Bisognerà attendere qualche giorno in più del previsto per assistere al primo volo su Marte del drone Ingenuity: la Nasa ha reso noto con un tweet che il decollo avverrà non prima dell’11 aprile, dunque con tre giorni di ritardo rispetto alla data dell’8 aprile annunciata dai responsabili della missione Perseverance nella conferenza stampa di settimana scorsa.
Ingenuity, ormai ribattezzato ‘Ginny’, “si sta preparando a fare qualcosa che non è mai stato fatto prima”, scrive la Nasa, pur non spiegando i motivi che hanno spinto a riprogrammare la data del decollo. Al momento, infatti, tutte le operazioni per il distacco del velivolo dal rover Perseverance sembrano procedere come da programma.
Le ultime istantanee arrivate dal Pianeta Rosso mostrano Ingenuity ancora attaccato alla ‘pancia’ del rover, in posizione verticale e con le ‘zampe’ allungate, pronto per il piccolo balzo di 15 centimetri che lo porterà a posarsi sul suolo. Quando il rover Perseverance si sarà allontanato, Ingenuity si ricaricherà sotto i raggi del Sole per poi spiccare il volo, il primo controllato mai eseguito su un pianeta diverso dalla Terra. Lo farà portando con sé un piccolo pezzetto di tessuto dell’ala del primo aeroplano dei fratelli Wright del 1903. Il tutto sarà ampiamente documentato con foto e video: secondo le previsioni i dati dovrebbero arrivare sulla Terra il 12 aprile.