Finalmente è arrivata una bellissima notizia per tutti quegli utenti che devono richiedere per la prima volta il passaporto o devono rinnovarlo.
Ebbene sì, il Ministero dell’Interno, come ben sapete, ha dato il via libera allo spostamento delle attività di rilascio agli Uffici Postali che sono presenti su tutto il territorio nazionale, dalle grandi città ai piccoli e piccolissimi centri urbani. Si tratta di una notizia fantastica che riguarda una novità la cui introduzione farà velocizzare il processo di rilascio.
Sì, perché, come ben sapete, il rilascio del passaporto, negli anni, ha fatto praticamente dannare tutti. La richiesta doveva essere presentata in Questura, corredata dalle fototessere, dalle marche da bollo, dalle impronte digitali da prendere in loco e, in caso di cittadini minorenni, c’era anche bisogno, come giusto che sia, delle firme dei genitori.
Molto spesso, però, poteva capitare che ci si dimenticasse di qualcosa e, quindi, dopo aver fatto una fila enorme ed essere arrivati finalmente alla meta, allo sportello per il rilascio, ci si ritrovava di fronte alla dura realtà. Bisognava tornare indietro, prendere ciò che mancava, portalo con sé e fare nuovamente una fila chilometrica prima di poter consegnare la propria richiesta di rilascio passaporto.
Insomma, era qualcosa di molto, ma molto snervante. Ecco che, però, finalmente, qualcosa si è mosso ed il passaporto potrà essere richiesto all’interno degli Uffici Postali. Per il Governo questo sarà un cambiamento epocale che garantirà maggiore velocità sia durante le richieste, sia per il rilascio di questo documento che risulta essere importantissimo.
Da Luglio 2024 il Passaporto potrà essere richiesto in tutti gli Uffici Postali italiani.
E’ tutto vero, anche se c’é da dire che la sperimentazione del progetto chiamato Pois è già iniziata nel mese di marzo. Entro la fine di questo mese di maggio, poi, da 31 uffici postali si passerà a ben 130, fino ad arrivare alla loro totalità il prossimo mese di luglio. E c’é da dire che oltre la fila, breve, per richiedere il passaporto, la quasi totalità dei cittadini che ne ha fatto richiesta, ha deciso per la consegna a domicilio proprio tramite Poste.
Insomma, non hanno dovuto nemmeno spostarsi per andare a ritirarlo, mettendosi nuovamente in coda e perdendo delle intere mattine in fila. Possiamo dire che la sperimentazione sia riuscita alla grande. Anche se ci sono ancora dei passaggi che andrebbero migliorati. Pensiamo, ad esempio, alle marche da bollo ed alle fototessere.
Sì, perché nonostante tutto, la marca da bollo va acquistata al tabacchi e le foto realizzate in uno dei presidi in strada o da un fotografo. l’ideale sarebbe, per velocizzare ancora di più questo sistema, che tutto possa essere fatto all’interno degli Uffici Postali. Solo in questo modo, infatti, i cittadini non avranno più problemi di perdite di tempo.