Per il Nobel Giorgio Parisi è il giorno della terza dose del vaccino anti Covid-19. Si è vaccinato a Roma, vicino all’Università La Sapienza. Un’iniezione al braccio sinistro e poi la consueta attesa di un quarto d’ora. “Fare la terza dose del vaccino è fondamentale perché riduce ulteriormente la probabilità di prendere la malattia in forma sintomatica e grave”, ha detto il Nobel all’ANSA. La sua terza dose è anche l’occasione per dire che “la paura di vaccinarsi è irrazionale”.
Per Parisi “è abbastanza chiaro che siamo in una situazione molto buona per via delle vaccinazioni” ed è “molto ragionevole – ha aggiunto – che tutti coloro sopra i 60 anni facciano la terza dose, così come tutti coloro che sono esposti a contatti”. (