A partire dal 1° gennaio 2025 navigare in Europa sarà ancora più conveniente. Come previsto dal nuovo regolamento sul roaming zero 2022/612 approvato ad aprile 2022 ed entrato in vigore a luglio dello stesso anno, dal prossimo mercoledì il costo all’ingrosso per i servizi dati subirà una variazione passando dagli attuali 1,55 euro/GIGA attuali a 1,30 euro/GIGA. Il processo di riduzione proseguirà poi anche negli anni successivi: 1,10 euro/GIGA nel 2026 e 1,00 euro/GIGA dal 2027 (almeno) fino al 2032, anno ultimo di validità del regolamento vigente.
Le tariffe di roaming sono state eliminate nell’UE il 15 giugno 2017. L’attuale normativa di fatto costituisce una proroga della precedente e resterà in vigore fino al 2032.
La riduzione del costo all’ingrosso per i servizi dati si traduce in un incremento dei GIGA a disposizione degli utenti. Quasi tutti gli operatori telefonici mettono a disposizione sui loro rispettivi siti uno strumento per il calcolo dei GIGA in roaming zero inclusi nell’offerta, in generale si tenga conto che dal 1° gennaio 2025 fino al 31 dicembre 2025 la formula per il calcolo “manuale” è la seguente:
GIGA in Europa = (costo mensile del pacchetto IVA esclusa / 1,30) x 2
A diminuire sono anche i costi a consumo extra-soglia e i costi all’ingrosso per chiamate vocali ed SMS:
- costo extra-soglia per il traffico dati:
0,001890,00154/MB - costo all’ingrosso per le chiamate vocali:
0,0220,019 euro/minuto - costo all’ingrosso per gli SMS:
0,0040,003 euro/SMS
Sono diversi gli operatori che hanno applicato i nuovi massimali in anticipo, tra questi TIM, WindTre, iliad, Vodafone e Ho. Mobile. Ai seguenti link è possibile approfondire il tema per ciascun operatore.
Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro (esclusa la repubblica Turca di Cipro del Nord), Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia (inclusi Guadalupa, Guyana francese, La Reunion, Mayotte, Martinica), Germania, Gibilterra, Grecia, Irlanda, Islanda, Lettonia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Malta, Norvegia, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.
Per il momento (salvo ulteriori modifiche) gli operatori telefonici includono ancora il Regno Unito all’interno dei Paesi in roaming zero.
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