All’annuncio dei Galaxy Tab S10 non dovrebbe mancare molto. I tablet infatti dovrebbero essere tra protagonisti del tradizionale evento Unpacked estivo di Samsung, previsto per il 10 luglio, assieme ai nuovi pieghevoli della serie Galaxy Z Flip e Galaxy Z Fold e ai Galaxy Watch7.
Non sorprende, quindi, che a meno di un mese dalla presentazione comincino spuntare le prime tracce concrete, dopo i primi avvistamenti risalenti a maggio. In totale le versioni saranno tre: Galaxy Tab 10, Galaxy Tab 10+ e Galaxy Tab 10 Ultra. E a farsi vedere per primo è Galaxy Tab S10+, che spunta su Geekbench con il codice SM-X828U.
SORPRESA: IL SOC È MEDIATEK
Il passaggio su Geekbench è come al solito l’occasione per farsi un’idea dell’hardware dei dispositivi. Galaxy Tab S10+ a quanto pare monterà un SoC MediaTek Dimensity 9300+, e l’unità oggetto del test dispone di 12 GB di RAM e ha come sistema operativo Android 14.
A far rumore, chiaramente, è l’impiego da parte di Samsung di un chip targato MediaTek per un dispositivo di fascia alta: una pratica decisamente estranea alla casa coreana, almeno fino ad oggi. Sembrano essere fondate, quindi, le indiscrezioni emerse a febbraio che parlavano di Samsung intenzionata a fare maggiore affidamento sui SoC MediaTek lungo tutto il proprio catalogo, senza circoscriverne l’utilizzo alle proposte di fascia bassa.
Il Dimensity 9300+, annunciato a inizio maggio, è la punta di diamante del catalogo Mediatek, il prodotto pensato per giocarsela con lo Snapdragon 8 Gen 3 di Qualcomm. Si tratta di un SoC con NPU per l’intelligenza artificiale on-device e GPU Immortalis-G720 MC12. È realizzato da TSMC con processo produttivo a 4nm, e presenta una configurazione che prevede otto core ad alte prestazioni: 1x Cortex-X4 3,25GHz + 3x Cortex-X4 2,85GHz + 4x Cortex-A720 2GHz.