OnePlus non è uno dei grandi nomi della tecnologia come Samsung o Apple ma per gli appassionati di telefonia rappresenta un’idea ben precisa: quella degli smartphone “di chi ne capisce”. Prodotti intelligenti ed ambiziosi, che costano il giusto, senza il peso del marketing e del nome. Su questa base si fonda la OnePlus del “flagship killer” che nel tempo ha creato una schiera di fan innamorati del proprio brand.
Ora però la musica è cambiata: OnePlus è cresciuta, si è trasformata ed ormai da un paio d’anni ha diretto il suo focus verso l’innovazione a colpi di “Never Settle” ovvero verso prodotti distinguibili e tecnicamente avanzati. OnePlus 8 Pro racconta perfettamente questa storia di cambiamento e più semplicemente ne è il perfetto compimento.
OnePlus 8 Pro è il primo smartphone dell’azienda davvero premium, completo senza se e senza ma, costoso come tutti gli altri, bello ed avanzato come e più dei diretti competitor. E’ uno smartphone distante nel tempo e nell’idea dal primo OPO (OnePlus One) pur conservandone alcuni tratti essenziali; vuole essere la testimonianza della maturità di una piccola azienda che è passata dallo status di start up a quello di trend setter.. e già questo è un grande successo.
SOMMARIO
ERGONOMIA: DIMENSIONI IMPORTANTI
Partiamo con la nostra analisi di OnePlus 8 Pro dalle dimensioni. E’ grande, i numeri parlano chiaro, è una scelta di campo poco democratica quella di OnePlus che non è andata per il sottile come, per esempio, hanno fatto Samsung con S20 Plus e Huawei con il P40 Pro che sono grandi ma non enormi.
Ci sono però alcuni meriti da riconoscere: il primo è il peso di 199 grammi tutto sommato contenuto; c’è poi la resistenza all’acqua certificata IP68 (alleluia! ndr), un design accattivante con bordi curvati frontalmente, vetro opaco posteriore ed una bella e originale colorazione verde acqua (Glacial Green) con loghi argentati.
Per quanto riguarda l’usabilità dello smartphone segnaliamo qualche piccola finezza. Il feedback aptico è ancora migliorato rispetto al precedente OnePlus 7T Pro: ora è più netto e preciso; è stato mantenuto il geniale slider fisico per il silenzioso; sulla parte frontale c’è un sensore di spettro RGB capace di leggere la temperatura della luce per impostare, contestualmente, il punto di bianco del display; il lettore delle impronte digitali sotto al display è sempre lo stesso molto veloce e preciso, seppur non il migliore in circolazione.
DISPLAY GRANDE PROTAGONISTA
OnePlus 8 Pro ha un elemento superlativo e fa all in su quello: si tratta di un pannello Fluid AMOLED da 6,78 pollici con risoluzione QHD (3168×1440), supporto HDR 10+ e frequenza di aggiornamento di 120 Hz. La carta d’identità ha in serbo ancora alcune sorprese come un’operatività a 10 bit (1,07 miliardi di colori), un pannello E3 per filtrare la luce blu, 1300 nits di luminosità di picco, 4.096 livelli unici di luminosità e due tecnologie interessanti per la gestione dei video.
- HDR Boost: modifica dinamicamente ogni singolo frame di contenuti video e giochi non HDR per aggiungere profondità di colore ed aumentare la gamma dinamica. Funziona abbastanza bene sui video di YouTube ma a volte esagera con la saturazione.
- MEMC: aggiunge i frame mancanti ai video realizzati a 24 fps per portarli a 120 fps, potendo così sfruttare tutta la fluidità garantita dal display a 120 Hz. Guardando immagini di sport e di azione il risultato è impressionante. Non a tutti però potrebbe piacere perché crea un effetto jelly che fa percepire il video come rallentato.
Entrambe le funzionalità si possono disattivare manualmente e sono gestite da un chip dedicato per evitare un carico eccessivo sulla CPU principale.
Al di là delle specifiche tecniche resta un’esperienza visiva davvero appagante: in particolare, siamo rimasti colpiti dalla leggibilità all’aperto e dalla vividezza dei colori che appaiono sempre brillanti su qualunque schermata. OnePlus ha lavorato insieme a Samsung per progettare questo schermo ed il risultato finale è decisamente ben riuscito, tranquillamente a livello di quanto offerto da Samsung Galaxy S20 Plus.
Insieme allo schermo contribuisce ad impreziosire la multimedialità il sistema audio con doppio speaker curato da Dolby Atmos. Il suono è profondo e corposo, seppur non perfetto visto che manca una vera e propria divisione tra i due canali (viene sfruttata la capsula auricolare come seconda uscita). In generale la qualità è allineata con quella degli altri top di gamma: solo Xiaomi Mi 10 Pro è superiore, come abbiamo visto nella recensione (LINK).
SCHEDA TECNICA DA PRIMO DELLA CLASSE
Normalmente gli OnePlus sono carrozzati dal punto di vista tecnico. OnePlus 8 Pro continua la tradizione e, per la prima volta nel suo mondo, OnePlus riesce ad inglobare tutto il meglio a disposizione per gli smartphone. Le differenze con il fratellino OnePlus 8 sono notevoli e questa separazione ci ha convinto (se allarghiamo lo sguardo alla proposizione sul mercato).
Per approfondire il dualismo tra i due OnePlus 8 vi consigliamo il nostro confronto dedicato.
LINK CONFRONTO TRA ONEPLUS 8 E ONEPLUS 8 PRO
SCHEDA TECNICA ONEPLUS 8 PRO
- SoC: Qualcomm Snapdragon 865
- CPU: Kryo 585 octa-core a 2,84 GHz, 64-bit
- GPU: Adreno 560
- RAM: 8/12 GB LPPDR 5
- Memoria: 128 / 256 GB UFS 3.0 non espandibile
- Batteria: 4510 mAh
- Connettività: 5G SA/NSA, WiFi 6, Bluetooth 5.1, NFC
- GPS, GLONASS, GALILEO L1-L5
- Ricarica cablata: 30 Watt
- Ricarica Wireless: 30 Watt
- Sensori: Luminosità, Prossimità, accelerometro, giroscopio, magnetometro, antiflickering, RGB frontale, AF laser
Trovare delle lacune è praticamente impossibile: manca la memoria espandibile e magari, considerato il brand, poteva starci partire da 256 GB di memoria interna. Per il resto c’è tutto il meglio della tecnologia attuale.
Le performance sono assolutamente allineate alle aspettative, sono cioè eccellenti. OnePlus 8 è probabilmente lo smartphone più potente e prestante (insieme al suo collega OnePlus 8) in commercio: la commistione di hardware e software è rocciosa e non teme anche l’utilizzo più intenso. D’altra parte il motore non manca, quello Snapdragon 865 che sembra davvero senza difetti a giudicare da come si muovono i prodotti che lo montano.
Quasi scontata dunque la qualità dell’esperienza di gioco: non è tutto hardware perché anche su OnePlus 8 Pro potrete sfruttare Game Space, una suite di funzioni dedicate al gaming che vanno dall’ottimizzazione della RAM a quella della grafica, passando per il feedback aptico migliorato, gestione della rete con priorità per lo streaming e blocco delle notifiche; presente anche la modalità Fnatic che porta tutto ciò ancor più all’estremo.
Per quanto riguarda la connettività ogni cosa è al suo posto, dal WiFi al GPS e non abbiamo mai riscontrato indecisioni di sorta durante il lungo periodo di test. Merita una menzione la situazione del 5G perché, come vi abbiamo svelato, attivando entrambe le SIM non è più possibile navigare sulle reti di nuova generazione. Una limitazione che probabilmente OnePlus sistemerà con futuri aggiornamenti.
A parte questo, il modem equipaggiato insieme allo Snapdragon 865 è X55 ovvero il massimo per quanto riguarda il supporto alle reti 5G SA e NSA, con velocità fino a 7,5 Gbps in download. Ottima la ricezione del segnale e i valori Sar non sono particolarmente elevati: 0,95 W/Kg per la testa, 1,26 W/Kg per il corpo.
BATTERIA: RICARICA WIRELESS DA RECORD, AUTONOMIA OK
Una delle novità messe in campo da OnePlus 8 Pro è la ricarica wireless: nella fattispecie, una ricarica che arriva fino a 30 Watt caricando da 0 a 50% in appena mezz’ora, un vero record superato solo da Huawei P40 Pro (che però non abbiamo avuto modo di vedere all’opera).
Una ricarica wireless così veloce cambia nettamente l’approccio a questa tecnologia rendendola decisamente più utilizzabile. OnePlus l’ha chiamata Warp Charge 30 e si riesce ad ottenere con un carica batterie appositamente progettato e venduto separatamente a circa 70 Euro.
Ma come è possibile ottenere questi valori record?
Nell’immagine sopra è spiegata brevemente la tecnologia di ricarica che si avvale di un potenziale di 20 Volt in uscita ad 1,5 Ampere: all’interno dello smartphone sono presenti due pompe di carica che abbassano il potenziale a 5V e 6 Ampere per l’ingresso nella batteria. Ovviamente tutto ciò genera molto calore motivo per il quale, sulla doc, è stata integrata una ventolina che scarica aria direttamente sulla cover posteriore di OnePlus 8 Pro attraverso una feritoia sopraelevata che, a sua volta, fa in modo che lo smartphone non sia direttamente a contatto con la dock ma rimanga distanziato di un paio di mm.
Segnaliamo infine che è presente la ricarica Wireless inversa, per la prima volta questa funzione si vede su uno smartphone OnePlus.
Il modulo batteria è da 4500 mAh, abbondante e adeguato a gestire la mole di lavoro portata da tutto l’hardware. Al massimo delle sue potenzialità, quindi con schermo impostato su QHD a 120 Hz, la giornata si riesce a coprire senza molto margine ma comunque in modo convincente con almeno 6 ore di schermo acceso.
Scegliendo di rinunciare alla massima risoluzione, impostando il frame rate a 60 Hz e il tema scuro, si aggiunge complessivamente un buon 20% che lascia tranquilli anche nelle giornate più impegnative.
Segnaliamo che questi risultati sono arrivati solo dopo due grossi aggiornamenti che abbiamo ricevuto sul nostro esemplare negli scorsi giorni, inizialmente invece pareva che l’autonomia fosse problematica. Rimane comunque chiaro che questo non è uno smartphone da scegliere per l’autonomia, come del resto tutti i suoi colleghi all’interno della fascia di prezzo.
Bisogna sempre tenere presente che i prodotti dotati di hardware così prestante e molte funzionalità di connettività tendono a soffrire l’utilizzo intensivo, specialmente all’aperto quando lo schermo viene portato al massimo della luminosità. Segnaliamo inoltre che le stime di durata che vi proponiamo tengono conto del fatto che nelle ultime settimane non abbiamo potuto provare gli smartphone in condizioni “normali” a causa delle limitazioni alla mobilità per il Covid-19.
FOTOCAMERE ALL’ALTEZZA DELLA SITUAZIONE
Il comparto fotografico di OnePlus 8 Pro è interessante per alcuni particolari tecnici. Andando con ordine troviamo il sensore principale che è un Sony IMX 689 da 48 MP, evoluzione del super inflazionato IMX 586 (presente su OnePlus 8); l’ottica è una F/1.78 con stabilizzazione; ad affiancarlo un teleobiettivo ibrido 3X con OIS da 8 MP e apertura F/2.44 ed una grandangolare con sensore da 48 MP (non conosciamo il codice) F/2.2 con FOV di 119,7 gradi; a chiudere, una Color Filter Camera da 5 MP ovvero un sensore che scatta foto con filtro per i colori gialli e blu.
Il gruppo ottico è associato ad un sensore per l’autofocus laser e ad un lettore di frequenza di luce (anti flickering). Frontalmente troviamo la stessa fotocamera dei modelli dello scorso anno con sensore Sony IMX 471 da 16 MP e apertura F/2,45.
La qualità delle foto diurne è ottima ed allineata con quella dei principali competitor: ci siamo stupiti positivamente della resa della grandangolare mentre la fotocamera principale è una conferma di quanto già visto lo scorso anno, con un miglioramento generalizzato sulla gamma dinamica, contrasti ed accuratezza cromatica.
Bene le foto in notturna con la modalità dedicata: le performance non sono sempre costanti ma complessivamente il giudizio è più che positivo. Restano da migliorare le foto con la grandangolare dove, seppur si possa sfruttare la modalità notturna, si nota un forte rumore ed una gestione delle luci spesso errata.
Sottotono le foto in condizioni di luce mista (per esempio in casa con luca artificiale): in questo caso si evidenzia una cattiva gestione del WB e dettagli poco presenti a causa di un filtro per il rumore decisamente troppo profondo.
Non sono male i selfie che non hanno particolari differenze con la passata generazione di OnePlus: di giorno vengono decisamente bene e lo stesso si può dire per la precisione del ritaglio per l’effetto bokeh. In condizioni di luce intermedie c’è invece una lavorazione del rumore troppo aggressiva, con il risultato di un’immagine impastata.
Chiudiamo il discorso con i video: eccellente il 4K a 60 fps ed interessante anche la possibilità di realizzare clip in 21:9, formato cinematografico. Non mancano anche impostazioni avanzate come la stabilizzazione digitale ed il formato HDR (sfruttabile solo a 30 fps e non in combinazione).
OnePlus ha lavorato bene anche sull’audio, catturato con 3 microfoni e impreziosito dalla funzione audio zoom. Se vogliamo trovare una criticità sicuramente dobbiamo menzionare l’autofocus, non molto preciso con i soggetti in movimento se registriamo a massima risoluzione.
Non c’è lo slowmotion a 960 fps e mancano i video 8K che su alcuni smartphone cominciano invece a trovarsi.
IN CONCLUSIONE
Siamo giunti alla conclusione della recensione di OnePlus 8 Pro, smartphone della definitiva maturazione per OnePlus. Per la prima volta possiamo dire che la scelta di questo smartphone nei confronti di altri diretti competitor (citiamo giusto Samsung Galaxy S20 Plus, Xiaomi Mi 10 Pro, Oppo Find X2 Pro) è dettata dalla preferenza personale.
OnePlus è comunque cambiata e, se da un lato manca la nota convenienza sul prezzo rispetto ai competitor, dall’altra i compromessi tecnici sono ormai quasi nulli. Questo a nostro parere è un grande risultato per un’azienda così giovane ed in forte crescita. Chiaro però che la strada imboccata non piacerà a tutti ed i fan che si sono innamorati della prima OnePlus si trovano davanti ad un dato di fatto difficile da digerire.
Un ultimo consiglio riguarda i tagli di memoria ed i prezzi.
- OnePlus 8 Pro 8/128 (solo in versione Onyx Black): 919 Euro
- OnePlus 8 Pro 12/256 (versione blu e green): 1019 Euro
- Warp 30 Wireless Charger: 69,95 Euro
Meglio la 12/256 per stare tranquilli con la memoria visto che non è espandibile ma soprattutto perché è l’unica con una doppia scelta di colore interessante; in ogni caso anche la 8/128 è più che sufficiente. Vale comunque la pena prendere in considerazione il caricabatterie wireless perché crea una bel valore aggiunto per l’usabilità quotidiana.
Tenete presente anche la disponibilità su Amazon dove potremmo assistere ad un calo di prezzo interessante nelle prossime settimane.
OnePlus 8 Pro
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