Dopo un Realme 11 che non ci aveva per nulla convinto l’azienda cinese torna finalmente con un prodotto competitivo per la fascia bassa del mercato: Realme C67. I due device in realtà hanno molte caratteristiche in comune: come le fotocamere, il form factor e per molti versi il display. Cambia però il posizionamento, che vede questo Realme C67, in versione 4G e 6/128GB, toccare anche i 160€, rispetto ai 299€ richiesti per il Realme 11.
Vi ricordo brevemente alcune caratteristiche fondamentali di questo nuovo device, a partire dalla fotocamera Isocell HM6 da 108mpx, lo Snapdragon 685, la batteria da 5000mAh ed il display LCD FHD+ con refresh rate a 90Hz e 950Nits di luminosità al picco. Riuscirà questo C67 con un prezzo aggressivo sin dal day one a scalzare Motorola G84 5G dal trono di miglior smartphone economico? Scopriamolo subito all’interno di questa recensione completa.
INDICE
DESIGN E QUALITÀ COSTRUTTIVA
Realme C67 abbandona i brillantini ed il super effetto glow di Realme 11 a favore di un design più sobrio ed allo stesso tempo, probabilmente per molti, più piacevole. Parliamo ovviamente di tutta plastica ma ad esempio il frame piatto opaco, leggerissimamente scalettato verso i lati, è piu che piacevole al tatto. La back cover ha vari riflessi di colore in questa versione verde pastello, che impreziosiscono un design per il resto abbastanza sobrio. Le fotocamere sporgono abbastanza, facendo traballare il telefono.
Realme C67 è un device piuttosto grande con i suoi 165.7mm di altezza ma anche abbastanza sottile, 7.59mm, e pesa poco con soli 185 grammi. L’ultilizzo ad una mano per brevi sessioni è possibile ed anche dopo lunghe sessioni di utilizzo in mobilità, a due mani, non ho avuto alcun fastidio. Bene tra l’altro che sul frame ci sia l’ingresso per il jack da 3.5mm, il carrellino per Micro SD e due SIM, due microfoni, la type c 2.0 e lo speaker principale. Sì, parlo di speaker principale poiché questo modello ha l’audio stereo a differenza del più costoso Realme 11. Vi menziono il mancato supporto alla eSIM.
DISPLAY E SBLOCCO
Per utilizzare questo Realme C67 possiamo sfruttare lo sblocco tramite il riconoscimento del volto 2D o viceversa affidarci all’ottimo sensore di impronte laterale che funziona decisamente bene. Anche con le dita leggermente umide sono riuscito a sbloccare lo smartphone. Il sensore di impronte è posto all’intero del pulsante di accensione laterale, posizionato sul lato destro.
Una volta sbloccato il telefono ci troviamo di fronte ad un display IPS con risoluzione FHD+ e refresh rate a 90Hz. Rispetto al pannello di Realme 11, qui abbiamo una luminosità di picco che arriva a 950 Nits, rendendolo finalmente godibile anche sotto una luce diretta del sole in queste prime giornate primaverili. Critica al refresh rate che spesso viene drasticamente tagliato a 60Hz anche in semplici operazioni come scorrere post in alcuni canali telegram; tutto questo probabilmente a causa delle prestazioni limitate garantite dallo Snapdragon 685. Bene la questione DRM con i Widevine L1 supportati e ben integrati: Netflix gira in FullHD ma senza ovvio supporto ad HEVC e HDR10+.
SOFTWARE ED AGGIORNAMENTI
Scelta particolare quella di Realme che porta su questo C67 una versione di Realme UI “ibrida”. In pratica avremo alcuni menù ed impostazioni tipici della Realme UI 4.0, che ad esempio osserviamo su Realme 11, ma la gran parte delle impostazioni e funzioni del sistema sono ripresi direttamente da Android Stock. La scelta è voluta e mirata a rendere l’esperienza d’uso più piacevole possibile, eliminando eventuali lag causati da una UI grafica troppo pesante per un telefono così economico.
Personalmente capisco la scelta e la sostengo, anche perché su un telefono così economico non è necessario avere un carico eccessivo di funzioni extra. Rimangono poi alcune comodità come l'”OReality Audio”, una sorta di Dolby Atmos, o la possibilità di personalizzare la schermata di blocco. C’è anche un sottomenù dedicato alla Minicapsula, una finta dynamic island che al momento ci mostra soltanto informazioni con canzoni in riproduzione e informazioni di ricarica. Ci sono in realtà anche altri scenari dove entra in azione, come per mostrarci informazioni meteo, il consumo dei dati mobili e il quantitativo di passi effettuati ma onestamente non la vedrete mai entrare in azione.
Occhio agli aggiornamenti perché seppur la politica di update sia la classica con due major update e tre anni di patch di sicurezza, Realme è una delle poche aziende che aggiorna regolarmente i propri prodotti di fascia bassa. Sarà molto comune vedere un aggiornamento ogni due mesi con una regolarità inaspettata. I major potrebbero richiedere un po’ più di tempo ma anche loro non arrivano con troppo ritardo.
SCHEDA TECNICA
- display: da 6,72 pollici, risoluzione Full HD+ (1.080 x 2.400 pixel), frequenza di aggiornamento fino a 90 Hz, 950 nit di luminosità di picco
- SoC: Qualcomm Snapdragon 685 realizzato a 6 nm, CPU octa core fino a 2,8 GHz, GPU Adreno 610
- memorie: 8 GB di RAM LPDDR4X, 128 o 256 GB di spazio di archiviazione espandibile di 2 TB ulteriori via microSD
- fotocamere:
- posteriore wide: 108 MP f/1.75, zoom senza perdite di qualità fino a 3x, FOV 84°
- posteriore ausiliaria: 2 MP f/2.4, FOV 80°
- video fino al 1080p a 30 fps
- frontale: 8 MP f/2.05
- connettività: 4G, dual SIM + microSD, Wi-Fi 5 dual band, Bluetooth 5.0, GPS, Beidou, GLONASS, Galileo, QZSS, USB-C, NFC, jack audio da 3,5 mm
- audio: stereo
- sblocco: lettore di impronte digitali laterale
- resistenza IP54
- interfaccia utente: realme UI 5.0 su base Android 14
- batteria: 5.000 mAh
- ricarica: rapida SuperVooc da 33 watt
- dimensioni e peso: 164,6 x 75,4 x 7,6 mm, 185 grammi
- colori: Sunny Oasis, Black Rock.
PRESTAZIONI E FUNZIONALITÀ
Realme C67 si basa su uno Snapdragon 685 ed è stato testato da noi in versione 8/256GB. La RAM è LPDDR4x dual channel mentre le memorie sono semplicemente UFS 2.2. Le nostre aspettative erano decisamente basse ma va detto che all’atto pratico la nostra esperienza è stata relativamente soddisfacente. Sarà per l’interfaccia decisamente alleggerita, sarà per le animazioni che sono tagliate fino all’osso, sarà quel che sarà ma l’esperienza social con il Realme C67 è relativamente piacevole. Aprire e chiudere app anche abbastanza di fretta non comporta incertezze evidenti e tutto gira abbastanza bene. C’è qualche noia in più con app più esose di risorse a livello grafico, come può essere una Apple Music, ma con un po’ di pazienza anche lì si porta la pagnotta a casa.
Ciò che ovviamente è da considerare come aspetto marginale è il gaming, soprattutto quello basato su titoli 3D impegnativi quali Honkai Star Rail, Black Clover M e via dicendo. La situazione non è tragica come su Honor X8b recensito da poco, ma comunque non è sicuramente una esperienza appagante. E’ sicuramente un telefono da utilizzare nel quotidiano con un focus sui social media. Con un uso standard ed in movimento, sotto rete dati 4G, notiamo le temperature della batteria salire fino a 32°C con una media di 22°C nell’arco di 24 ore di utilizzo.
AUTONOMIA E RICARICA
La batteria da 5000mAh, ricaricabile a 33W via cavo, permette di ottenere dei super risultati parlando di ore di schermo. Nella mia giornata più stress con 200km di spostamenti ed Android Auto Wireless, Apple Music, Google Maps più tantissimo uso social e fotografico sono arrivato ad avere 4h e 37min di SOT con ancora il 50% di batteria residua. Sotto WiFi non è impensabile raggiungere addirittura i due giorni e mezzo/tre di utilizzo, con un uso blando.
MICROFONI, VIBRAZIONE E RICEZIONE
La ricezione di Realme C67 è buona seppur la mancanza del 5G in alcune zone di Roma inizia ad essere limitante poiché il 4G è assente o mal funzionante (esempio con TIM in zona castelli romani). Le chiamate risultano essere buone seppur la gestione della nostra voce tramite i microfoni e la cancellazione dei rumori non sia nulla di straordinario. Bene il sensore di prossimità molto reattivo, al contrario di quello della luminosità che in interna tende ad essere troppo conservativo. Il feedback aptico è meglio di quello provato su Realme 11 Pro ma rimane leggermente troppo gommoso. Bene il WiFi 5 ed il Bluetooth 5.0.
DOPPIO SPEAKER
A dispetto del Realme 11 qui abbiamo un audio stereo e tutto sommato la qualità non è neanche così male. Ho visualizzato molti video YouTube su questo Realme C67 e grazie al suo audio di buon livello, non solo lato volume massimo, ho apprezzato l’esperienza d’uso. C’è inoltre il già citato ingresso per il jack da 3.5mm che è sempre una presenza gradita.
LA FOTOCAMERA DA 108MP
Realme C67, proprio come l’11, trascura completamente le fotocamere secondarie e punta tutto sulla principale da 108MP. La secondaria posteriore è una mera fotocamera macro da 2MP decisamente inutile e messa lì giusto a far numero. La principale, come vi dicevo in apertura di articolo, è una Samsung HM6 da 1/1.6″ da 108MP ed apertura focale f/1.7, proprio come su Realme 11.
Le foto non sono malissimo, partendo ad esempio da quelle osservate in notturna ed in interna. Le aspettative erano decisamente basse ma i risultati sono stati più che soddisfacenti in ogni ambito di utilizzo e sia in 1X che 3X. Non c’è alcun OIS ad aiutare foto e video catturati da questo Realme, come sul Motorola G84 5G ad esempio, ma i risultati non sono poi male. Nelle due settimane in compagnia di questo Realme C67 ho chiaramente rimpianto in alcune situazioni di non avere un top di gamma in tasca, per delle foto ottimali, ma a conti fatti poteva andare decisamente peggio. Da evitare le modalità ritratto, decisamente artefatte e poco veritiere. I video si fermano al 1080p/30fps in ogni circostanza d’utilizzo. I selfie, da 16mp, sono accettabili ma nulla più.
CONCLUSIONI
Tirando le conclusioni possiamo dire che questo Realme C67 grazie ad un prezzo decisamente aggressivo di 160€ al lancio può risultare più interessante di quanto credessi nei primi giorni di test. Se Realme 11 infatti non mi aveva proprio convinto, con un posizionamento di prezzo sballato, qui siamo più che competitivi. L’unico rivale degno di nota è Motorola G84 5G che si trova ad un prezzo simile e può avere alcune frecce in più al proprio arco come il display AMOLED o l’OIS per la fotocamera (seppur la qualità degli scatti a volte inferiore rispetto al Realme). La versione 8/256GB sale a 199€ che, per essere il prezzo al day one, non è comunque affatto male. Bene quindi questo ritorno di Realme sulla fascia bassa del mercato, in attesa però di un suo gradito ritorno anche nella fascia medio-alta del mercato che manca da ormai troppo tempo.
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VOTO: 7.5
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(aggiornamento del 07 febbraio 2024, ore 17:30)