Marcia indietro per quello che riguarda l’obbligo del Pos. Ci speravano un po’ tutti e alla fine se ne sono accorti, ecco la soluzione.
Viviamo in un mondo sempre più digitalizzato sotto tutti i punti di vista. Sono numerose le operazioni che si possono compiere in maniera molto semplice, solo utilizzando il proprio smartphone o comunque un device con connessione internet. In principio era iniziato tutto dallo shopping online, tanto amato e tanto odiato allo stesso momento.
Si temeva che acquistare sul web potesse essere un rischio, che inserendo i propri dati personali, si rischiasse che venissero rubati i propri dati e di riflesso i propri soldi. La scelta allora che si faceva, in maniera molto comune, era quella di affidarsi a tutti quegli e-commerce che permettevano il pagamento alla consegna.
Ma con il passare del tempo, ci si è abituati a un mondo dove la modalità elettronica è quella più utilizzata in assoluto. I cari vecchi contanti, hanno lasciato spazio ai pagamenti con carta di credito o di debito. Una tendenza talmente in crescita che a pagarne le spese sono state le banche che si sono trovate costrette a chiudere alcune filiali.
Da poco più di un anno, vige l’obbligo assoluto per i negozianti di permettere il pagamento con pos per qualsiasi tipo di importo. Tutto questo non con poco malcontento.
I negozianti storcono il naso
Inutile negare che questo obbligo imposto ai negozianti può certo andare a favore dei consumatori e a ben vedere potrebbe anche fare in modo che aumentino le transazioni, ma i negozianti non hanno di certo gradito. Su ogni singola transazione il commerciante deve pagare una commissione all’istituto di credito che ha concesso l’utilizzo del pos. Ovviamente essa va a togliere una parte del guadagno.
Questo è il motivo per cui, tendenzialmente vengono rifiutati i pagamenti elettronici quando si tratta di importi molto ridotti. Di contro è anche vero che, se non si è più abituati ad utilizzare i contanti, non poter pagare con la carta diventa un vero problema. Ma le cose stanno per cambiare.
Commissioni azzerate a favore dei commercianti
Ma con la continua ed inesorabile digitalizzazione dei rapporti bancari e quindi dei pagamenti, occorre venire incontro agli esercizi commerciali. Ecco che in tale prospettiva quello che stanno facendo gli istituti di credito è sostanzialmente è azzerare o comunque abbassare le commissioni per quello che riguarda le transizioni di piccoli importi. In questo modo si favorisce, da parte degli esercenti, l’utilizzo del pos.
Una prospettiva questa, a favore, appunto, delle diverse modalità di pagamento, quelle diverse dai contanti a cui fino a qualche anno fa si era abituati. Il tutto per semplificare anche le semplici azioni quotidiane, come il prendere un caffè al bar.