L’audio in diretta è stato uno dei fenomeni social che hanno caratterizzato il periodo Covid. La tendenza fu lanciata da Clubhouse più o meno a inizio 2021, con riferimento ai mesi del boom di quest’app tanto innovativa quanto – nel concept – semplice.
Le “semplici” stanze in cui discutere su vari argomenti sono state replicate e riproposte da varie altre piattaforme, come Facebook, Twitter/X, Reddit e Spotify. Senza contare il tentativo di Amazon con Amp.
Anche LinkedIn ci ha provato, e i suoi eventi audio hanno resistito per un po’. Fino a oggi, almeno.
Ora, infatti, LinkedIn ha annunciato il suo passo indietro rispetto a questa funzionalità. In una nota, s’informano gli utenti che la creazione di eventi audio nativi non sarà più disponibile dal 2 dicembre 2024.
“Se hai un evento audio programmato prima del 31 dicembre 2024, puoi ospitarlo come di consueto”. Se invece l’evento audio è stato programmato per il 2025, si dovrà creare un nuovo evento tramite LinkedIn Live.
Ecco come cambia la funzionalità: d’ora in poi, gli eventi solo audio potranno essere trasmessi selezionando uno degli strumenti di streaming di terze parti, come richiesto da LinkedIn Live. Quindi, d’ora in poi, saranno necessari alcuni passaggi aggiuntivi.
LinkedIn non è l’unica azienda ad aver cambiato rotta sugli audio in diretta. Facebook, Reddit, Spotify e Amazon hanno tutti optato per lo shut down di servizi simili, lanciati sempre durante il lockdown. LinkedIn, in realtà, era arrivata un po’ dopo, nel 2022.
La stessa Clubhouse si è completamente reinventata, come vi abbiamo raccontato qui. L’unica in controtendenza è X, dove i cosiddetti spazi sono ancora in forte espansione.