La Rai ha “acceso” in maniera permanente il canale 101 del digitale terrestre dedicato al canale Rai 4K. In realtà non si tratta però di un canale con un classico segnale in arrivo via etere, bensì di un canale in streaming che viene attivato grazie al protocollo HbbTV (versione 2.0.1 o successive).
Questo significa che la vostra Smart TV deve essere connessa a Internet e prevedere il supporto alle funzionalità interattive HbbTV. Tutti coloro in possesso di un televisore 4K Ultra HD compatibile e configurato correttamente (andrà verificata l’effettiva attivazione della funzionalità HbbTV) non dovranno far altro che selezionare il canale 101 per veder partire dopo qualche istante il flusso streaming del canale Rai 4K, anche in HDR HLG (Hybrid Log Gamma).
Rai 4K era già attivo da anni sul canale 210 della piattaforma satellitare TivùSat ed era selezionabile anche sul digitale terrestre sempre grazie all’interattività HbbTV dell’applicazione Rai TV+. Applicazione che consente sempre di raggiungere il canale streaming Rai 4K tramite la freccia in alto del telecomando (avendo prima selezionato un canale Rai) e poi navigando in “Canali TV”. Canale Rai 4K che continua, invece, a non risultare disponibile dall’applicazione “RaiPlay”.
La Rai ha quindi deciso di semplificare l’uso del canale 4K “inglobando” il flusso streaming direttamente all’interno del canale 101 dedicato, così da facilitarne la fruizione in vista del Mondiali di Calcio in Qatar che prenderanno il via il prossimo 20 novembre e che non vedranno, purtroppo, la presenza delle nostra Nazionale.
Al momento il canale 4K trasmette essenzialmente documentari, approfondimenti e concerti di musica Operistica, con un flusso dati streaming che si attesta a circa 15 Mbps (con codec HEVC). Siamo abbastanza convinti che in occasione delle dirette, questo bitrate potrà salire, arrivando magari a toccare i 25 Mbps (ma è un aspetto che andrà poi verificato).