Tornano gli apprezzatissimi smartphone Samsung di fascia media, a debuttare ufficialmente quest’oggi sono tuttavia solo due modelli, uno dei quali in altrettanti varianti: Galaxy A72 e Galaxy A52, offerto anche con supporto alle reti 5G. Restano più o meno le differenze dimensionali viste negli scorsi anni, con il primo – il più grande del gruppo – che vanta anche la batteria più capiente e gli altri due che mantengono un ingombro più contenuto.

Cambia per tutti il design del retro, con la quad-camera che resta in alto a sinistra ma viene adesso inglobata all’interno di un modulo più moderno, ben in risalto e più armonioso con la back cover in policarbonato che sta intorno. Il resto è molto simile a quanto già offerto lo scorso anno: cornici frontali generose ma non troppo, forellino al centro e display più “rapidi” con alto refresh rate. Batterie più durature per tutti, un bel boost per quanto riguarda l’autonomia, peccato solo per la ricarica a 25W da cui Samsung non riesce ancora a schiodarsi.

Curioso notare che per tutti e tre sono state scelte piattaforme hardware di Qualcomm, a differenza dello scorso anno stiamo infatti assistendo ad un rimpiatto quasi totale dei chip Exynos di fascia media. Se consideriamo anche il Galaxy A42 arrivato a fine 2020, si delinea una famiglia all’insegna delle soluzioni Snapdragon, e la cosa di certo non ci dispiace.

Fin quando il 5G non sarà uno standard ci ritroveremo spesso a fare i conti con queste varianti, la scelta tra una connettività tradizionale e una più avanzata resta quindi ben presente e la risposta non sempre pare scontata. A parte questo Samsung ha voluto mettere una ciliegina in più sul Galaxy A52 5G che, a parte le reti di quinta generazione, vanta anche un refresh rate del display fino a 120Hz. Sinceramente non cambia moltissimo dai 90Hz del modello base, bisogna avere un occhio allenato per notare la differenza, dunque non prendiamo questo elemento come ago della bilancia.

Snapdragon 720G per il modello base e la nuova conoscenza Snapdragon 750 per il modello 5G, sappiamo infatti che questo SoC sta spopolando tra i produttori che possono finalmente proporre soluzioni più economiche e supporto alle reti di quinta generazione.

Fondamentale sarà il prezzo, o meglio, la differenziazione che poi seguirà dopo la commercializzazione; a pari costo è ovvio che la versione 5G più “accessoriata” sarà quella da consigliare. Ma al momento del lancio la forbice c’è ed è anche ampia: il Galaxy A52 base è disponibile infatti da oggi a 379 euro, mentre per il Galaxy A52 5G servono 449 euro. Per entrambi ci sono a disposizione le quattro colorazioni nero, bianco, blu e lavanda e la configurazione con 6GB di memoria RAM e 128GB di storage interno (espandibile).

• System-on-Chip:
  • Galaxy A52 – Snapdragon 720G (4G)
  • Galaxy A52 5G – Snapdraon 750G (5G)
• Schermo: AMOLED Infinity-O da 6,5 pollici, 2400 x 1080 pixel, refresh rate a 90 Hz (A52) e 120 Hz (A52 5G)
• Fotocamere:
  • quad cam posteriore con sensore principale da 64 MP F1.8, ultra-wide da 12 MP F2.2, sensore di profondità da 5MP F2.4, macro da 5 MP F2.4
  • selfie cam centrale da 32MP in foro centrale
  • OIS su principale
• Memoria: RAM da 6 GB, 128 GB di storage (espandibile tramite microSD fino a 1TB)
• Sicurezza: sensore di impronte digitali integrato nel display
• Batteria: 4.500 mAh con ricarica 25W
• Connettività: jack audio da 3,5mm, dual SIM, NFC
• Resistenza all’acqua: standard IP67
• Dimensioni: 159,9 x 75,1 x 8,4 mm // peso di 189g
• Colorazioni: nero, bianco, blu, lavanda

Stessa identica scocca in policarbonato con finitura opaca già vista sui Galaxy A52, naturalmente con qualche millimetro in più in altezza e in larghezza, come da tradizione per questo modello. Curioso notare che, rispetto allo scorso anno, cambia il SoC e fa un passo di lato adottando Snapdragon 720G anziché il 730G; c’è da dire che il primo, nonostante la nomenclatura, è arrivato successivamente (gennaio 2020), realizzato sempre a 8nm ha più o meno le stesse caratteristiche del più “vecchio” (aprile 2019).

A differenza dei suoi due fratelli questo Galaxy A72 perde il sensore di profondità e acquista una fotocamera tele (8MP) con zoom ottico 3x e OIS, il resto del comparto è invece identico. Si tratta di uno smartphone importante nelle dimensioni, i suoi 165 mm di altezza parlano da soli e i 203g di peso sono giustificati solo dalla batteria rinnovata da ben 5.000mAh. Vedremo come si comporterà in condizioni reali, di certo mi aspetto una durata oltre la media.

Video che possono essere registrati anche qui in 4K fino a 30fps e tante funzioni a disposizione per creare delle simpatiche clip, Samsung sta portando infatti anche sui suoi medio gamma alcune delle soluzioni più creative che negli ultimi anni abbiamo visto implementate sui modelli più costosi.

Prezzo elevato a mio avviso, i 499 euro richiesti dovrebbero esser spiegati meglio e sinceramente non vedo quel salto tecnologico che mi possa far protendere a mani tese verso tale modello. A parte la batteria più capiente non vedo molto altro, e il Galaxy A71 lo si trova adesso agevolmente attorno ai 300 euro…

• System-on-Chip: Snapdragon 720G
• Schermo: Super AMOLED Infinity-O da 6,7 pollici FHD+
• Memoria: RAM 6 GB, storage interno 128 GB (espandibile tramite microSD fino a 1TB)
• Fotocamere:
  • quad cam posteriore con sensore principale da 64 MP OIS, ultra-wide da 12 MP, tele da 8 MP (zoom ottico 3X, Space Zoom ibrido 30X), macro da 5 MP
  • selfie cam da 32MP
  • OIS su principale
• Sicurezza: sensore di impronte digitali integrato nel display (ottico)
• Resistenza all’acqua: standard IP67
• Batteria: 5.000 mAh, ricarica a 25W
• Connettività: jack audio da 3,5mm, dual SIM, NFC
• Dimensioni e peso: 165×77,4×8,4 mm // 203g

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(aggiornamento del 18 marzo 2021, ore 00:54)