L’idea di recensire la nuova HP Neverstop Laser MFP 1202nw non nasce dal caso. E nemmeno dalla smania di saggiare la qualità di stampa di uno degli ultimi prodotti del gigantesco portfolio HP. No, alla base di questa prova c’è soprattutto la volontà di risparmiare. E di capire cosa si nasconde dietro la nuova filosofia “a tanica” che fa da denominatore comune a tutta la nuova serie di modelli laser della famiglia NeverStop.
Il principio è chiaro, almeno sulla carta. Nessuna cartuccia/cartridge fisica: l’anima di questa nuova stampante laser della casa americana è un gigantesco serbatoio in grado di ospitare un sacco di polvere di toner. Anzi due. Tanto basta per sfornare 5.000 copie senza dover mettere mano alla stampante (e al portafogli) per ripristinare i “livelli”.
Un’opzione che è entrata subito nella nostra lista dei desideri ma che a conti fatti potrebbe piacere a tutti quei professionisti e a tutte quelle piccole imprese che vogliono abbattere il fatidico rapporto costo/copia nonché la scocciatura collegata alle operazioni di refill.
Dopo averla provata per qualche giorno siamo pronti a raccontarvi la nostra personalissima esperienza.
SOMMARIO
DESIGN E MATERIALI
Vista da fuori la nuova HP Neverstop Laser MFP 1202nw si presenta come una stampante multifunzione dalle linee abbastanza squadrate, essenziali, pulite. Gli ingombri non sono certo minimal come quelli della stilosissima HP Tango ma nemmeno mastodontici. Se avete bisogno di infilare la stampante in una nicchia o all’interno di un mobile, calcolate uno spazio di almeno 40×40 cm (15 centimetri in più in altezza se volete sollevare completamente il coperchio a protezione dello scanner).
Materiali e qualità dell’assemblaggio sono nella media: la plastica la fa da padrona, con innesti precisi anche se non sempre granitici. Curiosa la scelta di proteggere la vaschetta portafogli con un piccolo coperchio removibile.
Il pannello dei comandi situato sulla sinistra è essenziale: nessun controllo touch, solo un piccolo display LCD monocromatico (non touch), quattro spie e otto pulsanti fisici per impostare e gestire le attività principali: accensione/spegnimento copia standard, copia bigliettini da visita, connessione WiFi, numero di copie, luminosità, interrompi/riprendi.
La vera novità sta altrove, ovvero sotto il coperchio superiore per l’inserimento dei documenti da stampare/scansionare: è qui che trova alloggio il “bocchettone” per la ricarica del toner da effettuare tramite i “siringoni” dei kit di ricarica HP 143A con il relativo indicatore di livello. Sul suo funzionamento ci torneremo più avanti.
SPECIFICHE E FUNZIONALITÀ
HP Neverstop Laser MFP 1202nw è una stampante multifunzione con i suoi pregi e i suoi limiti: può stampare in bianco e nero a una velocità massima di 21 pagine al minuto ed effettua scansioni a una risoluzione massima di 600×600 dpi. Nel cassetto di alimentazione è possibile inserire fogli A4 (fino a un massimo di 150) ma anche buste (una per volta). Purtroppo non è possibile effettuare copie fronte retro automatico e non è previsto alcun sistema di alimentazione automatico (ADF). Chi ha la necessità di fotocopiare o scansionare plichi di documenti dovrà fare tutto in manuale.
C’è il supporto alla rete Ethernet cablata, ma c’è soprattutto quello WiFi (sia diretto che non), nonché quello a tutti I vari protocolli proprietari come Apple AirPrint, Google Cloud Print, Mopria e HP Smart Task. Proprio la configurazione e la gestione wireless della stampante rappresenta uno dei punti di forza del dispositivo. Si fa tutto attraverso l’app HP smart scaricabile dal sito della casa sia su desktop che su mobile. In pochi minuti siamo stati in grado di configurare quattro dispositivi diversi (un iMac, un notebook Asus, un iPhone 11 Pro e un Google Pixel 2 XL) collegati alla stessa rete Wifi senza alcun intoppo.
È soprattutto la declinazione mobile dell’app a ben impressionare. Considerato il numero di mail e di file che consultiamo quotidianamente dal telefonino, sapere di poter contare su un supporto tascabile versatile e pronto all’uso è sempre un vero conforto.
Da provare, per chi non l’avesse ancora fatto, l’opzione per la scansione mobile: basta puntare la fotocamera del telefonino sul foglio e aggiustare i margini del foglio; il risultato è un documento digitale molto pulito che può essere mandato in stampa immediatamente oppure essere condiviso/salvato in vari formati (pdf, jpg, png, tif, Heif) e varie dimensioni (effettiva, grande, mezzo, piccolo). Chapeau.
Caratteristiche tecniche
- Dimensioni (L x P x A): 380,5 x 293,4 x 287 mm
- Peso: 8,78 kg
- Funzionalità: stampa, copia, scansione
- Tecnologia di stampa: laser
- Capacità massima di alimentazione (input): fino a 150 fogli
- Capacità massima del vassoio di uscita: fino a 100 fogli
- Risoluzione della copia (testo in b/n): fino a 600 x 600 dpi (piano)
- Risoluzione di scansione, hardware: fino a 600 ppi
- Memoria, standard: 64 MB
- Schermo LCD a icone
- Fast Ethernet 10/100 Base
- Connettività: standard porta Hi-Speed USB 2.0, WiFi: 802.11b/n/g integrato, Wi-Fi Direct
- Supporto Apple AirPrint, Google Cloud Print, applicazione HP Smart, Mopria
- Dimensioni supporti utilizzabili: A6, A5, A4, busta n.10, busta C5, busta DL, B5(JIS), Oficio 216 x 340
- da 105 x 148,5 a 216 x 356 mm
- Sensore automatico della carta
- Ciclo operativo (mensile, A4) fino a 20,000 pagine
- Velocità di stampa fino a 21 ppm (bianco e nero)
- Stampa della prima copia in b/n (A4): 11,6 secondi
- Stampa della prima copia in b/n (A4, inattiva): 15 secondi
COME VA NELL’USO QUOTIDIANO
Quando viene utilizzata come stampante, HP Neverstop Laser MFP 1202nw si comporta in maniera più che soddisfacente. Intendiamoci, ci sono stampanti più veloci e più precise, ma è quello che serve per chi deve stampare tanti documenti e altri file testuali senza andare troppo per il sottile. I caratteri si leggono bene, a meno che non si scenda su font lillipuziani, il gradiente non è sempre uniforme nelle tonalità di grigio intermedie ma resta accettabile. Servono immagini, e soggetti più articolati per mettere la stampante in difficoltà. Il che non deve sorprendere. La Neverstop Laser MFP 1202nw – questo è evidente – non è il genere di oggetto pensato per chi lavora con la stampa fotografica o su attività di grafica complessa.
Avremmo apprezzato, questo sì, qualche punto di risoluzione in più, soprattutto a livello di scanner. I 600 dpi rappresentano una soglia più che accettabile per il 99,9% delle applicazioni ma sotto questo profilo ci sono prodotti più agguerriti (sia dentro che fuori dal catalogo HP). E non necessariamente a costi più alti.
Scansione a 600dpi [Clicca qui per scaricare l’immagine nel formato originale]
Laddove questa Neverstop non teme confronti è invece alla voce costi di ownership. Il sistema di ricarica, lo abbiamo scritto in apertura, è stato sviluppato per ridurre il costo per pagina nonché per semplificare tutte le procedure legate alla sostituzione delle cartucce di toner. E su questo punto bisogna innanzitutto premettere che la stampante esce già con il “pieno” di fabbrica, l’equivalente di due toner per un totale di circa 5.000 copie disponibili. All’esaurimento di questa dote iniziale, sarà possibile acquistare un kit originale di ricarica al costo di meno 20 euro circa per avere altre 2.500 copie a disposizione.
Le operazioni di refill sono a prova di principiante e si completano in una manciata di secondi: il tempo necessario per sconfezionare il kit, prendere il siringone, scuoterlo per qualche secondo, infilarlo nel bocchettone della stampante e avvitarlo di mezzo giro. A questo punto basterà premere con forza sullo stantuffo per riversare tutto il contenuto nel serbatoio, senza tante preoccupazioni legate ad eventuali dispersioni di polvere e impatti ambientali: ciò che resta è una siringa vuota di plastica riciclata.
CONCLUSIONI
Non è la stampante più veloce del mercato, e nemmeno quella più completa e rifinita. Ma a livello di costi d’esercizio siamo di fronte a un vero e proprio game changer. I professionisti ma anche le famiglie che stampano molti documenti e con una certa continuità possono vedere in questa HP Neverstop Laser MFP 1202nw un modello dal costo iniziale leggermente più alto rispetto alle normali stampanti laser (299 euro di listino) ma in grado di ripagarsi in pochi mesi grazie al rapporto costo/benefici del suo sistema di ricarica.
Si fa presto a fare i conti. A meno di un centesimo a copia – questo il costo calcolato dividendo il prezzo del kit di ricarica per il numero di copie stimate – il ritorno dell’investimento è davvero rapido, soprattutto per chi stampa almeno 100 pagine al mese.
I principali limiti di questa macchina risiedono nella assenza di un sistema di alimentazione automatico ADF e nel fronte retro. Una scelta probabilmente dettata dalla necessità di salvaguardare il resto del catalogo HP oppure, chissà, pensata nell’ottica di un possibile ampliamento di gamma. Con modelli più ricchi basati sulla medesima filosofia “a tanica”.