Opel Frontera Hybrid debutta su strada insieme alla versione elettrica, ma è la versione termica la vera arma del gruppo STELLANTIS per recuperare quote di mercato nel segmento delle auto compatte sì, ma spaziose e accessibili nel prezzo.

Proposta con un prezzo inferiore ai 25.000€, Frontera Hybrid guarda a chi cerca un’auto per famiglie anche numerose vista la presenza di una sette posti, con un abitacolo spazioso, un propulsore correttamente dimensionato e spazio anche per i viaggi più lunghi grazie ad un bagagliaio che parte da 460 litri.

Riuscirà a scalzare la concorrenza rumena? Le carte per farlo ci sono: eccezion fatta per la Duster 4×4, che resta regina incontrastata nel mondo della trazione integrale, la due ruote motrici di Dacia ha qualcosa da temere e perde, ai punti, in termini di dinamica e piacevolezza di guida…

STELLANTIS ha avuto più di qualche grattacapo in passato con il PureTech per i già noti problemi, ma la nuova generazione è corsa ai ripari e Opel Frontera Hybrid è una di quelle che monta l’unità rivista. La cilindrata resta da 1.2 litri, ma il sistema utilizza ora la catena e il termico si posiziona in un powertrain che sulla carta è un mild hybrid, ma nella realtà sfrutta una batteria di dimensioni maggiori.

L’indicazione “mild” della tecnologia hybrid deriva dal fatto che si tratta di un sistema che lavora a 48 volt, mentre le full hybrid ragionano con una tensione superiore. Il motore elettrico di Frontera Hybrid è integrato nel cambio a doppia frizione a sei marce, un cambio che sorprende per la fluidità di guida in questo segmento e che sfrutta i 28 cv / 21 kW dell’unità che ospita per alleviare lo sforzo del milledue a benzina.

In attesa di provare la versione da 100 cv, l’unità da 136 cv complessivi (100 kW) ha dimostrato prestazioni dignitose in tutte le circostanze: in città l’elettrico da una mano nello 0-50/0-70 km/h, e qui la reattività c’è. Nei sorpassi in extra-urbano si sente la mancanza di una spinta in più, ma paragonandola alle concorrenti (e a Duster), siamo assolutamente in linea con il segmento e lo 0-100 è da 9 secondi.

Pur non essendo una full hybrid, nella parte cittadina del test si nota effettivamente come l’auto viaggi spesso in elettrico se ci sono tante possibilità di rigenerare. Le prestazioni, con i 9 secondi per lo 0-100, sono di tutto rispetto in questo segmento, e il consumo medio è in linea con il dichiarato, da un primo test intorno ai 6 litri ogni 100 km con una guida normale, 7 con un piede pesante. Da valutare successivamente, invece, il consumo in un lungo viaggio autostradale.

Quel che stupisce di questa Frontera Hybrid è l’approccio alla guida: sterzo e setup delle sospensioni sono più raffinati della concorrente rumena: non sarà una lama nel misto stretto, ma le ruote trasmettono molto meglio quel che succede a livello della strada e la taratura delle sospensioni la rende meno incline al rollio del SUV Dacia, risultando molto più piacevole in tutte le circostanze.

Insomma, Frontera Hybrid guadagna in dinamica di guida con un telaio più adatto a chi non vuole subire i movimenti di cassa di una Dacia ancorata al concetto di SUV vecchia scuola, con volante demoltiplicato a effetto “camion”.

Scegliere un’auto non troppo costosa, in un contesto dove anche Dacia è andata ad aumentare nettamente i prezzi rispetto al passato, non significa per Opel rinunciare ad una guida piacevole, e Frontera interpreta benissimo questo concetto facendo dei suoi punti di forza lo sterzo, la taratura di sospensioni che restano meccanicamente semplici (niente multilink posteriore per intenderci) ma sono efficaci, e un’ottima abitabilità.

Dove inevitabilmente perde punti, a causa del segmento in cui si trova, è nell’insonorizzazione che non filtra benissimo il rotolamento degli pneumatici.

DIMENSIONI

• LUNGHEZZA: 4,38 metri (4.380 mm)
• LARGHEZZA: 1.79 metri (1.795 mm) – 2.017 mm con i retrovisori
• ALTEZZA: 1.62 metri (1.627 mm)
• PASSO: 2,67 metri (2.672 mm)
• ALTEZZA DA TERRA: nd
• BAGAGLIAIO: 460 litri (fino a 1.600 litri)
• DIAMETRO DI STERZATA: nd
• CERCHI: 16″ in acciaio sulla Edition, 17″ in lega sulla GS
• SOSPENSIONI: MacPherson con barra antirollio + Ponte torcente
• FRENI: 4 dischi
• PESO: 1.370 kg in ordine di marcia

MOTORE

• MOTORE: 1.2 benzina tre cilindri + elettrico da 28 cv
• POTENZA: 100 kW, 136 cv
• COPPIA: 230 Nm
• TRAZIONE: anteriore
• CAMBIO: automatico doppia frizione a 6 rapporti

PRESTAZIONI

• VELOCITÀ MASSIMA: 190 km/h
• ACCELERAZIONE 0-100 Km/h: 9 secondi
• CONSUMI: 5,5 l/100 km (WLTP combinato)
• CO2: 124/125 grammi / km (WLTP combinato)

Opel Frontera Hybrid 100 cv, con cambio automatico a 6 rapporti di serie, costa 24.500€ nell’allestimento Edition che è già un livello “base” con una discreta dotazione, mentre arriva a 26.500€ nella versione GS che è la top di gamma e unica altra alternativa: non ci sono mille allestimenti e mille optional, e questo è un vantaggio nel semplificare la scelta.

La 100 cv è già una versione completa perché include (ovviamente) tutti gli ADAS ormai obbligatori, fari anteriori a LED (ma quelli posteriori sono alogeni), retrovisori regolabili elettricamente (chiusura però manuale), skit di protezione sottoscocca, fendinabbia, bracciolo anteriore, volante in pelle vegana, climatizzatore manuale, finestrini elettrici, retrocamera con sensori, strumentazione digitale da 10″, infotainment da 10″, Apple CarPlay wireless e Android Auto wireless e 4 prese USB-C.

GS sostituisce i cerchi in acciaio da 16″ con i 17″ in lega diamantati, aggiunge il monitoraggio dell’angolo cieco, i vetri posteriori oscurati, i LED anche per fendinebbia e luci posteriori, clima automatico, sedili Intelli Seats riscaldati, volante e parabrezza riscaldati, sensori di parcheggio anteriori e ricarica wireless per lo smartphone.

Da provare se state guardando la Duster perché, a parità di allestimento, la dinamica di guida è più interessante e il prezzo è competitivo considerando che Dacia non fa sconti (e il suo TCe 130 mhev costa ormai 24.400€), mentre Opel ha una politica più tradizionale e si potrebbe riuscire riuscire a ottenere un preventivo più interessante rispetto al listino. Ordinandola ora, si può già configurare, le consegne sono previste per marzo 2025.

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