
Nintendo è sempre molto attiva nel difendere le sue proprietà intellettuali, lo sappiamo. E le lotte macroscopiche, come quella contro gli sviluppatori di Palworld, non impediscono di condurre parallelamente tutta una serie di azioni legali minori. L’ultima è quella contro il moderatore di Reddit Archbox: l’accusa, pesante, è quella di pirateria. Così come la richiesta di risarcimento, di ben 4,5 milioni di dollari.
Nintendo sostiene che Archbox, identificato come James Williams, si sia reso responsabile della “riproduzione e distribuzione illecita di centinaia o migliaia di giochi Nintendo Switch protetti da copyright“. Attraverso i vari siti noti come Pirate Shops, avrebbe “distribuito o facilitato la distribuzione di migliaia, se non centinaia di migliaia, di copie non autorizzate” di questi giochi.
Sembra che l’azione legale sia stata intrapresa dopo che Nintendo aveva inizialmente contattato privatamente Williams per chiedergli di cessare le attività illecite, cosa che non è avvenuta.
[Lawsuit]
Nintendo is requesting that a court award it $4,500,000 in damages from a Switch piracy Reddit moderator for operating multiple piracy sites.
The person refused to stop after Nintendo asked them to, which led to this lawsuit.
They also did not respond to the lawsuit. pic.twitter.com/nDlFut6e87
— OatmealDome (@OatmealDome) October 4, 2025
Stando ai documenti del tribunale, in precedenza Williams aveva negato a Nintendo di aver violato la loro proprietà intellettuale. Tuttavia, è emerso che Williams non si è presentato in tribunale entro le scadenze stabilite, portando a una sentenza in contumacia a favore di Nintendo.
Nonostante la vittoria in contumacia, Nintendo sta ora cercando di ottenere ulteriori informazioni. L’azienda ha presentato una richiesta per citare in giudizio piattaforme come Reddit, Discord e Google per ottenere dati aziendali che aiutino a identificare altri individui che potrebbero aver collaborato con Williams nelle operazioni di pirateria, in particolare all’interno del subreddit SwitchPirates, di cui Williams era un moderatore principale.
Non è ancora stata emessa una sentenza definitiva sul risarcimento di 4,5 milioni di dollari richiesto da Nintendo. La vicenda è in evoluzione e ci aspettano ulteriori aggiornamenti man mano che il colosso di Kyoto porta avanti, tra le altre, la sua personale lotta contro la pirateria online.