Meta-Facebook annuncia di aver progettato e costruito AI Research SuperCluster (Rsc), “tra i più veloci supercomputer per l’Intelligenza Artificiale (AI) al momento realizzati e, una volta completato entro la metà del 2022, sarà anche il più veloce”, lo spiega la società in un post ufficiale.
Il supercomputer aiuterà i ricercatori di intelligenza artificiale di Meta a costruire nuovi modelli di AI che possono “imparare da trilioni di esempi” o “lavorare in centinaia di lingue diverse”, analizzare “insieme testo, immagini e video”, ma anche “sviluppare nuovi strumenti di realtà aumentata”. “Il lavoro svolto con Rsc aprirà la strada alla creazione di tecnologie per la prossima grande piattaforma informatica: il metaverso, dove le applicazioni e i prodotti basati sull’intelligenza artificiale giocheranno un ruolo importante”, aggiunge Meta.
Nel lungo post di presentazione, la società spiega la genesi di questo progetto che ha avuto un’accelerata a inizio del 2020. Dal punto di vista tecnico, i primi risultati delle prestazioni parlano di “flussi di lavoro di visione fino a 20 volte più veloci” con la possibilità per “un modello con decine di miliardi di parametri di completare l’allenamento in tre settimane, rispetto alle nove precedenti”. Il supercomputer Rsc, puntualizza Meta, “è stato progettato da zero tenendo conto della privacy e della sicurezza, con l’intero percorso dei dati crittografato end-to-end”.
Meta spiega infine che il supercomputer è attivo e funzionante “ma il suo sviluppo è in corso” e che per tutto il 2022 lavorerà per aumentare le prestazioni e la capacità di calcolo per la “costruzione di infrastrutture di intelligenza artificiale di prossima generazione che ci stanno aiutando a creare le tecnologie fondamentali che alimenteranno il metaverso e faranno avanzare la più ampia comunità di intelligenza artificiale”.