Per chi ritiene che una muscle car classica possa comunque raggiungere nuovi livelli svuotandola del suo rombante motore V8 per installare una soluzione più eco e silenziosa, la risposta è la Plymouth GTX Electromod Concept del 1967. Questo prototipo (quindi un esercizio di stile, anche, non indignatevi inutilmente) a emissioni zero reinterpreta l’icona vintage con un cuore completamente elettrico, dimostrando come le auto d’epoca possano rinascere grazie a una propulsione elettrica firmata Mopar e-Crate.
Negli anni Sessanta, la Plymouth GTX era famosa per le sue prestazioni, spinta da un potente otto cilindri standard da 7,2 litri e 375 CV o dall’opzionale V8 Hemi da 7,0 litri. Oggi, Mopar cambia paradigma, equipaggiando la GTX con un sistema elettrico da 335 CV (250 kW) e 400 volt, proveniente dalla moderna Dodge Charger Daytona.
LE SUE CARATTERISTICE
Il motore elettrico invia la coppia alle ruote posteriori tramite un riduttore abbinato a un asse posteriore, mentre l’energia è fornita da un pacco batterie da 73 kWh, distribuito in quattro moduli: tre alloggiati nel bagagliaio e uno sotto il cofano, garantendo un’autonomia stimata di circa 402 km. Tuttavia, ogni modulo pesa circa 104 kg, portando il peso aggiuntivo del sistema elettrico a ben 417 kg.
L’estetica della GTX Electromod è stata anch’essa aggiornata: la carrozzeria, dipinta in una tonalità blu metallizzata, presenta finiture curate e un assetto ribassato. La squadra di design Mopar ha prestato attenzione ai dettagli, ampliando i passaruota posteriori, colorando i paraurti in tono con la carrozzeria e inserendo un cofano in fibra di carbonio con estrattori d’aria funzionali. Lo stile è completato da uno splitter anteriore in fibra di carbonio e uno spoiler posteriore a basso profilo, che affilano la silhouette della vettura. Un tocco rétro emerge nella porta di ricarica, abilmente nascosta dietro il tappo del carburante originale.
Le sospensioni ribassate a tre bracci si uniscono a cerchi in magnesio forgiato BTG in tonalità Vintage Bronze da 18 pollici, abbinati a pneumatici Pirelli P-Zero. Per garantire la potenza di arresto, freni a disco Wilwood sono installati su tutte le ruote.
Gli interni della GTX Electromod celebrano l’equilibrio tra classicità e modernità: spiccano gli indicatori personalizzati e i sedili in pelle blu, arricchiti da dettagli in bronzo e arancione. Nonostante l’elettrizzante novità, la GTX Electromod è pur sempre un concept car e non è destinata alla vendita.