Di solito l’unboxing, il primo contatto e la configurazione sono quegli aspetti che mi hanno sempre permesso di capire subito che tipo di smartphone sto per provare. É successo davvero tante volte. Ebbene, la sensazione che questo OPPO A94 5G mi ha trasmesso è stata fin da subito positiva. Ovviamente, sapevo il tipo di smartphone di cui si trattava, la sua fascia di prezzo, per cui le mie aspettative erano assolutamente “tarate”, ma sono state decisamente superate.
DESIGN E QUALITÀ COSTRUTTIVA
La confezione è grande, bella grande. Ma in questo caso è giusto che sia così. Dentro ci troviamo tutto quello che può servire: una cover protettiva in silicone trasparente, un caricabatteria da 30W, un cavo dati con porta USB/Type-C ed un paio di cuffie auricolari cablate di tipo tradizionale, decisamente comode.
Poi c’è lui, OPPO A94 5G. Tolgo la pellicola protettiva e resto piacevolmente sorpreso. Ha la parte posteriore davvero bella, con una colorazione Cosmo Blue (disponibile anche in Fluid Black) che cambia dall’azzurro al viola a seconda di come viene colpita dalla luce. Non è in vetro ma in plastica, una buona plastica che trattiene davvero tanto (troppo) le impronte, lo rende un po’ scivoloso ma consente di limitarne il peso, di poco superiore ai 170 grammi. Anche tutta la scocca è realizzata in policarbonato di ottima qualità.
Sul retro c’è anche un importante gruppo ottico, un po’ sporgente ma protetto da un vetro Gorilla Glass 5, con quattro fotocamere il flash LED ed una scritta 5G che si fa subito notare. Il logo OPPO in basso è abbastanza discreto. Lateralmente ci sono i tasti per la regolazione del volume, il tasto di accensione, la porta Type-C con jack audio e speaker sulla parte inferiore e solo un microfono su quella superiore.
Di lato c’è anche lo slot per le SIM, bello lungo in quanto permette di ospitare contemporaneamente due SIM card ed una microSD, cosa diventata ormai decisamente rara. Tolta la pellicola protettiva anteriore, che consiglio comunque di tenere, ho notato con piacere che il vetro ha un ottimo trattamento oleofobico che consente di non trattenere molto le impronte e di rendere più piacevole il tocco e lo swipe.
Il display è bello luminoso, lo si nota subito appena si preme il tasto di accensione per iniziare la prima configurazione. La cornice è abbastanza sottile tranne nella parte bassa dove resta un po’ più spessa mentre sulla parte alta c’è un foro che ospita la fotocamera da 16MP. Nel display è integrato anche il sensore biometrico per il riconoscimento delle impronte, sempre molto rapido ma non sempre preciso al primo colpo.
SCHEDA TECNICA E PRESTAZIONI
La scheda tecnica è quella che ci fa subito capire quali sono le potenzialità di un dispositivo anche se il consiglio è sempre quello di andare oltre perché, il più delle volte, ci possono sempre essere delle sorprese, in positivo o in negativo.
- Dimensioni: 160,1×73,4×7,8mm
- Peso: 173 grammi
- SoC: MediaTek 5G Dimensity 800U octa-core 2.4GHz con GPU ARM G57 MC3
- Memoria:
- RAM: 8 GB LPDDR4X
- ROM: 128 GB UFS 2.1 (espandibile)
- Reti: 5G Dual SIM (due SIM + Micro SD)
- GSM: 850/900/1800/1900 MHz
- WCDMA: Banda 1/5/8
- FDD-LTE: Banda 1/3/5/7/8/20/28
- TD-LTE: Banda 38/40/41
- 5G (NR TDD): N77/N78/N41 (la modalità SA supporta solo N78 e N41)
- 5G (NR FDD): N1 (Solo la modalità SA supportata)
- Connettività:
- NFC
- Bluetooth 5.1
- WiFi a/b/g/n/ac
- GPS + GLONASS
- Display: 6,4″ Super AMOLED FHD+, 20:9, 60 Hz
- Sicurezza: lettore di impronte in display
- Fotocamere:
- Primaria da 48MP: f/1,7; FOV 79°; lente 6P
- ultra grandangolare da 8MP: f/2,2; FOV 119°; lente 5P
- Macro 2MP: f/2,4; FOV 89°; lente 3P
- 2MP Monocromatica: f/2,4; FOV 89°; obiettivo 3P
- Anteriore: 16MP: f/2,4; FOV 78°; lente 5P
- Batteria:
- 4.310 mAh
- Ricarica con cavo a 30 Watt VOOC
In questo caso devo dire che le sorprese ci sono state in positivo. Partiamo con la terza riga della scheda tecnica: processore MediaTek Dimensity 800U. Che dire, mi ha davvero soddisfatto. Mettiamo da parte i pregiudizi, MediaTek non è più quella di qualche anno fa. Fa degli ottimi processori, è diventato il primo produttore al mondo e punta decisamente in alto come dimostrato anche con i suoi nuovi con Dimensity 1200 e 1100 annunciati ad inizio anno.
Il Dimensity 800U, un octa-core da 2.4GHz, assicura delle prestazioni decisamene soddisfacenti a questo OPPO A94 che ho trovato sempre veloce e reattivo in ogni situazione di utilizzo. Complice anche la ColorOS 11.1 che, nonostante offra tante funzionalità e possibilità di personalizzazione, non risulta mai pesante e rende sempre piacevole l’esperienza d’uso.
I benchmark raggiungono dei buoni risultati ma, come detto, bisogna andare oltre i numeri. Provandolo “sul campo”, questo OPPO A94 riesce a gestire senza nessun problema titoli a 60fps come Wild Rift o Call of Duty Mobile. Qualche minima incertezza l’ho notata solo in alcune situazioni di gioco con Genshin Impact, ma assolutamente nulla di cui temere. La frequenza di campionamento del tocco, che sale fino a 180Hz in modalità di gioco, consente di avere sempre un’ottima reattività.
Scendiamo di qualche riga nella scheda tecnica e fermiamoci alla voce “display”. Ci troviamo in questo caso di fronte a un ottimo pannello AMOLED con una diagonale abbastanza ampia, 6,4 pollici, ed una risoluzione FHD+ da 2400×1080 pixel. Luminosità elevata (picco di 800nit), un’ottima leggibilità alla luce diretta del sole e tante impostazioni tra cui scegliere per migliorare ulteriormente il comfort visivo. Questi sono gli aspetti positivi che ho rilevato. Un aspetto “negativo”, ma fino a un certo punto, è che sarebbe stato sicuramente apprezzato un refresh rate a 90Hz che ormai iniziamo a trovare anche su altri smartphone in questa fascia di prezzo.
Vale la pena sottolineare che OPPO A94 ha la certificazione Widevine L1 per garantire la risoluzione HD su Netflix e altre piattaforme di streaming video ed è supportato il 4K HDR a 60fps su YouTube.
ESPERIENZA D’USO
Ho trovato decisamente buona anche la ricezione del segnale di rete cellulare, sia in 4G che in 5G che ormai inizia a vedersi sempre più qui a Roma. Il passaggio tra le reti è rapido e viene anche ottimizzato da un sistema che valuta costantemente diversi parametri. L’audio in capsula ha un volume elevato ma non è particolarmente corposo. L’unico speaker posto sulla parte inferiore consente una buona riproduzione dell’audio in vivavoce.
La ColorOS 11 offre davvero tante possibilità di personalizzazione tramite un menù dedicato dove possiamo scegliere diversi stili di icone, layout per la griglia in home, varie animazioni del sensore di impronte per lo sblocco, temi, font e dimensioni, e diverse forme per i quick toggle.
Possiamo inoltre scegliere di attivare o meno l’app drawer, ridurre le dimensioni con un gesto per migliorare l’usabilità con una sola mano, regolare la velocità delle animazioni di apertura e chiusura delle app, attivare e personalizzate l’AOD (Always on Display) e addirittura scegliere tra tre livelli di regolazione per la modalità scura, da grigio a tutto nero.
Per i gamer più incalliti c’è la funzione Game Focus che blocca tutte le interruzioni, comprese le notifiche, nasconde la barra di stato, i pulsanti di navigazione e impedisce allo schermo di rimanere inattivo. Ovviamente possiamo anche scegliere di avere dei suoni di notifica discreti per non essere disturbati durante la visione di un video o l’ascolto di musica.
Le notifiche “Bullet”, inoltre, possono far mostrare i messaggi sullo schermo in trasparenza al posto dei banner più invasivi. Sono supportate WhatsApp, Telegram, Line, Messenger e i classici SMS. Non manca la possibilità di ridurre le app in piccole finestre flottanti, ridimensionabili.
Insomma, c’è davvero da perdersi tra tutte queste funzioni. Nonostante tutto, come detto, l’esperienza d’uso l’ho trovata sempre soddisfacente grazie ad un sistema che non mostra mai indecisioni. Inoltre, cosa decisamente positiva, non ci sono “bloatware” ma solo alcune app di sistema, tra l’altro tutte ben realizzate.
AUTONOMIA
Un capitoletto a parte lo dedico all’autonomia che in questo OPPO A94 ho trovato decisamente buona nonostante la batteria non arrivi a toccare i 5.000 mAh che si vedono ormai in diversi competitor diretti.
I suoi 4.310 mAh consentono di utilizzarlo per circa un paio di giorni, senza particolari eccessi. Mediamente ho raggiunto poco meno di 7 ore di display attivo che possono scendere a 5 se davvero ci troviamo a passare una giornata particolarmente impegnativa.
Ma uno dei punti di forza di questo OPPO A94 è anche la ricarica VOOC a 30W che in circa 48 minuti riesce a riportate la batteria al 100%. Bastano soli 5 minuti per ottenere un’autonomia di circa 2 ore. Personalmente, a volte trovo che sia molto più importante avere una ricarica molto rapida che una batteria più capiente ma, ovviamente, meglio avere entrambe.
Anche per la batteria, comunque, ci sono tante funzioni che permettono di ottimizzarne l’uso in base al nostro stile di utilizzo. Possiamo attivare una modalità di prestazione elevate (ma i consumi aumentano), uno standby ottimizzato che va a chiudere le app in background a schermo spento che consumano di più e la “ricarica notturna ottimizzata” che consente di ridurre l’invecchiamento della batteria regolando la velocità di ricarica notturna imparando la nostra routine.
FOTO E VIDEO
Per quanto riguarda il comparto fotografico, OPPO A94 ha una fotocamera frontale da 16 MP e una fotocamera posteriore con un sensore principale da 48 MP, una ultra grandangolare da 8 MP, una macro da 2 MP e un sensore monocromatico da 2 MP.
L’interfaccia utente è ben organizzata e consente di trovare e selezionare facilmente qualsiasi impostazione. Sulla parte alta possiamo attivare l’HDR, i filtri colore e la modalità AI che consente di affidare all’intelligenza artificiale il rilevamento della scena con una conseguente ottimizzazione delle impostazioni di scatto.
Non manca una modalità PRO con tutte le regolazioni separate, la modalità ritratto anche con AI (che consente di mantenere i colori solo per il soggetto eliminandoli allo sfondo o attivare un bokeh dinamico), la modalità macro e lo scanner di testi.
Per la modalità notturna sono presenti tre filtri – Cosmopolitan, Astral e Dazzle – che permettono di enfatizzare i colori aggiungendo dei particolari effetti alle foto.
Le foto in condizioni di buona illuminazione ambientale scattate con il sensore principale sono generalmente di buona qualità, solo con una leggera tendenza a sovraesporre le zone maggiorente illuminate. Ci sono un buon quantitativo di dettagli, una giusta nitidezza, colori accurati ed elevato contrasto. L’HDR riesce ad offrire quella giusta regolazione per ottenere sempre zone luminose e ombre dettagliate. L’attivazione della funzione di miglioramento della scena tramite AI può rendere le immagini ancora più vivide, particolarmente esaltate dal display AMOLED di OPPO A94.
Utilizzando la lente grandangolare, le foto catturate dal sensore da 8 megapixel di A94 offrono un ampio campo visivo e una qualità che si mantiene abbastanza buona ma decisamente inferiore a quella della fotocamera principale.
In condizioni di scarsa illuminazione si riescono ad ottenere delle foto di buona qualità utilizzando perlopiù la modalità Notte e, eventualmente, attivando anche una funzione che migliora la stabilizzazione. La qualità tende a decadere notevolmente quando utilizziamo le fotocamere secondarie che catturano immagini un po’ sfocate o pixelate.
La fotocamera anteriore ha una qualità discreta ma le immagini catturate tendono ad essere un po’ troppo “artefatte”, nonostante la disattivazioni di qualsiasi tipo di filtro di miglioramento. Tutto sommato buona la qualità dei video che risultano un po’ troppo rumorosi in condizioni di scarsa illuminazione ambientale.
I video possono avere una risoluzione massima 4K a 30fps. Nessuna opzione per i 60fps, nemmeno a risoluzioni inferiori. Anche in questo caso ci sono diversi filtri in tempo reale, l’HDR video, la sfocatura dello sfondo, la modalità dual view per registrare contemporaneamente con la fotocamera anteriore e quella posteriore ed il focus lock per tenere sempre a fuoco un soggetto in movimento.
La qualità è generalmente soddisfacente grazie anche alla funzione di stabilizzazione Ultra Steady che non riesce comunque ad essere molto fluida. La scelta dell’ottica va fatta prima di avviare la registrazione.
CONCLUSIONI
OPPO A94 5G 8/128GB è venduto a 369,99 euro nelle colorazioni Fluid Black e Cosmo Blue. Un prezzo di listino abbastanza elevato che diventa sicuramente più competitivo considerando la promozione di lancio, valida fino al 9 maggio 2021, che prevede un paio di OPPO Enco Air in omaggio che, ricordiamo, hanno un valore commerciale di 99,00 euro.
OPPO A94 5G è uno smartphone affidabile con un ottimo display, una ricca dotazione, un’elevata autonomia e si ricarica in un attimo. Il comparto fotografico si comporta bene senza eccellere. Non avrà vita facile, la competizione è davvero tanta in questa fascia di prezzo, ma sicuramente non deluderà chi deciderà di acquistarlo e di dare fiducia a questo brand che sta puntando decisamente in alto.
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(aggiornamento del 17 aprile 2021, ore 03:49)