Sul sito Samsung UK (link in FONTE) sono comparsi i televisori Q700T, una nuova serie di TV QLED 8K. Questi prodotti si pongono come soglia di ingresso nella gamma 8K 2020 del marchio coreano e si posizionano pertanto sotto le serie Q950TS, Q900TS e Q800T. I modelli previsti sono due: QE55Q700T (55″) e QE65Q700T (65″). Il design è caratterizzato da una cornice molto sottile e da un piedistallo che ricalca da vicino le linee utilizzate per il Q80T.
I pannelli sono LCD Ultra HD di tipo VA da 7680 x 4320 pixel con Quantum Dot. La frequenza di aggiornamento delle immagini dovrebbe attestarsi a 100 / 120 Hz secondo le informazioni trapelate in rete (nella scheda prodotto ufficiale il dato non è riportato). La retroilluminazione è di tipo Full LED Array Local Dimming (qui la nostra guida per saperne di più) in versione semplificata rispetto ai Q800T e ai prodotti di fascia superiore. Non conosciamo il numero di zone indipendenti in cui è suddivisa la retroilluminazione ma possiamo affidarci, per avere un termine di paragone, al dato dichiarato da Samsung. Per il Q800T da 65″ si parla di Direct Full Array 24x mentre per il Q700T di pari dimensioni si fa riferimento al Direct Full Array 12x.
Cambia anche la gestione di HDR. I formati compatibili sono sempre HDR10, HDR10+ e HLG. Il picco di luminosità dovrebbe risultare invece differente: la serie Q800T viene definita Quantum HDR 2000 mentre Q700 è Quantum HDR 1000. Il processore video è invece sempre il Quantum Processor 8K con 8K AI Upscaling, la tecnologia che migliora la qualità dei segnali a risoluzione Ultra HD, Full HD, HD e SD (definizione standard) combinando il cosiddetto “machine learning” con il “deep learning”.
A livello di funzionalità ritroviamo varie novità presenti sugli altri QLED 8K del 2020. Adaptive Picture attiva la regolazione automatica di luminosità e contrasto in base ai vari contesti di luce ambientale. Adaptive Sound+ applica lo stesso concetto al suono: l’elettronica analizza le scene in tempo reale per riconoscere la tipologia di audio e riprodurla nel modo più adatto per ciascuna sorgente. Active Voice Amplifier è invece studiata per regolare il volume dei dialoghi quando viene rilevato rumore nell’ambiente.
Object Tracking Sound Plus (OTS+) sfrutta gli otto speaker integrati (due per ciascun lato) per creare un suono più avvolgente e più coinvolgente. Il fine consiste nell’offrire un’esperienza simile a quella che troviamo alla base dei cosiddetti formati “3D” come Dolby Atmos e DTS:X. Il fronte sonoro si espande dunque anche in verticale e dovrebbe assicurare una maggiore corrispondenza tra l’origine dei suoni e le immagini su schermo. Q700T offre poi anche la tecnologia Q-Symphony, una modalità che combina l’audio delle soundbar Q-Series 2020 con quello dei televisori compatibili.
I due modelli della serie Q700T sono provvisti della piattaforma Smart TV Tizen con tutte le funzioni presenti sull’ultima versione rilasciata da Samsung. Gli utenti hanno a disposizione le applicazioni per accedere a tutti i principali servizi streaming: Netflix, Amazon Prime Video, Infinity, RaiPlay, Disney+, AppleTV eccetera. Si possono inoltre utilizzare gli assistenti vocali Bixby, Alexa e Google Assistant.
La serie Q700T offre alcune funzioni di HDMI 2.1 (presumibilmente sempre sull’ingresso HDMI 4). Parliamo nello specifico di HFR (High Frame Rate) con Ultra HD a 120 Hz e Full HD a 120 Hz, Variable Refresh Rate (VRR), FreeSync, Auto Low Latency Mode (ALLM) ed eARC. Completano la dotazione i sintonizzatori DVB-T2 e DVB-S2 e la modalità FIlmmaker Mode.
Al momento i TV Q700T sono presenti unicamente sul sito britannico di Samsung. L’uscita in Italia non è stata ancora annunciata ma un piccolo indizio è comunque reperibile in rete: la pagina di supporto in italiano è infatti già attiva. Restiamo comunque in attesa di conferme che potrebbero giungere la prossima settimana nell’evento online organizzato dal colosso coreano.
I prezzi per il Regno Unito sono i seguenti:
- 55″: 1.999 sterline, circa 2.250 euro
- 65″: 2.699 sterline, circa 3.000 euro