A più di un anno di distanza dal OnePlus Pad l’azienda cinese torna a credere nel mercato dei tablet android e lo fa in grande stile, grazie ad un OnePlus Pad 2 migliorato di molto, finalmente con un SOC come lo Snapdragon 8 Gen 3 da vero top di gamma, con un display decisamente più luminoso, con una connettività migliore, accessori secondari sensati, migliorando il software ma più che altro senza alzare i prezzi.
Il primo modello era disponibile all’acquisto al prezzo di 499 euro per la versione 8/128GB, mentre OnePlus Pad 2 esce a 549 euro in versione 12/256GB. In realtà il prezzo in promozione scende a 499 euro, con in più la possibilità di scegliere alcuni accessori tra cui la OnePlus Stylo 2.
Sui prezzi, bundle e offerte varie però ci torneremo alla fine dell’articolo. Al momento ci interessa sapere soltanto che parliamo di un prodotto che per circa 400-500 euro di spesa potrebbe offrirci la migliore esperienza, lato prestazioni, su un tablet Android. Iniziamo a parlarne subito!
INDICE
DESIGN E QUALITÀ COSTRUTTIVA
OnePlus Pad 2 si presenta, come la precedente generazione, con un’elegante monoscocca in metallo, arrotondata ai lati e piacevolissima al tatto. Il tablet è leggermente più grande, avendo ora un display da 12.1″ rispetto al precedente misurava 11.6″. Ciò significa anche che se avevate intenzione di usare i vecchi accessori, beh, non sono compatibili. Fortunatamente il peso non è lievitato molto: passiamo dai precedenti 552g agli attuali 584g. Anche lo spessore di 6.54mm è piuttosto ridotto.
OnePlus Pad 2 come il precedente modello è studiato per essere utilizzato in orizzontale, come ci suggerisce anche la selfie camera posta su uno dei due lati lunghi. La disposizione degli speaker, dei tasti e delle porta type-c rimane identica alla precedente generazione. Vi segnaliamo quindi l’impossibilità di sfruttare una SIM o eSIM interna per la connessione 4G/5G mentre la type-c ora diviene una 3.2 Gen 1 con quindi possibilità di uscita video.
DISPLAY MIGLIORATO
Il display di OnePlus Pad non ci era piaciuto molto: la luminosità del precedente display IPS era deficitaria, ferma a 500 Nit, e non permetteva quindi un utilizzo piacevole in esterna. Vi raccontavo ad esempio di come fosse impossibile lavorare ad un montaggio video in esterna, poiché le zone scure erano pressoché invisibili e piene di riflessi, mentre con questo nuovo OnePlus Pad 2 ed il suo display da 900 Nit di picco non abbiamo avuto il minimo problema ad usarlo pressoché quasi sempre in esterna.
Ovviamente si parla sempre di un display IPS, non OLED, ma la qualità è sensibilmente aumentata anche per quanto riguarda i colori ed il contrasto. Continuo a pensare che il display sia la parte centrale ed essenziale di un prodotto simile, assieme alle prestazioni, e qui finalmente ne abbiamo uno degno di nota. Il formato 7:5 è comodissimo per la produttività ma a conti fatti non rinuncia anche ad una buona esperienza multimediale.
Come avviene su iPad ora i neri non virano eccessivamente quando visualizziamo il display leggermente di taglio e ciò significa avere anche un’esperienza di video streaming eccellente, seppur manchi ancora il supporto HDR nelle app come Netflix. Il refresh rate del display sale a 144Hz di massima, seppur non sia dinamico
IL SOFTWARE E L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE
OnePlus Pad 2 migliora ovviamente anche lato software, ma non poi molto rispetto a ciò che offre ancora ad oggi OnePlus Pad di precedente generazione. Ciò che difatti apprezziamo sempre della “nuova” OnePlus è il software completissimo e aggiornatissimo. OnePlus Pad si è aggiornato quasi una volta al mese e ha ricevuto Android 14 a Gennaio 2024, quasi al livello di Samsung insomma come supporto.
Non solo patch di sicurezza inoltre ma vere e proprie migliorie alla stabilità del prodotto e alle feature a disposizione. Esclusa qualche mancanza “AI” difatti le funzioni a supporto dei due OnePlus Pad sono le medesime. Prima di elencarle brevemente vi segnaliamo che resta la possibilità di dividere lo schermo fra più app, ma ora è possibile affiancare addirittura tre di esse, grazie al display più ampio. OnePlus Pad 2 verrà aggiornato per 3 Major Update 4 anni di patch e migliorie.
Tra le feature AI “esclusive” invece annoveriamo cinque funzioni, tutte basate sull’IA di Google, la stessa sfruttata anche da Samsung, e pressoché tutto è basato sul funzionamento in Cloud. Le funzioni sono:
- AI Eraser 2.0: la gomma magica per eliminare soggetti/oggetti indesiderati dalle foto
- AI Smart Image Matting 2.0: Per creare adesivi o copiare ed incollare persone o oggetti dalle foto
- Writer AI: per aiutarci a comporre messaggi
- Speak AI: per aiutarci a sintetizzare vocalmente pagine web
- Summary AI: per aiutarci a riepilogare pagine web o sbobinare registrazioni vocali
SCHEDA TECNICA E ACCESSORI
- display: 12,1″ 3K 3.000×2.120, 7:5 (SBR ~ 84.9%), 900nit picco, refresh rate 30-48-50-60-90-120-144Hz
- piattaforma mobile: Qualcomm Snapdragon 8 Gen 3
- memoria:
- 12GB di RAM
- 256GB interna
- audio: audio spaziale, 6x speaker, certificazione Hi-Res
- fotocamere:
- anteriore: 8MP
- posteriore: 13MP
- batteria: 9.510mAh, ricarica SuperVOOC 67W
- spessore: 6,49mm
- peso: 584g
- materiale: unibody in metallo Nimbus Gray con taglio CNC, sabbiatura e anodizzazione
GLI ACCESSORI: LA STYLO E LA COVER-TASTIERA
Abbiamo avuto la possibilità di testare i due accessori più curiosi di OnePlus Pad 2 ovvero la penna smart e la cover sfruttabile anche assieme ad una tastiera. Rispetto all’anno scorso infatti la tastiera è un accessorio a sé stante dalla cover così da poter essere staccata e non ingombrare quando non è effettivamente utile. La tastiera inoltre è anche bluetooth, quindi possiamo anche allontanare il tablet dalla zona dove stiamo scrivendo senza alcun problema, se non un minimo quasi inesistente delay.
La tastiera tra l’altro ha un trackpad migliorato e più grande, un nuovo tasto “AI” per richiamare Google Gemini ed infine abbiamo una zona NFC che se sforiamo con il nostro smartphone OnePlus/Realme/Oppo può abilitare alcune funzioni come la condivisione rapidissima di file o la condivisione dello schermo dello smartphone, così da poter controllare esso direttamente dal tablet. Tutti gli articoli scritti dal sottoscritto su HDBlog da metà luglio sono stati scritti da questo OnePlus Pad 2 e la sua tastiera per una ottima esperienza globale.
La penna ha un touch & feel completamente differente dalla precedente generazione. La sensazione è quella di avere tra le mani una vera e propria matita, grazie alla texture esterna ruvida. Resta ovviamente una penna bluetooth con ricarica ad induzione, sfruttabile tramite il lato lungo del tablet ove è posta anche la selfie camera, e la batteria non soffre di drain eccessivi come la Apple Pencil. Se vi scorderete insomma la penna attaccata al tablet in carica continua non vi troverete la batteria del tablet a terra nel giro di una mezza giornata.
La penna ha un leggero feedback di vibrazione per accompagnarci quando facciamo le gesture come il doppio tap per cambiare strumento o funzione ma anche per accompagnarci durante l’uso di una determinata penna rispetto ad una matita. Questo associato ai 16000 livelli di sensibilità ci rende una esperienza di disegno e scrittura degna di nota, brava OnePlus! Per la tastiera non abbiamo ancora un prezzo ufficiale mentre la penna ha un costo di 99 euro ma come detto in apertura può azzerarsi in fase di acquisto assieme al tablet.
PRESTAZIONI E BATTERIA
OnePlus Pad aveva buone prestazioni grazie al Mediatek Dimensity 9000 ma questo nuovo OnePlus Pad 2, assieme allo Snapdragon 8 Gen 3, è completamente su un livello superiore. Ad oggi l’unico competitor di questo OnePlus Pad 2, come rapporto prezzo/prestazioni, è lo Xiaomi Pad 6S Pro con il suo Snapdragon 8 Gen 2 e memorie UFS 4.0. Seppur difatti questo Pad 2 abbia un processore più potente abbiamo ancora a bordo le memorie UFS 3.1.
La RAM è una LPDDR5x con i 12GB distribuiti in quad Channel. Da annoverare tra i competitor anche il Samsung Galaxy Tab S9 di precedente generazione, poiché può fare fede sempre ad uno Snapdragon 8 Gen 2, un ottimo display AMOLED, seppur solo da 11″, ed un ottimo software su tablet. Il prezzo però è più alto delle due soluzioni elencate poco sopra: dopo un anno parliamo ancora di 600 euro.
OnePlus Pad 2 è semplicemente il miglior tablet rapporto qualità/prezzo che si può acquistare ad oggi con all’interno un SOC da top di gamma. Tutti i videogiochi disponibili sul Play Store possono essere eseguiti al massimo dei dettagli grafici e non avere mai incertezze o temperature elevate. Soltanto alla sinistra della fotocamera posteriore possiamo avvertire leggermente una zona tiepida quando videogiochi amo. Ho provato a montare anche svariati reel in 4K, con clip della Lumix GH7 quindi non leggerissime, e non ho avuto la minima incertezza, molto molto bene.
TEMPERATURE E AUTONOMIA
La batteria resta la medesima da 9500mAh e ricarica rapida a 67W. Ci si potrebbe aspettare una autonomia più deficitaria della precedente generazione, considerando il display più ampio e luminoso, ma a conti fatti i risultati sono sovrapponibili. In scenari dove il display ha una luminosità attorno ai 500 Nit addirittura abbiamo una autonomia migliorata. Questo perché lo Snapdragon 8 Gen 3 è più ottimizzato del Dimensity 9000 e soffre meno quindi di drain improvvisi e netti.
Con uso gaming e misto sono arrivato alle 9h10min di display attivo ed oltre 1d5h16min di display spento. Sostituendo il gaming ad un montaggio video ho toccato addirittura le 11h35min di display attivo e 1d8h30min di display spento. Tutti questi dati sono arrivati con ancora il 15-20% di batteria residua. Videogiocando ho toccato le oltre 3h di display attivo su 14h di display spento e oltre il 45% di batteria residua. Insomma rispetto alla precedente generazione non noterete passi indietro in questi dati raccolti.
Benissimo anche le temperature: nei primi due casi abbiamo ottenuto una media di 32/33°C, minime di 26/29°C e massime di 33-36°C. Videogiocando in esterna non siamo addirittura saliti sopra i 41°C di massima, con una media sempre pari a 33°C. Tutte queste temperature raccolte sono inerenti a quelle calcolate sulla superficie della batteria, essenziale per capire l’ottimizzazione interna e la gestione del calore.
QUATTRO SPEAKER
I quattro speaker a disposizione ad un primo ascolto sono preferibili rispetto a quelli della precedente generazione. C’è sempre il Dolby Atmos a coadiuvare il tutto e l’esperienza di ascolto è già ottimale al 60-70% del volume. I bassi sono ben presenti ed inoltre rimane quella tecnologia integrata da OnePlus che modifica il canale sinistro e destro in base a come andiamo ad orientare il tablet.
FOTOCAMERE, MICROFONI E CONNETTIVITA’
Le due fotocamere a disposizione di OnePlus Pad 2 sono le medesime della precedente generazione: 13MP la posteriore, in grado di registrare anche video in 4K/30fps, 8MP la posteriore con invece video FHD/30fps e fuoco fisso. Ci saremmo aspettati un passo avanti in questo lato, un po’ come visto su Xiaomi Pad 6S Pro che offre una selfie cam da 32MP di altissimo livello, in grado anche eventualmente di sfruttare meglio la funzione di “zoom & follow up” disponibile su questo Pad 2. Un po’ come avviene su iPad infatti possiamo attivare un tracciamento del volto in applicazioni come Google Meet.
I MICROFONI SI DIFENDONO BENE
Fare videochiamate con questo OnePlus Pad 2 è più che appagante, grazie alla ottima qualità dei due microfoni principali posizionati uno sul lato lungo ed uno sul lato corto. Occhio soltanto agli speaker durante le videochiamate poiché potrebbe capitare che l’audio catturato e quello riprodotto si sovrappongano.
LA CONNETTIVITA’ MIGLIORA
Spendiamo due parole anche sulla possibilità ora di sfruttare il massimo lato WiFi, grazie al WiFi 6E e al recentissimo WiFi 7, ma anche grazie al Bluetooth 5.4. Seppur ad oggi siano pochissime le reti che mettano a disposizione il WiFi 7 avere questo supporto garantisce una fruibilità futura eccellente, rendendo il dispositivo meno obsoleto nel tempo, brava OnePlus.
CONCLUSIONI E PREZZO
Il prezzo richiesto per l’acquisto di questo OnePlus Pad 2 è di 499 euro, con incluso nell’acquisto anche la penna smart ed il caricatore. Il listino ci racconterebbe al contrario una spesa totale pari a 549 euro per il tablet, 99 euro per la penna e 39 euro per il caricatore, arrivando a sfiorare i 700 euro, una cifra eccessiva. Considerando che il prezzo è praticamente restato invariato, e lo storage di base è anche aumentato, ci troviamo di fronte ad un netto passo in avanti, impossibile da non consigliare.
Le alternative sono principalmente due, come vi abbiamo raccontato all’interno dell’articolo: Xiaomi Pad 6S Pro, che al netto di un SOC meno potente ha qualche specifica tecnica di spicco, ed infine il Samsung Tab S9 di precedente generazione, anche lui come lo Xiaomi con lo Snapdragon 8 Gen 2. Il Samsung è il più costoso, seppur sia in commercio da più tempo, mentre lo Xiaomi ha un costo sovrapponibile.
Non è da sottovalutare il supporto software: OnePlus ha dimostrato ad oggi un ottimo supporto software. Il precedente OnePlus Pad per un costo di 379 euro con anche in questo caso penna smart di precedente generazione inclusa, resta ad oggi infatti comunque un buon acquisto. Il display però molto più luminoso, lo Snapdragon 8 Gen 3, la connettività migliore, la type-c 3.2, il supporto software più longevo, qualche funzione software extra e degli accessori migliorati rendono l’acquisto del OnePlus Pad 2 ad oggi la soluzione migliore per il rapporto qualità-prezzo.
<!–
–>
VIDEO
[embedded content]