Alfa Romeo Giulia del 2026 è quasi pronta per ripresentarsi sul mercato automotive pur conservando la sua distintiva configurazione da berlina e ci si aspetta che la prossima generazione condivida numerose caratteristiche con l’ultima versione della Dodge Charger, sviluppata per il mercato statunitense.
Tale evoluzione potrebbe consentire alla berlina di Alfa Romeo di impensierire i rivali tedeschi, come BMW e Audi, un traguardo che era stato posto sin dal suo debutto nel 2016. Tra i vari media si legge già che la nuova Giulia preserverà la sua silhouette da berlina, adottando un design più simile a una fastback. Nonostante alcune speculazioni su una possibile conversione in crossover, questa opzione appare improbabile, considerando la presenza della Stelvio, il quale è destinata a un imminente e completo restyling per restare al passo con i tempi.
Jean Philippe Imparato, CEO di Alfa Romeo, ha confermato che il design della nuova Giulia è stato completato e promette di essere un vero e proprio colpo di scena. La prossima Giulia EV si baserà sulla piattaforma STLA Large, condivisa con la nuova Dodge Charger, il che lascia presagire proporzioni in linea con quelle della celebre muscle car americana. In termini di potenza, la Giulia EV potrebbe vantare fino a 1.000 cavalli nella sua versione top di gamma Quadrifoglio, grazie all’adozione di un sistema a doppio motore elettrico con trazione integrale.
Le versioni più accessibili, la base e la Veloce, potrebbero erogare rispettivamente 345 e 790 cavalli. È prevista anche la possibilità di una variante con motore termico ma solo per alcuni mercati, che utilizzerebbe il potente motore biturbo da 3,0 litri già visto sulla Dodge Charger.
La futura Alfa Romeo Giulia si presenterà con un sistema a 800 volt e batterie che variano da 101 a 118 kilowattora, garantendo un’autonomia che potrebbe raggiungere gli 800 km. È prevista l’introduzione di tecnologie per la ricarica ultrarapida, capaci di ricaricare la batteria dal 20% all’80% in soli 20 minuti.
Il costo della nuova Giulia EV, si prevede, potrebbe essere superiore a quello del modello attuale, con un prezzo di partenza stimato intorno ai 46.000 euro per il modello base, e oltre 92.000 euro per il top di gamma Quadrifoglio. La Giulia del 2026 si prospetta come un vero e proprio balzo nel futuro del marchio, unendo innovazione, alte prestazioni e sostenibilità ambientale in un design raffinato e distintivo. Ma il prezzo più alto e un design che potrebbe non essere aderente con il DNA del marchio fanno preoccupare una parte dei fan del Biscione. Non ci resta che aspettare per avere ulteriori informazioni su questo modello tanto atteso.