
Da tempo infuria la polemica sulle nuove e sempre più sofisticate metodologie di upscaling, ormai parte delle opzioni di gran parte dei giochi in circolazione. È una polemica in buona parte diretta contro Nvidia, ritenuta responsabile di utilizzare il DLSS per tagliare fuori i modelli precedenti, ma che in generale accusa questo tipo di algoritmi di essere uno strumento per mascherare incrementi di potenza limitati da una generazione di GPU all’altra e per consentire agli sviluppatori di rilasciare titoli non ottimizzati.
Nella visione di Nvidia, al contrario, tecnologie come il DLSS sono il futuro di un mondo dei videogiochi destinato a superare una risoluzione nativa che non corrisponde più alla miglior qualità visiva. Per questo la compagnia ha tutta l’intenzione di continuare a focalizzarsi sul DLSS e sull’uso dell’intelligenza artificiale. Lo ha affermato Bryan Catanzaro, vicepresidente della divisione Applied Deep Learning Research di Nvidia, durante una video tavola rotonda organizzata da Digital Foundry e incentrata sull’implementazione in Cyberpunk 2077 del DLSS 3.5, al debutto con l’appena rilasciato aggiornamento 2.0.
Secondo Catanzaro la legge di Moore è morta e di conseguenza non ha più senso ricorrere alla forza bruta per migliorare la grafica. Sono invece necessarie tecnologie più intelligenti come il DLSS, capaci di superare i limiti dell’hardware che comportano incrementi prestazionali contenuti da una generazione all’altra.
Questa considerazione è stata sostenuta durante la tavola rotonda sia da Predo Valadas, fondatore del subreddit PCMR (PC Master Race), sia da Jakub Knapik di CD Project Red, entrambi concordi nell’affermare che senza il DLSS sarebbe stato impossibile implementare il path tracing in Cyberpunk 2077 e quindi ottenere una grafica più realistica e ricca rispetto a quanto sia possibile fare con le tradizionali tecniche di rendering.
Tra l’altro non si parla di solo upscaling. Rispondendo a una domanda relativa al futuro del machine learning nei videogiochi, Catanzaro ha affermato che in futuro il DLSS e l’intelligenza artificiale sostituiranno completamente le metodologie di rendering tradizionale e d è un qualcosa su cui Nvidia sta già lavorando. Nel 2018, infatti, ha mostrato la demo di un simulatore di guida interamente renderizzata da un modello di intelligenza artificiale che è stato addestrando utilizzando diverse ore di riprese video.