Coinvolti oltre 2 milioni di utenti.
Wyze è un produttore di videocamere di sicurezza (e di altre apparecchiature) abbastanza popolare, soprattutto tra quanti vogliono sorvegliare la propria casa e allo stesso tempo contenere le spese.
Ora tutti costoro hanno un motivo per preoccuparsi, poiché i dati di oltre 2,4 milioni di clienti di Wyze sono stati resi pubblici per sbaglio.
Song Dongsheng, CEO dell’azienda, ha ammesso l’accaduto sul blog ufficiale: un database è rimasto accessibile senza protezione a causa di un errore commesso nel passaggio dei dati da un server a un altro.
Ciò ha fatto sì che chiunque potesse accedere a una buona quantità di dati personali: indirizzi email, elenco delle telecamere installate in casa, SSID delle reti Wi-Fi e persino informazioni legate alla salute degli utenti.
Queste ultime informazioni riguardano quelle persone che stanno facendo i beta tester per una serie di bilance smart che Wyze si prepara a immettere sul mercato, e contengono dati quali altezza, peso, sesso, densità delle ossa e altro.
Va detto che, sebbene l’azienda che ha scoperto il problema – Twelve Security – abbia confermato la presenza di informazioni sanitarie tra i dati presenti nel database, Song Dongsheng smentisce che il sistema di Wyze abbia mai raccolto quelle stesse informazioni.
In queste ore l’azienda sta raggiungendo tutti gli utenti coinvolti, invitando allo stesso tempo tutti gli utenti ad attivare l’autenticazione a due fattori.