023.
- Fiat Panda (12.571 furti)
- Fiat 500 (5.889)
- Fiat Punto (4.604)
- Lancia Ypsilon (4.472)
- Fiat 500 L (2.637)
- Alfa Romeo Giulietta (2.075)
- Smart Fortwo (1.976)
- Citroen C3 (1.741)
- Volkswagen Golf (1.465)
- Renault Clio (1.365)
Nella categoria SUV/Crossover, i modelli più ambiti sono la FIAT 500X (1.997 unità sottratte nel 2023, il 10% del totale SUV), seguito dalla Jeep Renegade (1.653), dalla Peugeot 3008 (778), Jeep Compass (713) e dalla Renault Captur (663).
Tra i motoveicoli, invece, i modelli più ambiti dai malviventi sono Honda SH (7.226 unità rubate nel 2023), seguito da Piaggio Liberty (2.332), Piaggio Vespa (1.878), Aprilia Scarabeo (1.840) e Agility Kymco (1.382).